Home Blog Page 15

Indispensabile Mercato Lazio 2024: Castrovilli decisivo, nel mirino Belahyane, Atangana e Fazzini

0
"Lucchetto con il logo della Lazio simboleggia il mercato bloccato a causa del debito di 100 milioni di euro."
"Dopo la sconfitta contro il Bologna, la Lazio sceglie il silenzio stampa, ma Angelo Fabiani si assume la responsabilità di commentare gli errori della squadra. Leggi le sue parole e la decisione di evitare commenti negativi."

Mercato Lazio: Castrovilli ago della bilancia, occhio a Belahyane e Atangana

Il mercato invernale della Lazio ruota intorno alla figura di Gaetano Castrovilli. Come riportato da Il Corriere dello Sport, il futuro del centrocampista biancoceleste determinerà le strategie di acquisto: in caso di permanenza si punterà su un under 22, mentre con un possibile addio sarà possibile tesserare anche un giocatore over.


Mercato Lazio: I profili europei nel mirino

Il direttore sportivo Angelo Fabiani guarda soprattutto al mercato europeo. Tra i nomi caldi spiccano:

  • Valentin Atangana (Reims):
    Classe 2003, mediano in scadenza nel 2027, valutazione poco inferiore ai 10 milioni di euro.
  • Ismael Koné (Marsiglia):
    Classe 2002, poco spazio con il club francese, valutato circa 12 milioni.
  • Tahirovic (Ajax):
    Il giovane mediano è stato proposto, ma non interessa alla Lazio.

I baby talenti in Serie A

In Italia, la Lazio segue con attenzione diversi prospetti interessanti:

  • Reda Belahyane (Verona):
    Classe 2003, valutazione di circa 10 milioni di euro. Napoli, Milan e Inter sono già in corsa.
  • Jacopo Fazzini (Empoli):
    Prezzo fissato dal presidente Corsi sui 20 milioni, un’operazione complicata ma non impossibile.
  • Cesare Casadei (Chelsea):
    Fuori dai piani dei Blues, il Monza sembra favorito, ma la Lazio osserva la situazione.

Strategie di mercato: un occhio al futuro

L’obiettivo è chiaro: trovare un centrocampista adattabile sia nel 4-2-3-1 che nel 4-3-3, con caratteristiche che possano permettere una progressiva sostituzione di Vecino, che in estate potrebbe lasciare il club.

Le prossime settimane saranno decisive per il futuro del centrocampo biancoceleste e per scoprire chi sarà il nuovo rinforzo per Marco Baroni.

L’Arrivo di Castrovilli alla Lazio: Opportunità o Punto Interrogativo?

L’acquisto di Gaetano Castrovilli da parte della Lazio ha rappresentato uno dei colpi più interessanti della scorsa sessione di calciomercato. L’ex centrocampista della Fiorentina, noto per le sue doti tecniche e la capacità di inserirsi tra le linee, è stato accolto con grande entusiasmo dalla tifoseria biancoceleste, desiderosa di vederlo brillare nel centrocampo di Baroni.

Tuttavia, l’impatto di Castrovilli sulla squadra non è stato all’altezza delle aspettative. Nonostante le sue qualità indiscusse, il giocatore ha faticato a trovare continuità, complici alcuni problemi fisici e un adattamento non semplice al modulo del tecnico. Questi ostacoli hanno limitato il suo utilizzo come titolare, portando la società e i tifosi a interrogarsi sul suo reale contributo alla causa biancoceleste.

Un Futuro Incerto per Castrovilli

Il destino di Gaetano Castrovilli alla Lazio rimane incerto. L’attuale stagione sarà decisiva per capire se il centrocampista riuscirà a superare queste difficoltà e a conquistare un posto fisso nell’undici titolare. La dirigenza, guidata da Claudio Lotito e Angelo Fabiani, dovrà valutare con attenzione le sue prestazioni nei prossimi mesi.

Se il giocatore non riuscisse a invertire la tendenza, non è escluso che la Lazio possa considerare di cederlo nel corso della prossima finestra di mercato, puntando su profili alternativi per rinforzare la mediana. L’idea di un cambio strategico potrebbe prendere forma, soprattutto se sul mercato si presenteranno opportunità di alto livello.

Le Prossime Strategie di Lotito e Fabiani

Con il calciomercato sempre più vicino, la Lazio sta già pianificando le mosse per il futuro. Tra i possibili obiettivi c’è quello di individuare un centrocampista con caratteristiche più idonee al gioco di Baroni. L’eventuale arrivo di nuovi rinforzi dipenderà non solo dalle disponibilità economiche, ma anche dalla posizione di Castrovilli all’interno del progetto tecnico.

Il presidente Lotito e il direttore sportivo Fabiani potrebbero optare per un centrocampista capace di garantire maggiore dinamismo e solidità in fase difensiva, magari un profilo giovane e di prospettiva che possa inserirsi nel contesto tattico con maggiore rapidità.

Castrovilli: Un’Ultima Chance?

Per Castrovilli, le prossime partite rappresentano una sorta di ultima chiamata per dimostrare il suo valore. Con un calendario fitto di impegni, il centrocampista avrà più occasioni per riscattarsi e conquistare la fiducia del tecnico e della società.

Il suo destino sembra appeso a un filo, ma nel calcio le sorprese non mancano mai. Se riuscisse a tornare ai livelli mostrati durante le migliori stagioni in maglia viola, Castrovilli potrebbe trasformarsi in un pilastro per il futuro della Lazio.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Lotito Leader alla Cena di Natale 2024 della Lazio: “Bagno di umiltà dopo l’Inter, ora serve sacrificio e unità”

0
Lotito risponde alle critiche sul mercato: “Io faccio i fatti, gli altri parlano”

Lotito alla Cena di Natale della Lazio: “Bagno di umiltà, serve spirito di gruppo per crescere”

Durante la Cena di Natale della Lazio, tenutasi presso il Museo della Civiltà, il presidente Claudio Lotito ha fatto il punto sull’anno trascorso, tra successi e sfide, soffermandosi anche sulla pesante sconfitta contro l’Inter.


Il bilancio del 2024: tra campo e progetti societari

Lotito ha definito il bilancio dell’anno “abbastanza positivo”, ma con un’importante nota di autocritica:

“La sconfitta contro l’Inter deve riportarci con i piedi per terra. Serve un bagno di umiltà, sacrificio, spirito di gruppo e determinazione. Solo così possiamo raggiungere i nostri obiettivi e dare soddisfazione ai tifosi”.

Il presidente si è detto fiducioso sulla crescita del club, elencando i progressi ottenuti fuori dal campo:

“Ora spetta alla squadra dimostrare maturità in campo, restando concentrata e unita.”


La sconfitta contro l’Inter e la reazione necessaria

Secondo Lotito, la pesante sconfitta contro l’Inter deve rappresentare un punto di svolta:

“Partite come quella di ieri ti riportano indietro nel tempo. Ma è proprio da questi momenti che dobbiamo imparare per crescere. Serve una squadra che si diverte e fa divertire.”


Calcio e valori: il ruolo sociale della Lazio

Lotito ha concluso il suo intervento sottolineando l’importanza del calcio come veicolo per il sociale:

“Non si tratta solo di ottenere risultati sportivi. Il calcio deve essere un mezzo per affrontare i problemi della vita quotidiana e portare il sorriso alle persone meno fortunate. La passione e i nostri beniamini possono fare la differenza”.

Un messaggio chiaro: la Lazio non è solo una squadra, ma una famiglia che vuole lasciare un’impronta positiva dentro e fuori dal campo.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Terrificante Lazio-Inter 0-6, Baroni leader: “Mi assumo la responsabilità. Non possiamo disunirci così”

0
Marco Baroni in conferenza stampa dopo la sconfitta della Lazio, con un'espressione che riflette il suo rammarico per la stagione fallimentare e le opportunità mancate.

