È ufficialmente iniziata la nuova stagione della Lazio. La truppa di Petkovic ha svolto quest’oggi il primo allenamento sotto le Tre Cime di Lavaredo. È un clima di festa quello che circonda i vincitori della Coppa Italia. Una festa che rischia di essere rovinata dal caso Mauri.
È iniziato ufficialmente ieri il ritiro della LAZIO ad Auronzo di Cadore con un illustre assente: Cristian BROCCHI. Il centrocampista biancoceleste, difficile chiamarlo “ex”, è stato costretto a lasciare il calcio a causa di un grave infortunio subito il 3 febbraio 2013 durante Genoa-Lazio che lo ha privato della gioia di concludere la stagione biancoceleste e di alzare da protagonista sul campo la Coppa Italia. Ma il guerriero biancoceleste sta già per ripartire e a breve inizierà un nuova avventura come allenatore degli Allievi del Milan di Prima e Seconda divisione. Attualmente in vacanza con la famiglia,Brocchi si è concesso in esclusiva ai microfoni di LAZIONEWS.EU. Queste le sue parole.
È un momento sì, ci sono pochi dubbi. Nemmeno i deferimenti nei confronti di Mauri e della società in merito alla vicenda del calcioscommesse hanno turbato il clima di euforia. Quando ieri mattina si è diffusa la notizia, su forum e radio biancocelesti è partito il dibattito. Mauri rischia una pesante squalifica e la Lazio qualche punto di penalizzazione.
La parola “pace”, è stata cancellata da tempo dal vocabolario laziale, da così tanto tempo da pensare che forse non sia mai realmente esistita. Noi non abbiamo pace da sempre, anche quando vinciamo c’è sempre qualche nube all’orizzonte che minaccia tempesta, quindi eravamo già preparato a questa nuova bufera.
Uno, due, tre, quattro, cinque…Elez! per contare i volti nuovi della campagna acquisti biancoceleste , ormai, sevono due mani. Una decina di giorni fa vi avevamo anticipato l’operazione messa in atto dal Ds Igli Tare, intenzionato a potenziare il reparto difensivo attraverso l’inserimento, dopo l’esperto Novaretti, del giovane talento dell’ Hajduk Josip Elez. Ora siamo alla stretta finale.
E’ ufficiale: la Procura Federale ha recapitato a Stefano Mauri ed altri 7 giocatori i provvedimenti di deferimento nella vicenda del calcioscommesse. Il presunto illecito sportivo riguarda le ormai note gare Lazio-Genoa (14 maggio 2011) e Lecce-Lazio (22 maggio 2011), due situazioni per le quali il capitano biancoceleste era stato già scagionato in sede penale.
LAZIO-GENOA – E’ la prima gara incriminata. Era il 14 maggio 2011, un sabato. La Lazio sfida i rossoblu. Finisce 4-2 per i biancocelesti grazie ai gol di Biava, Rocchi e alla doppietta di Hernanes. Nel testo del dispositivo emesso dalla Procura Federale si parla di primo tempo della partita indicata e non di risultato finale come invece si era ipotizzato in diverse occasioni.
Ci sono uomini che fanno la storia anche restando per una vita dietro le quinte, alle spalle dei veri protagonisti, senza mai far sapere agli altri che cosa hanno fatto, quanto è stato importante se non fondamentale il loro lavoro occulto. Uno di questi uomini è senza dubbio Giovanni Gilardoni, che per tutti noi è stato solo e semplicemente Nanni.
E’ stata una serata speciale quella di ieri sera a piazza San Silvestro. Il popolo laziale si è riunito per l’ennesima occasione, mai come quest’estate le feste si sono susseguite una dopo l’altra. Sono state presentate le nuove maglie, le divise con la preziosa coccarda sul petto. Hanno parlato in molti, Vladimir Petkovic è stato il primo: «Voglio ringraziare i tifosi, sono contento per loro, ora cerchiamo tutti insieme di proseguire su questa strada».