Lazio-Inter, La pesante sconfitta contro l’Inter, con un 6-0 che rappresenta la peggior sconfitta interna nella storia della Lazio, ha lasciato il segno. Dopo il match, il tecnico Marco Baroni ha analizzato la gara in conferenza stampa, prendendosi le responsabilità e parlando di un cedimento nervoso che ha segnato la prestazione della sua squadra.


Lazio-Inter Analisi del match: “Errore emotivo, colpa mia”

Baroni non ha cercato alibi, assumendosi tutte le responsabilità per il crollo:

“La squadra ha ceduto dal punto di vista nervoso, perdendo distanze e disunendosi. Questa è una mia responsabilità. Non sono stato bravo a gestire la parte emotiva. Si può perdere, ma non ci si può disunire.”


Le condizioni di Gila e Gigot

Un momento chiave è stato l’infortunio di Gila:

“Ha avuto un giramento di testa, era sbiancato e con nausea. Non poteva continuare.”

Anche Gigot ha accusato un problema fisico:

“Dopo un colpo ricevuto non ce l’ha fatta a rientrare. I medici hanno provato, ma non c’erano le condizioni.”


Le scelte tecniche: rimpianti e necessità di crescere

Alla domanda se avrebbe fatto scelte diverse, Baroni ha risposto:

“Per 35-40 minuti la squadra ha tenuto bene il campo, mettendo l’Inter nella propria metà. Dopo il rigore, però, siamo stati nervosi e ci siamo disuniti. Ora dobbiamo crescere su questa sconfitta.”

Il tecnico ha escluso che il modulo (4-3-3 o 4-2-3-1) sia stato determinante, indicando invece che il cedimento sia stato psicologico e nervoso.


Le parole sulla reazione dei tifosi

Nonostante il risultato, i tifosi hanno sostenuto la squadra:

“Li ringrazio. Sono cadute dolorose, ma aiutano a crescere. Non vedo l’ora di ritrovare la squadra domani. La disunione alla prima difficoltà non deve accadere più.”


Gestione dei giocatori e assenze

Su Zaccagni, nervoso durante il match:

“Era nervoso, ha detto qualcosa al quarto uomo. Gli ho detto di stare zitto, non c’era niente da dire.”

Su Dia, non utilizzato:

“Ha un piccolo problema alla caviglia. Non volevo forzarlo, non era il caso.”


Conclusioni e prossimi passi

Baroni ha sottolineato che la squadra dovrà fare tesoro di questa sconfitta:

“La squadra non può disunirsi alla prima difficoltà. Non succederà più.”

Ora la Lazio guarda avanti, con la necessità di ripartire dalla prossima sfida contro il Lecce.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Lazio-Inter 0-6: ultra Crollo storico, analisi e prospettive per ripartire

0
Fotomontaggio del cambio in panchina alla Lazio: Baroni si allontana nell'ombra mentre Sarri emerge alla luce, a simboleggiare l'avvicendamento.

Lazio-Inter, la peggior sconfitta interna della storia della Lazio. Il 6-0 subito contro l’Inter all’Olimpico rappresenta un duro colpo per la squadra di Marco Baroni, sia dal punto di vista emotivo che tattico. La Lazio, brillante per la prima mezz’ora, è crollata sotto i colpi di una squadra fortissima e ben organizzata, ma soprattutto a causa di limiti strutturali che la società dovrà affrontare.


Lazio-Inter 0-6 Il crollo: un problema mentale e tattico

Lazio-Inter analisi sconfitta

La partita si era aperta con una Lazio dominante: ritmo altissimo, pressing e un controllo totale sul match. Ma l’infortunio di Gila ha segnato una svolta. Da quel momento, la squadra ha perso certezze, concedendo campo all’Inter che ha approfittato delle difficoltà biancocelesti.

Le chiavi tattiche del tracollo in Lazio-Inter:

  • Il centrocampo a due, con Guendouzi e Rovella, è stato sopraffatto dalla superiorità numerica dell’Inter.
  • Gli esterni d’attacco, stanchi e poco incisivi, non sono riusciti a coprire le fasce, permettendo agli avversari di sfruttare l’ampiezza.
  • La difesa, senza la capacità di Gila di proteggere il campo aperto, ha sofferto gli inserimenti e i cambi di gioco.

Le scelte di Baroni e il mercato dopo Lazio-Inter

Baroni aveva impostato il match sulla velocità e sull’aggressività, una strategia che si è rivelata efficace fino a quando la Lazio ha avuto energia. Tuttavia, la mancata introduzione di un centrocampista aggiuntivo, come Dele-Bashiru, ha lasciato la squadra esposta.

La necessità di rinforzare il centrocampo diventa evidente:

  • Vecino, pur affidabile, non garantisce continuità fisica.
  • Castrovilli è ancora un’incognita per la sua condizione.

Un investimento su un centrocampista giovane, magari un under 22, potrebbe portare freschezza e solidità alla rosa. Se Castrovilli dovesse lasciare, sarebbe possibile considerare anche un profilo più esperto.


Guardare avanti: Lecce e il riscatto

Lazio Lecce prossima partita: All’orizzonte c’è la trasferta contro un Lecce in fiducia, reduce dalla vittoria contro il Monza. Sarà fondamentale per la Lazio dimostrare carattere e reazione. Come ha sottolineato Rovella nel post-partita:

“Dagli errori si deve imparare. È il momento di dimostrare di essere uomini.”

La Lazio rimane in una posizione di forza in campionato e in Europa League, ma il vero banco di prova sarà rialzarsi da questa pesante sconfitta senza perdere i propri principi di gioco e mentalità.


La sconfitta contro l’Inter non cancella quanto di buono fatto finora, ma rappresenta un campanello d’allarme. La Lazio deve guardarsi dentro, intervenire sul mercato e prepararsi a reagire subito.

Trasforma la tua tv con Fire Stick



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Stadio Flaminio, Lotito presenta il progetto di riqualificazione al Campidoglio

0
Stadio Flaminio: Lotito presenta il progetto al Campidoglio

Stadio Flaminio: Lotito presenta il progetto al Campidoglio

(ANSA) – ROMA, 12 DIC – Finalmente ci siamo. Dopo il primo incontro di luglio scorso, il secondo atto per la riqualificazione dello Stadio Flaminio è fissato per domani mattina. Alle 9.30, il presidente della Lazio Claudio Lotito si recherà al Campidoglio per presentare il dettagliato studio di pre-fattibilità per la ristrutturazione dell’iconico impianto romano.

Ad accoglierlo ci saranno il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e diversi esponenti della giunta capitolina:

  • Alessandro Onorato, assessore allo sport
  • Andrea Tobia Zevi, assessore al patrimonio
  • Eugenio Patanè, assessore alla mobilità
  • Maurizio Veloccia, assessore all’urbanistica

Le due opzioni del progetto

Lo studio di pre-fattibilità, composto da oltre 200 pagine, prevede due possibili configurazioni per il nuovo stadio:

  1. Con copertura: una struttura moderna e protetta.
  2. Senza copertura: un’opzione più tradizionale.

La capienza stimata è tra 40.000 e 50.000 spettatori, con l’obiettivo di garantire un impianto all’avanguardia ma rispettoso dell’architettura storica ideata dalla famiglia Nervi.


Un passo importante nel percorso amministrativo

Il dossier presentato da Lotito rappresenta un ulteriore passo verso la realizzazione della nuova casa della S.S. Lazio. Il progetto sarà ora sottoposto all’analisi degli uffici competenti per valutarne la fattibilità tecnica ed economica.

La riqualificazione del Flaminio non solo restituirà alla città di Roma un impianto iconico, ma potrebbe diventare un polo sportivo e culturale di rilevanza internazionale.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Roma-Lazio: Info e Prezzi Biglietti Derby 5 Gennaio 2025

0
Ufficiale: Sozza Arbitrerà il Derby Lazio-Roma

Biglietti Roma-Lazio: modalità, prezzi e informazioni utili

La S.S. Lazio comunica le date e le modalità di vendita dei biglietti per la gara Roma-Lazio, valida per il campionato di Serie A, in programma il 5 gennaio 2025 alle ore 20:45 presso lo Stadio Olimpico.


La S.S. Lazio comunica le date e le modalità della vendita dei tagliandi per la gara Roma-Lazio, in programma il 5 gennaio delle ore 20:45.

1) CURVA NORD – DISTINTI NORD EST E OVEST: FASE DI VENDITA RISERVATA AGLI ABBONATI DI TUTTI I SETTORI DELLA STAGIONE 2024-2025:

– Dalle ore 12:00 di giovedì 12 dicembre fino alle ore 24:00 di domenica 22 dicembre.

Come accedere alla prelazione:

– l’abbonato in possesso della Tessera del Tifoso 1900 deve inserire il codice che inizia per 032…fino ad arrivare a 12 numeri.

– l’abbonato in possesso della Eagle Card deve inserire il codice che inizia per EAG… fino ad arrivare a 12 numeri/lettere.

– ON-LINE tramite il circuito Vivaticket (escluso la Tribuna Monte Mario Ingr. 2-3-4 lat. nord)

2) CURVA NORD – DISTINTI NORD EST E OVEST – FASE DI VENDITA LIBERA:

– Dalle ore 12:00 di lunedì 23 dicembre.

– ON-LINE tramite il circuito Vivaticket (escluso la Tribuna Monte Mario Ingr. 2-3-4 lat. nord)

3) TRIBUNA MONTE MARIO (ingressi 2-4-5)

– Dalle ore 12:00 di lunedi 16 dicembre.

– ON-LINE tramite il canale ufficiale web AS Roma.

Attenzione, i predetti settori non sono dedicati esclusivamente ad una tifoseria specifica.

Il settore Monte Mario Lato Nord Disabili non deambulanti in carrozzella più accompagno, saranno in vendita dalle ore 12:00 di lunedì 16 dicembre tramite il Call Center 06/89386000 (lun-ven 9:30-18:30). Prezzo complessivo disabile + accompagnatore € 50.

Questi saranno i punti di accesso allo Stadio Olimpico per i possessori dei tagliandi:

– Viale dei Gladiatori per i tagliandi Tribuna Monte Mario Nord e Monte Mario Disabili in carrozzella con accompagno.

 – Piazza Piero Dodi per i tagliandi di Curva Nord – Distinti Nord Est e Nord Ovest.

Si ricorda che chi acquista un biglietto è tenuto a mostrare il suo documento di identità, pena l’impossibilità di emettere il titolo di accesso ( D.L. 8/2/2010 nr. 8). Non verranno considerate come documenti idonei alla vendita, tutte le patenti di ultima generazione che non riportano le indicazioni del luogo di residenza.

Nella fase di prelazione abbonati si avrà diritto ad acquistare un solo biglietto mentre, nella vendita libera il numero massimo di tagliandi acquistabili da una singola persona è di quattro come da disposizioni dell`Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive. In questo caso è possibile presentare per le altre eventuali tre persone, anche solo la copia del documento d`identità.

SETTORI E PREZZI:

Immagine WhatsApp 2024-12-10 ore 14.37.37_f5e19150.jpg

Al costo dei tagliandi della vendita on line verrà applicata una commissione di servizio pari al 4 %.

(*) Possono acquistare un tagliando Ridotto Under 16 i ragazzi che non avranno compiuto 16 anni alla data dell’evento.

(**) Il settore Monte Mario Disabili non deambulanti in carrozzella più accompagno, saranno in vendita dalle ore 12:00 di lunedì 16 dicembre presso Call Center 06/89386000 (lun-ven 9:30-18:30) Prezzo complessivo disabile + accompagnatore € 50.

(***) I settori di Tribuna Monte Mario (ingressi 2-4-5) saranno in vendita a partire dalle ore 12:00 di lunedì 16 dicembre su canale ufficiale web AS Roma. Attenzione, i predetti settori non sono dedicati esclusivamente ad una tifoseria specifica.

Per il cambio utilizzatore dei tagliandi clicca qui.

Per esporre uno striscione allo stadio non censito dall’Osservatorio, è necessario presentare una richiesta. Clicca qui per scaricare il modulo per poi inviarlo alla mail: SLO@SSLAZIO.IT.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Ajax-Lazio 1-3: i biancocelesti trionfano alla Johan Cruijff Arena

0
Ajax-Lazio 1-3: biancocelesti vincenti alla Johan Cruijff Arena

Ajax-Lazio 1-3: biancocelesti vincenti alla Johan Cruijff Arena

La Lazio si impone per 3-1 ad Amsterdam contro l’Ajax in una serata europea da ricordare. La vittoria, che porta i biancocelesti a un punto dalla matematica qualificazione agli ottavi di Europa League, consolida il primo posto nel girone.


La cronaca del match

Primo tempo: Tchaouna sblocca il risultato

I ragazzi di Baroni iniziano con il piede giusto. Al 12’ arriva il gol di Tchaouna che, servito da un assist perfetto di Pedro, non sbaglia davanti a Pasveer. L’Ajax reagisce ma fallisce con Brobbey un’occasione clamorosa di testa. La Lazio, invece, sfiora il raddoppio due volte con Castellanos che, però, non trova lo specchio della porta.

Secondo tempo: il sigillo di Dele Bashiru e la magia di Patric

Nonostante il pari momentaneo di Traoré sugli sviluppi di un calcio piazzato, la Lazio risponde subito. Al 52’ Zaccagni, appena subentrato, confeziona un’azione spettacolare servendo un cross per Dele Bashiru, che segna con un destro potente.

A chiudere il match ci pensa Patric con un gol da applausi su assist di tacco di Tchaouna, dopo una progressione straordinaria di Nuno Tavares.


Tabellino del match

AJAX-LAZIO 1-3

Marcatore: 12` Tchaouna (L), 47` Traorè (A), 52` Dele-Bashiru (L), 77` Pedro (L)

AJAX (4-3-3): Pasveer; Rensch (78` Jense), Sutalo, Baas, Hato; Berghuis (72` Akpom), Henderson, Taylo (78` Rasmussen); Traorè, Brobbey (72` Weghorst), Godts (57` Fitz-Jim).

A disp.: Gorter, Ramaj, Gaaei, Kaplan, Van Den Bomen, Rugani, Hlynsson.

All.: Francesco Farioli

LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Lazzari (46` Marusic), Patric (72` Gila), Gigot, Pellegrini (69` Nuno Tavares); Rovella, Dele-Bashiru; Tchaouna, Dia (46` Zaccagni), Pedro (88` Guendouzi), Castellanos.

A disp.: Provedel, Furlanetto, Noslin, Isaksen.

All.: Marco Baroni

Arbitro: Ivan Kružliak (SVK)

Assistenti: Branislav Hancko (SVK) – Adam Jekkel (SVK)

IV ufficiale: Peter Kralović (SVK)

V.A.R.: Tomasz Kwiatkowski (POL)

A.V.A.R.: Willy Delajod (FRA)

NOTE. Ammoniti: 38` Hato (A), 45`+1` Brobbey (A), 45`+2` Rovella (L), 46` Pellegrini (L), 82` Gigot (L), 82` Weghorst (A)

Recupero: 2` pt, 4` st.