È arrivata l’ufficialità: la Lazio e Stefano Mauri sono stati deferiti dalla Procura Federale in merito alle gare Lazio-Genoa (14 maggio 2011) e Lecce-Lazio (22 maggio 2011). Deferiti anche il club ligure e quello pugliese. Questo il comunicato pubblicato sul sito della Figc. Al capitano biancoceleste viene imputato l’illecito sportivo, mentre la società capitolina è stata deferita per responsabilità oggettiva.
Bandiere al vento da una parte e cartelli di contestazione dall’altra; cori e applausi in una piazza San Silvestro colorata a festa di biancoceleste e di tricolore che fanno da contrasto con insulti e mezzi dei Carabinieri chiamati a difendere Trigoria come se fosse la sede del G8 assaltata dai “black block”. In una sola giornata si sono viste le due anime di una città, l’effetto reale di quella finale del 26 maggio che è stata una sorta di spartiacque per i destini sportivi delle due squadre della Capitale.
“Su di lui scommetto ad occhi chiusi”. Così si era espresso il ds Tare sul nuovo numero 10 biancoceleste,Felipe Anderson. A Fiumicino il club gli ha imposto il silenzio, in attesa dell’ufficialità.
Intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio a margine delle visite mediche sostenute in Paidea, Giuseppe Biava ha parlato della stagione che sta per iniziare e ha svelato quali siano i propri obiettivi:
Quali sono gli obiettivi di questa stagione? “Gli obiettivi sono la Supercoppa, il primo impegno che affronteremo. Poi fare un buon campionato, cercando di migliorarci”.
Credere o non credere? Questo è il dilemma. Questa è a domanda che passa nella mente, figlia comunque dell’impotenza di chi sa con certezza che comunque non c’è alternativa, se non quella di avvelenarsi il fegato per mesi, oppure quella di staccare completamente la spina e assistere con distacco o con disinteresse a tutto quello che succede.
Andrè Dias, arrivato anche lui a Fiumicino dopo le vacanze, è stato intercettato ai microfoni di RadioSei. Ecco le sue parole: “Abbiamo acquistato dei giocatori, speriamo che possano aiutarci a fare un salto di qualità. Sono due anni che manca qualcosa, iniziamo bene e poi alla fine viene a mancare la qualità.
Stefano Mauri conoscerà a breve il suo futuro: in arrivo c’è il deferimento della Procura federale. È passato più di un anno dall’arresto del capitano biancoceleste nell’ambito della vicenda calcioscommesse, e solamente la prossima settimana partirà il procedimento sportivo per la gara Lazio-Genoa del 14 maggio 2011. Oltre a Stefano Mauri, gli imputati sono Milanetto, Gervasoni e Zamperini. Primo e secondo grado entro il 24 agosto. Come riporta l’edizione odierna del Corriere della Sera, sotto inchiesta c’è anche Lecce-Lazio 2 a 4 del 22 maggio 2011. Ma sulla sfida contro i pugliesi ancora si indaga e verrà quindi giudicata a parte.
Dalle colonne del quotidiano romano ‘Il Messaggero’ , parla il Ds della LAZIO IGLI TARE. Ecco qui uno stralcio dell’intervista.
Sul successo in coppa Italia «Una vittoria unica, storica, che ci ha fatto capire che la strada intrapresa è quella giusta, ovvero costruire un po’ per volta senza mai fare il passo più lungo della gamba».
Si gode le vacanze FedericoMarchetti, tra sole, beach soccer e uno sguardo al futuro. Pensa in grande il portiere, non nasconde il desiderio di tornare nuovamente in Brasile, un anno dopo l’ incoraggiante spedizione in Confederations Cup:“E’ stata un’avventura positiva – racconta, raggiunto dai microfoni di SkySport –spero ovviamente di andare ai mondiali ma per puntare alla convocazione bisogna fare bene con la Lazio anche nella prossima stagione, poi si vedrà. Sarebbe giusto dopo quel bellissimo Mondiale (Sudafrica 2010, ndr).