UEFA Europa League | VI giornata, Prima Fase

Govedì 12 dicembre 2024, ore 21:00

Johan Cruijff Arena, Amsterdam (NED)


Prossimo appuntamento europeo

La Lazio tornerà in campo in Europa League a gennaio, quando sfiderà la Real Sociedad in una gara che potrebbe chiudere definitivamente il discorso qualificazione.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Rassegna Stampa Parma-Lazio: l’arbitro Zufferli bocciato, Fabiani interviene

0
Grafica che simboleggia le dichiarazioni del DS Lazio Angelo Fabiani su futuri ruoli in società per Pedro e discussioni per i rinnovi contrattuali di Romagnoli e altri giocatori. Fonti e contenuti correlati

La sconfitta della Lazio contro il Parma ha lasciato dietro di sé non solo amarezza, ma anche polemiche per una gestione arbitrale che ha fatto discutere. Luca Zufferli, direttore di gara, è stato giudicato negativamente da tutti i quotidiani sportivi, con critiche mirate alle sue decisioni e alla conduzione complessiva della gara.


Un parapiglia a fine primo tempo

L’episodio simbolo della serata si è verificato sul finire del primo tempo, quando un contrasto sulla fascia mancina, nella trequarti offensiva del Parma, ha scatenato un acceso parapiglia. Entrambe le squadre, comprese le panchine, sono intervenute, portando il match a un livello di tensione altissimo.

Il direttore di gara ha cercato di calmare gli animi con due ammonizioni, indirizzate a Mario Gila della Lazio e Bonny del Parma. Tuttavia, la situazione sembrava ormai sfuggita di mano, complicando ulteriormente il prosieguo della partita.


Le parole di Angelo Fabiani

A sottolineare il nervosismo che si respirava in campo, il direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, ha deciso di intervenire al termine del primo tempo. Si è recato nei pressi dello spogliatoio dell’arbitro e ha espresso con fermezza il proprio disappunto:
“Se continuate così, rischiamo di rimanere in nove, perché il match si sta innervosendo troppo.”

Un chiaro messaggio rivolto a Zufferli, accusato di non avere il polso necessario per gestire una gara così combattuta.


Arbitro Zufferli bocciato dai quotidiani

I giudizi negativi sull’arbitraggio di Zufferli non si sono fatti attendere nella rassegna stampa:

  • Corriere dello Sport: “Una partita fuori controllo, Zufferli non riesce a tenere le redini del match.”
  • Gazzetta dello Sport: “Inadeguato nella gestione delle tensioni, arbitro in difficoltà nei momenti decisivi.”
  • Tuttosport: “Troppe indecisioni, partita che rischia di degenerare.”


Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Parma-Lazio, conferenza stampa: le dichiarazioni di Baroni e Provedel

0
Marco Baroni in conferenza stampa dopo la sconfitta della Lazio, con un'espressione che riflette il suo rammarico per la stagione fallimentare e le opportunità mancate.

Al termine della sfida Parma-Lazio, il tecnico biancoceleste Marco Baroni e il portiere Ivan Provedel hanno analizzato la sconfitta ai microfoni dei giornalisti. Nonostante il risultato sfavorevole, l’allenatore si è detto soddisfatto della prestazione, pur riconoscendo la necessità di maggiore incisività in alcuni momenti cruciali.


Baroni: “Orgoglioso della squadra, prestazione di dedizione”

Sulla partita e lo stato d’animo:
“Orgoglioso della squadra e dei ragazzi. È stata una partita difficile anche dal punto di vista emotivo, ma abbiamo mostrato dedizione e gioco. Certo, ci sono stati errori, soprattutto sul terzo gol, ma sono situazioni che ci permetteranno di crescere.”

Sugli episodi arbitrali:
“Non voglio commentare.”


Cosa non è piaciuto della Lazio?

“Nel primo tempo ci siamo innervositi, ma ho riportato i ragazzi sul nostro gioco. Sono soddisfatto della prestazione. Preferisco perdere così piuttosto che vincere senza qualità. Ci serve più cattiveria.”

Sui gol subiti:
“È una mia responsabilità. Voglio che la squadra giochi a calcio assumendosi dei rischi. Rovella è stratosferico, e Gila è tra i migliori difensori che vorrei allenare per tutta la vita. Con questa rosa non giocheremo mai palla lunga.”


Baroni: Punto sugli infortunati

  • Castrovilli: quasi pronto, potrebbe rientrare nei prossimi giorni.
  • Dia: si proverà a recuperarlo per la prossima partita.
  • Vecino: out per circa 10 giorni.
  • Nuno Tavares: possibile rientro per il campionato, forse non per la Coppa Italia.

Provedel: “Arrabbiati, ma convinti del nostro lavoro”

Il portiere Ivan Provedel ha commentato così la sconfitta:
“Siamo arrabbiati, ma abbiamo dato tutto in campo. Abbiamo commesso errori che il Parma ha sfruttato bene, specialmente sul secondo gol. Non siamo riusciti a concretizzare le occasioni create, e questo ha fatto la differenza.”

Sulle sue responsabilità:
“Io per primo devo fare meglio. Quando arriviamo sotto porta, dobbiamo essere più incisivi. Dobbiamo continuare a credere nel nostro lavoro e crescere come squadra.”



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Malore per Bove durante Fiorentina-Inter: momento di terrore al Franchi

0
Momenti di paura per Edoardo Bove durante Fiorentina-Inter: malore in campo

Momenti di paura per Edoardo Bove durante Fiorentina-Inter: malore in campo

Un terribile spavento al Franchi durante il primo tempo di Fiorentina-Inter. Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina ed ex giocatore della Roma, si è accasciato al suolo intorno al 20° minuto della partita. Apparentemente privo di sensi, il giovane calciatore ha lasciato il pubblico e i protagonisti della gara sotto shock.


Cosa è successo a Bove durante Fiorentina-Inter

Il malore di Bove è arrivato senza alcun contatto fisico. Dopo un’azione concitata, il giocatore si è improvvisamente accasciato al terreno. Compagni di squadra e avversari hanno immediatamente chiamato i soccorsi, mentre i sanitari hanno effettuato un massaggio cardiaco in campo. La prontezza dell’intervento medico è stata fondamentale per stabilizzare il battito cardiaco del calciatore.

Secondo le ultime informazioni, Bove ha ripreso conoscenza ed è ora vigile. Il battito cardiaco è tornato regolare, e il giocatore è stato trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti. La gara è stata momentaneamente sospesa per consentire ai presenti di riprendersi dal forte shock emotivo.


Il Franchi sotto shock: le reazioni dei protagonisti

Le reazioni in campo sono state toccanti. I giocatori della Fiorentina e dell’Inter si sono stretti attorno a Bove per schermare la scena, con molti visibilmente provati. Alcuni, come Ranieri, hanno implorato gli addetti ai lavori di accelerare i soccorsi, mentre il pubblico presente si è ammutolito in segno di solidarietà.


Le condizioni di Edoardo Bove: ultime notizie

Fortunatamente, la situazione sembra sotto controllo. Secondo quanto riportato da Sky Sport, Bove ha ripreso a respirare autonomamente ed è ora vigile. Rimane sotto osservazione in ospedale per ulteriori analisi e per comprendere le cause del malore.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Provedel: “Rabbia e rammarico, dobbiamo ripartire subito”

0
Lazio-Napoli: Isaksen brillante, Dia decisivo. Marusic e Provedel, errori pesanti
Il dott. Fabio Rodia fornisce un aggiornamento sull'infortunio di Ivan Provedel della Lazio, evidenziando un trauma distorsivo alla caviglia sinistra e la necessità di ulteriori accertamenti per determinare i tempi di recupero.

La Lazio incassa una sconfitta amara al Tardini, battuta 3-1 dal Parma di Pecchia in una gara segnata da episodi e dettagli sfavorevoli. Tra i protagonisti, Ivan Provedel ha analizzato il match ai microfoni di Lazio Style Channel, esprimendo la delusione per il risultato e tracciando la strada per ripartire:

“Rabbia e rammarico, perché siamo venuti qui con lo spirito giusto. Purtroppo nei dettagli abbiamo peccato, subendo due gol evitabili. Il terzo non lo considero. Non abbiamo capitalizzato quello che dovevamo. Spero che questa sconfitta ci dia carica per le prossime sfide, a partire dal Napoli.”

Provedel ha sottolineato la coesione del gruppo e l’importanza di mantenere alta la concentrazione:

“Lo spirito c’è, il gruppo è coeso e segue il mister. Sappiamo di dover avere grande umiltà e lavorare. L’atteggiamento deve essere impeccabile: oggi abbiamo commesso qualche errore tecnico di troppo, ma faremo di tutto per migliorare già da domani.”

Il portiere biancoceleste ha poi evidenziato come il gol annullato e il successivo svantaggio abbiano influito sull’andamento del match:

“Ritrovarsi in vantaggio e poi subito in svantaggio ci ha condizionati, ma non deve essere un alibi. Abbiamo avuto episodi favorevoli e sfavorevoli, ma dobbiamo restare concentrati sugli aspetti che possiamo controllare.”

La Lazio ora deve voltare pagina e prepararsi al meglio per la sfida contro il Napoli, cercando di correggere gli errori e tornare a fare punti.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Baroni analizza il ko contro il Parma: ” Errori da non ripetere “

0
Fotomontaggio del cambio in panchina alla Lazio: Baroni si allontana nell'ombra mentre Sarri emerge alla luce, a simboleggiare l'avvicendamento.

La Lazio incassa una sconfitta dolorosa contro il Parma, interrompendo una striscia di cinque vittorie consecutive. Al Tardini, i biancocelesti cadono 3-1 in una gara segnata da episodi controversi e qualche errore fatale. Nonostante due gol annullati (a Rovella e Castellanos), un rigore prima concesso e poi revocato, e un dominio territoriale evidente, la squadra di Marco Baroni trova la rete solo con Castellanos, mentre il Parma capitalizza al massimo gli errori avversari e le parate decisive di Suzuki.

Al termine del match, il tecnico biancoceleste ha commentato la prestazione ai microfoni di Lazio Style Channel:

“Abbiamo fatto errori da non ripetere, ma stanno in quel che la squadra propone. Oggi, nonostante essere andati sotto subito, siamo rimasti in campo con equilibrio, sviluppando calcio contro un avversario che si è difeso basso e ha puntato sulle ripartenze. Abbiamo creato tanto: 95 ingressi in area, 32 cross, 16 conclusioni di cui 8 in porta. Questa è la strada, ma dobbiamo essere più lucidi.”

Baroni ha difeso i suoi giocatori, evitando di puntare il dito sui singoli episodi:

“Gli errori fanno parte del processo di crescita. Il gol subito da Rovella nasce da una giocata che chiedo io, mentre la palla persa da Gila è stata un po’ sanguinosa, ma è un giocatore che voglio allenare tutta la vita. Non li crocifiggo, chiedo solo di imparare da queste situazioni.”

Guardando avanti, il tecnico ha accennato alla prossima sfida contro il Napoli, sottolineando la necessità di recuperare energie e giocatori per affrontare il big match al Maradona.

Nel primo errore è una palla giocata, è una giocata che chiedo io a Rovella, ci può stare non la chiamo neanche errore. Venivamo da pochi minuti prima dall’esultanza di un gol bellissimo, ci può stare. Nel secondo tempo, la palla persa da Gila è un po’ sanguinosa ma è un calciatore fortissimo voglio allenarlo tutta la vita. Gli chiedo di aprire la palla sull’esterno, ma non voglio crocifiggere giocatori. Chiedo solo di crescere e non ripetere queste situazioni, siamo feriti e addolorati però sarei preoccupato se vincessimo una partita ma facendo una brutta gara non meritando”.

La Lazio resta a 28 punti, ma con Atalanta, Inter e Fiorentina che devono ancora giocare, rischia di perdere ulteriori posizioni in classifica.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Lazio, doppia tegola a Parma: gol annullato e Rovella salta il Napoli

0
Immagine della trattativa per Rovella: una mano spinge una pila di fiches da 40M dell'Inter, un'altra protegge quella da 50M della Lazio.
ROME, ITALY - SEPTEMBER 18: Nicolò Rovella of SS Lazio during a training session, ahead of their UEFA Champions League group stage match against Atletico Madrid, at Formello sports centre on September 18, 2023 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

La sfida tra Parma e Lazio, già segnata da episodi controversi, porta con sé una brutta notizia per Marco Baroni. Dopo il gol annullato a Nicolò Rovella per un presunto fallo a inizio azione, il centrocampista biancoceleste è stato ammonito alla mezz’ora per un intervento considerato ruvido dall’arbitro Zufferli.

Un’ammonizione pesantissima, perché Rovella era diffidato. Questo significa che il giocatore salterà per squalifica il big match contro il Napoli, in programma domenica 8 dicembre allo stadio Maradona.

Un’assenza che complica i piani della Lazio, già alle prese con il difficile compito di rialzarsi dopo la battuta d’arresto al Tardini. La squadra di Baroni dovrà fare a meno di uno dei suoi uomini più in forma per affrontare la corazzata di Rudi Garcia, in un incontro che si preannuncia fondamentale per le ambizioni di alta classifica.

La Lazio, ora a quota 28 punti, non potrà permettersi ulteriori passi falsi, ma la sfida contro il Napoli si prospetta ancora più ostica senza Rovella in mediana.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Lazio, corsa in classifica interrotta al Tardini: gol annullati e rigore negato contro un super Suzuki

0
Lazio, corsa interrotta al Tardini: gol annullati e rigore negato contro un super Suzuki

La Lazio di Marco Baroni interrompe la sua striscia di cinque vittorie consecutive al Tardini di Parma in una partita rocambolesca e piena di episodi controversi. Nonostante il dominio sul campo e le numerose occasioni create, i biancocelesti si arrendono al Parma per 3-1, frenando la propria corsa in classifica.

La gara è stata segnata da due gol annullati dal VAR, un rigore inizialmente concesso alla Lazio e poi revocato, e soprattutto dalle parate spettacolari del portiere Suzuki, autentico protagonista del match. Il giapponese ha salvato i ducali in almeno tre momenti cruciali, blindando la vittoria per la squadra di Fabio Pecchia.

La Lazio rimane quindi a 28 punti, al quinto posto momentaneo, ma con il rischio di essere scavalcata. Atalanta, Inter e Fiorentina, anch’esse a quota 28, devono ancora scendere in campo, mentre la Juventus, al momento distante tre punti, affronta il Lecce nel posticipo.

Baroni e i suoi possono recriminare per gli episodi, ma anche per alcune imprecisioni sotto porta. Resta una prestazione che, per intensità e gioco espresso, non merita il risultato finale. Ora l’obiettivo sarà rialzarsi subito, evitando che questa sconfitta influisca sul morale della squadra.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Pagelle Parma-Lazio: cuore Lazio, ma errori e decisioni arbitrali pesano

0
Fotomontaggio del cambio in panchina alla Lazio: Baroni si allontana nell'ombra mentre Sarri emerge alla luce, a simboleggiare l'avvicendamento.

Una partita incredibile al Tardini, con la Lazio che esce sconfitta in una gara segnata da episodi controversi e decisioni arbitrali discutibili. I biancocelesti creano tanto, vedono annullarsi un gol splendido di Rovella e si vedono revocare un rigore guadagnato da Zaccagni. Nonostante il dominio territoriale, errori individuali e la solidità del Parma di Pecchia condannano la squadra di Baroni. Un ko che interrompe la striscia positiva dopo un mese e mezzo di risultati utili.

Ecco le pagelle di una serata piena di rimpianti:

Provedel 6

Incolpevole sui gol subiti. Man lo batte da distanza ravvicinata, Mohamed trova un tiro imprendibile, e Del Prato chiude in contropiede.