L’annata del numero uno laziale è stata strepitosa, inevitabile che qualche club blasonato abbia messo gli occhi su di lui: “Arsenal sulle mie tracce? Non lo so, non penso al mercato. Il presidente sa cosa fare, siamo in buone mani.
Stesso discorso vale per l’amico-compagno di squadra Hernanes: “ Il Profeta nel mirino del Paris Saint-Germain? Hernanes è un grande calciatore, spero che possa restare alla Lazio”.
In chiusura, una battuta sulle visite mediche problematiche del nuovo acquisto biancoceleste Vinícius: “Io le ho fatte due giorni fa e vedendo i miei valori sicuramente non le ha passate. Devono abbassare i parametri di riferimento, ho ‘sfondato’ la cyclette!”.
Gascoigne arrestato! La notizia, lanciata dall’edizione online del “Mirror”, in pochi minuti fa il giro del Mondo e nel leggerla si riapre una ferita, va in frantumi per l’ennesima volta la speranza cullata in quei giorni di fine novembre, quando invecchiato ma sorridente e felice aveva giurato a tutti di esser finalmente uscito dal tunnel.
Un giocatore dal talento cristallino che i tifosi della Lazio non hanno mai dimenticato e ancora oggi continuano a inneggiare. Il 22 novembre 2012, in occasione della gara tra Lazio e Tottenham, l’ex campione inglese ha fatto persino il suo ritorno a Roma, 17 anni dopo la partenza.
Il presidente biancoceleste Claudio Lotito ha parlato ai microfoni di Mediaset dell’eventuale cessione dell’Inter agli indonesiani: “Sono sicuro che Moratti possa servire ancora nel nostro calcio, è sempre stato una figura solida e importante, per la sua serietà dimostrata, io spero rimanga in questo mondo, dato che oltre che un amico e anche una persona che stimo tanto”.
Date consegnate alla storia, da un evento, piccolo o grande che sia, che ha cambiato il corso degli eventi. Date che per questo vengono incise sui libri o che restano per sempre impresse nella memoria della gente.
“Lazio, cedi Hernanes e comprane uno più forte“, sono le parole diSergio Cragnotti, ex presidente biancoceleste, ai microfoni di Radio Manà Sport durante la trasmissione ‘La Lazio siamo noi’:
Un altro colpo a sorpresa, la Lazio non smette di stupire. La svolta nella serata di ieri, quando si è avuta la certezza che Tare era riuscito a mettere le mani sul quinto colpo della campagna acquisti laziale.
Ti aspetti che a Roma sbarchi Anderson, invece ti svegli e scopri che a Fiumicio è arrivato Vinícius de Freitas Ribeiro. Nome esotico, passaporto brasiliano (unito a quello preziosissimo da comunitario) e poco altro.
Visite mediche a sorpresa domani per un nuovo acquisto biancoceleste. L’emittente televisiva Sky ha infatti confermato le indiscrezioni che volevano la Lazio vicinissima ad un esterno sudamericano. Diffuso l’identikit: si tratta di Vinícius de Freitas Ribeiro, classe 1990, proveniente dal Cruzeiro. Alto 176 centimetri e proveniente da Belo Horizonte, in Brasile, potrà all’occorrenza sostituire Radu sebbene sia dotato maggiormente di attitudini offensive. Possiede passaporto comunitario.
Lazio scatenata, in arrivo il quinto colpo di mercato. Vinìcius de Freitas Ribeiro, questo il nome del nuovo acquisto biancoceleste. Terzino sinistro del Cruzeiro, Tare ha individuato in lui l’alternativa ideale di Stefan Radu.
Guai a dire che la Lazio giocherà a casa la prossima Supercoppa Italiana: “Lo stadio del Coni non è di proprietà di nessuna società – giura Lotito a Radio Radio – e la Lega ha avuto l’interesse di strutturare questa manifestazione nella maniera più appetibile, come accaduto per la Coppa Italia”. Quella della storia: “Ho apprezzato il fatto che la tifoseria romanista abbia riconosciuto il nostro merito sul campo. Non è stato discusso il risultato, senza alcuna polemica”.