Lazzari 5,5

Si impegna nella spinta offensiva, ma i suoi cross risultano spesso imprecisi. Serve maggiore lucidità nelle scelte finali.
Dall’81’ Marusic SV

Gila 5

Ottima prestazione difensiva nel primo tempo, ma un errore grave regala il 2-0 al Parma. Un peccato che macchia una gara quasi impeccabile.

Romagnoli 5,5

Partita complicata, soprattutto nella ripresa quando la Lazio si sbilancia alla ricerca del pareggio. Soffre la pressione nei momenti chiave.

Pellegrini 6

Sempre determinato, garantisce spinta e supporto sulla fascia sinistra. Con Zaccagni crea diverse opportunità, ma non basta.

Guendouzi 6

Combatte a centrocampo, tentando di mantenere alta l’intensità della squadra. Paga il contraccolpo degli episodi avversi.

Rovella 5,5

Dal sogno al dramma: segna un gol spettacolare, ma un errore in impostazione costa il vantaggio del Parma. Serata difficile per lui, condizionata anche da un arbitraggio discutibile.
Dall’89’ Noslin SV

Isaksen 5

Generoso, ma poco incisivo. Si vede salvare un tiro sulla linea e manca di decisione nelle poche occasioni che gli capitano.
Dal 65′ Tchaouna 5,5
Ci prova, ma Suzuki gli nega la gioia del gol in due occasioni. Spreca una chance importante nel finale.

Dele-Bashiru 5

Prestazione sottotono, si perde nei momenti cruciali del primo tempo. Nervoso e impreciso.
Dal 46′ Pedro 5,5
Entra per dare qualità, ma non riesce a incidere in zona gol.

Zaccagni 6

Trascinatore. Si guadagna un rigore che però viene revocato dal VAR. Nonostante tutto, ci mette l’anima.

Castellanos 6

Lotta fino all’ultimo minuto e riapre la partita sfruttando un errore avversario. Alterna grinta a qualche imprecisione di troppo.

All. Baroni 6

Prepara bene la gara, ma la Lazio paga caro il nervosismo dopo gli episodi arbitrali. La squadra non molla, ma manca il colpo decisivo.


Riflessione finale

La Lazio esce sconfitta dal Tardini nonostante un dominio sul piano del gioco. Decisivi gli errori individuali e le decisioni arbitrali controverse, che pesano sull’esito finale.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Parma-Lazio 3-1: biancocelesti sconfitti tra gol annullati e errori decisivi

0
La Lazio cade a Parma: episodi controversi e una sconfitta amara

La Lazio cade a Parma: episodi controversi e una sconfitta amara

La Lazio torna da Parma con una sconfitta per 3-1 in una partita dominata sul piano del gioco ma segnata da decisioni arbitrali discutibili e errori decisivi.

Primo tempo: gol annullato e rigore negato

La gara si apre con un gol spettacolare di Nicolò Rovella dai 20 metri, che però viene annullato dal VAR per un presunto fallo a inizio azione. L’annullamento colpisce psicologicamente i biancocelesti, e pochi minuti dopo Rovella commette un errore clamoroso che permette a Man di portare il Parma in vantaggio.

Nel recupero della prima frazione, un contatto in area tra Zaccagni e Keita sembra portare al rigore per la Lazio, ma l’arbitro Zufferli, richiamato al monitor, revoca la decisione tra le proteste vibranti dei giocatori biancocelesti.

Secondo tempo: errori fatali e tentativo di rimonta

La ripresa inizia con la Lazio all’assalto, ma un’incomprensione tra Gila e la difesa biancoceleste regala a Hai Mohamed il gol del 2-0. Nonostante il dominio territoriale, il portiere del Parma, Suzuki, si erge a protagonista con parate decisive.

La Lazio accorcia all’81’ con Castellanos, che approfitta di un errore della difesa gialloblù. Tuttavia, nel finale, un contropiede perfetto del Parma porta Del Prato a siglare il definitivo 3-1, spegnendo ogni speranza di rimonta.

Episodi chiave che fanno discutere

  • Gol annullato a Rovella: l’arbitro interviene dopo una segnalazione del VAR, giudicando irregolare un contatto a inizio azione.
  • Rigore revocato a Zaccagni: l’arbitro assegna il penalty ma torna sui suoi passi dopo il review al monitor, lasciando la Lazio incredula.

La Lazio interrompe una striscia positiva che durava da un mese e mezzo, lasciando il campo con tanti rimpianti. Ora Baroni dovrà ricompattare il gruppo in vista del prossimo impegno casalingo contro il Torino.

Tabellino

PARMA-LAZIO 3-1

Marcatore: 6` Man (P), 53` Haj (P), 80` Castellanos (L), 90`+1` Delprato (P)

PARMA (4-2-3-1):  Suzuki, Delprato, Leoni (70` Hainaut), Balogh, Valeri; Keita (46` Estevez), Sohm; Man, Haj (70` Camara), Cancellieri, Bonny (46` Charpentier).

A disp.: Chichizola, Corvi, Valenti, Coulibaly, Di Chiara, Hernani, Benedyczak, Almqvist, Mihaila.

All.: Fabio Pecchia

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari; Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Rovella (88` Noslin), Dele-Bashiru (46` Pedro); Isaksen (64` Tchaouna), Castellanos, Zaccagni.

A disp.: Mandas, Furlanetto, Gigot, Patric, Marusic.

All.: Marco Baroni

Arbitro: Luca Zufferli (sez. Udine)

Assistenti: Rossi C. – Vecchi

IV ufficiale: Chiffi

V.AR..: Massa

A.V.A.R.: Paterna

NOTE. Ammoniti: 30` Rovella (L), 33` Keita (P), 45`+7` Gila (L), 45`+7` Bonny (P), 57` Estevez (P), 64` Balogh (P), 89` Castellanos (L)

Recupero: 3` pt, 4` st.

Serie A Enilive | 14ª  giornata

Domenica 1° dicembre 2024, ore 15:00

Stadio Ennio Tardini, Parma



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Francesco Totti indagato per evasione fiscale: le accuse della Procura di Roma

0
Immagine che simboleggia la scelta di un giovane Francesco Totti tra giocare per la Roma o per la Lazio. Fonti e contenuti correlati

Francesco Totti indagato per evasione fiscale

Nuovi problemi legali per Francesco Totti. Secondo quanto riportato da La Verità, l’ex capitano della Roma sarebbe stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Roma per omessa dichiarazione dei redditi, ipotesi di reato che comporta pene da 2 a 5 anni, come previsto dall’articolo 5 del decreto legislativo 74/2000.

Le accuse riguardano la mancata apertura di una posizione IVA per redditi derivanti da attività pubblicitarie, che avrebbero generato un mancato pagamento di imposte poi lievitato, con interessi e sanzioni, a circa 200.000 euro.

La vicenda

La Guardia di Finanza ha trasmesso gli atti alla Procura e all’Agenzia delle Entrate dopo aver accertato le irregolarità fiscali. Sebbene Totti abbia già provveduto a saldare quanto dovuto, l’indagine è proseguita, portando all’iscrizione del suo nome nel registro degli indagati.

L’ex capitano giallorosso dovrebbe comparire a metà dicembre davanti al pm Vincenzo Barba per chiarire la sua posizione.

Non legata alla denuncia di Ilary Blasi

Le indagini, secondo il quotidiano milanese, non sono collegate alle accuse dell’ex moglie Ilary Blasi, che aveva ipotizzato la presenza di conti esteri a Singapore e negli USA. In questo caso, l’attenzione è concentrata sui redditi pubblicitari non dichiarati.

Un capitolo complesso che aggiunge un’ulteriore ombra sulla vita privata e pubblica di una delle figure più iconiche del calcio italiano.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Ajax-Lazio vietata ai tifosi della Lazio: la dura Nota di Lotito contro la Sindaca di Amsterdam

0
Caso Ajax-Lazio, Lotito attacca: "Paghiamo per colpe non nostre, decisione folle delle autorità olandesi"

Claudio Lotito e la società biancoceleste, hanno diramato una dura nota contro il sindaco di Amsterdam e al Presidente dell’UEFA per la trasferta vietata ai tifosi della Lazio in occasione di Ajax-Lazio

La S.S. Lazio S.p.A. ha notificato al Sindaco di Amsterdam e al Presidente dell`UEFA la comunicazione che segue:

“Ci riferiamo alla gara in oggetto indicata e alla nota trasmessa dal Sindaco di Amsterdam nella giornata di ieri 26/11/2024.

Scriviamo formalmente per contestare e condannare l’inquietante lettera a firma del Sindaco di Amsterdam che lede l’onore e l’immagine della comunità che rappresentiamo.

Pur comprendendo la particolare situazione in cui versano i Paesi Bassi, nazione vittima di intollerabili violenze perpetratesi in occasione della gara tra Ajax e Maccabi Tel-Aviv, siamo obbligati a reagire all’altrettanto intollerabile presa di posizione delle autorità olandesi.

La lettera inviataci ieri 26/11/2024 è caratterizzata da contenuti discriminatori e offensivi che velano una sostanziale difficoltà delle autorità locali a contrastare e arginare fenomeni di intolleranza che nulla hanno a che vedere con la società che rappresentiamo. Circostanza, questa, aggravata dalla integrale pubblicazione della nota privata (www.amsterdam.nl/bestuur-organisatie/college/burgemeester/persberichten/wedstrijd-ajax-lazio-12-december/) che sta generando diverse reazioni nella nostra comunità locale che chiede risposte e reazioni.

Tra l’altro rappresentiamo che il Presidente del Consiglio di Gestione, nonché proprietario del club, è Senatore della Repubblica Italiana con importanti incarichi istituzionali fra cui spicca il ruolo di Capogruppo della Commissione Straordinaria contro il razzismo, antisemitismo, istigazione all’odio e alla violenza (c.d. Commissione Segre); nel Consiglio di Sorveglianza della S.S. Lazio è presente il Prof. Mario Venezia, Presidente della Fondazione Museo della Shoah di Roma; fa parte degli organi della S.S. Lazio anche il Prof. Alberto Gambino, membro della Commissione Europea contro il razzismo e l’intolleranza (ECRI).

Quanto sopra per evidenziare come la politica indicativa della Società è sempre stata finalizzata al ripudio di ogni forma di razzismo attraverso i propri organi istituzionali che combattono contro l’intolleranza in diversi sedi, nazionali ed europee.

Sappiate che la S.S. Lazio S.p.A. metterà in atto ogni azione volta a salvaguardare l’immagine del club che, ricordiamo, è quotato presso la Borsa italiana ed è suscettibile di evidenti danni anche di natura materiale ed economica derivanti dalla scriteriata lettera del 26/11/2024.

Difatti, la dichiarazione pubblica secondo cui “I sostenitori della S.S. Lazio si comportano regolarmente in Europa in modo intollerabile, non esitando a commettere reati. Negli ultimi due anni si sono verificati diversi disordini e scontri anche in Olanda, in vista delle partite contro le squadre AZ Alkmaar e FC Twente, in cui erano coinvolti i sostenitori della S.S. Lazio. Per domare o prevenire il disturbo dell`ordine pubblico sono stati necessari un notevole dispiegamento di forze di polizia, la creazione di aree a rischio per il mantenimento della sicurezza e l`emanazione di ordinanze speciali per fronteggiare l`emergenza. Ad Amsterdam la situazione non sarebbe diversa.” non è corroborata dai fatti, ma evidenzia un generico pressapochismo nella gestione dell’attuale controversia e una scarsa conoscenza del teatro operativo. È bene evidenziare che, lo scorso mese, in occasione della gara tra FC Twente e S.S. Lazio disputata presso la Città di Enschede, si sono verificati due episodi di gravissima rilevanza mediatica e sostanziale. L’UEFA ha dovuto applicare una sanzione disciplinare ed economica, con conseguente chiusura dello stadio del Twente, per il comportamento tenuto dai sostenitori locali nei confronti dei calciatori della Lazio che sono stati oggetto di discriminazione razziale. Così come del tutto ingiustificabile è stato il trattamento riservato alla tifoseria italiana presente in città che è stata segregata all’interno degli hotel cittadini sia la notte prima della gara che quella successiva all’evento stesso, senza alcuna preventiva comunicazione. Famiglie e gruppi di sostenitori privati della loro libertà in nome del mantenimento di una apparente sicurezza delle infrastrutture cittadine (?!). Episodi di gravità assoluta che testimoniamo le criticità che investono la società olandese e le autorità chiamate alla gestione dell’ordine pubblico. La nostra reazione è stata di chiaro supporto nei confronti della società olandese FC Twente, anche con lo scambio di corrispondenza privata, al fine di stringere alleanze e rapporti volti a combattere e prevenire fenomeni come quelli sempre più spesso perpetrati in Olanda.

Le misure messe in atto dalle autorità olandesi non rispondono ai più elementari concetti giuridici applicabili nell’ambito della Unione Europea e mostrano, ancora una volta, l’inadeguata organizzazione in termini di safety & security che ogni nazione civile è chiamata ad implementare laddove sia prevista la partecipazione di club o associazioni private a competizioni di livello internazionale quale è la UEFA Europa League.

La stessa UEFA impone ai club severi e particolareggiati obblighi strutturali, traducibili in evidenti sforzi economici, volti a normalizzare, standardizzare e gestire le manifestazioni calcistiche che, di per sé, portano al proprio interno, criticità e complessità di vasta portata. Siamo convinti che solamente attraverso l’integrazione e la predisposizione di idonee misure strutturali, si possano affrontare le sfide connesse agli eventi sportivi e alla risonanza che essi generano. La chiave non è certamente la segregazione, il divieto o, come nel caso da voi malamente gestito, l’offesa della dignità delle comunità.

La tardiva azione intrapresa dalle autorità comporta, in capo alle stesse, l’obbligo di risarcire la tifoseria laziale che si è organizzata, per tempo e secondo le direttive impartite dal club ospitante la manifestazione, per assistere all’evento. In primo luogo è evidente che le medesime autorità dovranno farsi carico, direttamente o attraverso i canali commerciali, della restituzione delle somme trattenute dagli hotel cittadini per l’affitto delle camere e manlevare i tifosi per la conseguente mancata occupazione delle stesse strutture.

Si rende inoltre necessaria una interlocuzione con le compagnie aeree che volano su Amsterdam affinché vengano restituite le somme pagate dai sostenitori laziali.

Il danno procurato sarà quantificato e trasmesso alle competenti autorità considerato che, al di là del costo del biglietto dello stadio, circa tremila tifosi hanno acquistato voli e affittato camere di hotel nella capitale olandese. Si rende pertanto necessaria la creazione di un punto di contatto dove far confluire le richieste di rimborso della tifoseria laziale che dovranno essere prontamente accolte e quietanzate.

Dal canto nostro, metteremo in atto tutte le azioni necessarie affinché la tifoseria laziale non viaggi verso Amsterdam e si riduca così il potenziale pericolo di incidenti che, alla luce della intempestiva decisione della Pubblica Autorità, rischia di vedersi rafforzato e moltiplicato.

Non possiamo escludere che gruppi di tifosi, organizzati e non, decidano comunque di partire verso Amsterdam e, per essi, pretendiamo una adeguata accoglienza e un dignitoso trattamento nelle vie cittadine.

La tardiva decisione porta con sé, inevitabilmente, riflessi, anche di natura sportiva, che condizioneranno l’incontro di calcio. Ricordiamo che si affrontano due squadre di maggior successo nella competizione UEFA Europa League che si giocano molto del loro cammino futuro proprio nella gara in questione. Oltre al danno di immagine che colpisce una manifestazione che, per natura stessa, esalta e include tutte le comunità sportive che fondano la loro attività non sul business sportivo di primo livello economico, ma sulla cultura della formazione e dell’integrazione territoriale.

Chiediamo, pertanto, di indicarci le modalità con cui intendete avviare il processo di scambio informativo, nonché le modalità di rimborso delle somme pagate dalla tifoseria laziale, entro e non oltre cinque giorni dal ricevimento della presente. In mancanza, saremo costretti ad attivare le opportune azioni risarcitorie nelle sedi ritenute competenti.”

S.S. Lazio S.p.A.

Il Presidente del Consiglio di Gestione

Dott. Claudio Lotito



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Parma-Lazio: orario, dove vederla in TV e streaming

0
Lazio-Como, probabili formazioni e dove vederla in tv e streaming
Lazio-Como, probabili formazioni e dove vederla in tv e streaming

Parma-Lazio: orario e dove seguirla in diretta TV e streaming

La sfida tra Parma e Lazio, valida per la 14ª giornata di Serie A 2024/25, si giocherà domenica 1° dicembre alle ore 15 allo stadio Ennio Tardini di Parma. Una gara importante per entrambe le squadre: Fabio Pecchia cercherà il riscatto dopo la sconfitta con l’Atalanta, mentre Marco Baroni punterà a proseguire il buon momento dopo la vittoria contro il Bologna.

Dove vedere Parma-Lazio in TV e streaming

La partita sarà trasmessa in diretta su:

  • DAZN (tutte le 10 gare di ogni giornata di Serie A).
  • Sky Sport (canale 251).
  • Now TV, per chi preferisce lo streaming.

Se non potrai essere sugli spalti del Tardini, queste piattaforme ti permetteranno di seguire l’evento comodamente da casa.

Info utili

  • Data: domenica 1° dicembre 2024
  • Orario: ore 15:00
  • Stadio: Ennio Tardini, Parma


Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Parma-Lazio: attesa da record al Tardini, settore ospiti esaurito

0
Parma-Lazio: il Tardini verso il tutto esaurito, settore ospiti sold out

Parma-Lazio: il Tardini verso il tutto esaurito, settore ospiti sold out

Cresce l’attesa per la sfida di domenica 1° dicembre tra Parma e Lazio. I tifosi biancocelesti hanno risposto in massa, esaurendo il settore ospiti in pochi minuti dal via alla vendita dei tagliandi. Ancora una volta, i sostenitori della Lazio si preparano a far sentire il loro calore anche in trasferta.

Presenze da record

Non sono da meno i tifosi ducali: come riporta Sport Parma, sono già stati venduti oltre 19mila biglietti per l’evento, con l’obiettivo di superare il record stagionale di 21.808 presenze registrato contro il Milan. Restano in vendita circa duemila biglietti, e il Tardini – che dispone di 22.352 posti – potrebbe avvicinarsi al tutto esaurito.

Un’atmosfera unica

La partita non sarà solo uno spettacolo sul campo, ma anche sugli spalti, con le due tifoserie pronte a spingere le rispettive squadre. Il calore dei supporter renderà la sfida ancora più avvincente, in un contesto che si preannuncia elettrico.

L’entusiasmo dei tifosi è il segnale di una sfida cruciale per entrambe le squadre, con in palio punti importanti per i rispettivi obiettivi stagionali.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Caos Besiktas, Ciro Immobile resta senza Presidente e Allenatore

0
Crisi al Besiktas: presidente dimissionario ed esonero di van Bronckhorst

Crisi al Besiktas: presidente dimissionario ed esonero di van Bronckhorst

Settimana complicata per il Besiktas, che si trova a fare i conti con una crisi sportiva e dirigenziale. Dopo la sconfitta per 3-1 contro il Maccabi Tel Aviv in Europa, con un rigore fallito da Immobile che avrebbe potuto riaprire la partita, il club turco ha annunciato due decisioni clamorose.

Le dimissioni del presidente

Attraverso un post ufficiale su Instagram, il presidente del Besiktas ha comunicato la sua decisione di lasciare il ruolo per motivi personali:

“Oggi, con una tristezza indescrivibile dentro di me, ho deciso di lasciare la mia carica di Presidente del Club per motivi personali. […] Sarò sempre onorato di sostenere il mio club come tifoso”.

La sua scelta, arrivata a meno di un anno dal suo insediamento, rappresenta un duro colpo per la società, che ora dovrà trovare una nuova guida.

Van Bronckhorst esonerato

A peggiorare la situazione, il club ha comunicato l’esonero del tecnico Giovanni van Bronckhorst, decisione presa dal direttore sportivo Huseyin Yuce. Il tecnico olandese, al timone della squadra da questa stagione, paga risultati non all’altezza delle aspettative sia in campionato che nelle competizioni europee.

Una stagione in salita

Tra la delusione sportiva e le turbolenze dirigenziali, il Besiktas si trova in un momento delicato, con la necessità di riorganizzarsi rapidamente per evitare ulteriori ricadute. Resta da capire chi prenderà in mano il futuro del club, sia in panchina che ai vertici societari.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Lazio, mistero sul cambio di proprietà delle azioni: spunta Lodovico Donà dalle Rose

0
Lazio, mistero sul cambio di proprietà delle azioni: spunta Lodovico Donà dalle Rose

Lazio, cambio di proprietà per il 3,55% delle azioni: chi è il nuovo investitore?

Un’operazione importante ha riguardato il pacchetto azionario della Lazio nei giorni scorsi: 2,4 milioni di azioni, pari al 3,55% del totale, sono passate di mano in un’unica transazione. Il nuovo acquirente, però, non si è ancora dichiarato, lasciando aperto il mistero sull’identità dell’investitore.

Lotito: “Nessuna cessione da parte mia”

Il presidente Claudio Lotito ha precisato di non aver venduto alcuna quota, spiegando che si tratta di un investimento effettuato da un terzo. Nonostante le attese, la Consob non ha ancora fornito aggiornamenti ufficiali, alimentando ulteriormente le speculazioni.

Il progetto Flaminio al centro dell’attenzione?

Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, si ipotizza che l’operazione possa essere legata a una possibile speculazione in vista della presentazione del progetto sullo stadio Flaminio, un tema caldo per il futuro della Lazio.

Spunta Lodovico Donà dalle Rose tra i piccoli azionisti

Dal verbale dell’ultima assemblea dei soci emerge una novità: il nome di Lodovico Donà dalle Rose, che detiene circa l’1,2% delle azioni. Legato alla famiglia Marzotto e alla storia imprenditoriale di Venezia, Donà dalle Rose è una figura inaspettata nello scenario biancoceleste.

Se il nuovo investitore non si dichiarerà entro i termini, potrebbe trattarsi di un fondo, ipotesi che rafforzerebbe l’unicità dell’operazione nell’era Lotito.

Un investimento senza precedenti?

Se confermato come fondo, l’acquisizione rappresenterebbe una novità assoluta per la Lazio, segnando un possibile cambio di passo nella gestione e negli investimenti del club.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Europa League, Lazio-Ludogorets: uno 0-0 che vale i playoff e lascia un pizzico di rammarico

0
Lazio-Ludogorets, 0-0 e playoff in tasca

Lazio-Ludogorets, 0-0 e playoff in tasca

Allo Stadio Olimpico, la Lazio non va oltre lo 0-0 contro un Ludogorets più italiano che europeo, ma il punto guadagnato assicura ai biancocelesti la qualificazione almeno ai playoff di Europa League.

Con 13 punti e tre gare ancora da disputare, la squadra di Marco Baroni ha la certezza matematica di rientrare tra le prime 24 della competizione. Un traguardo importante, ma non sufficiente per le ambizioni di Zaccagni e compagni, che puntano a chiudere tra le prime otto e accedere direttamente agli ottavi di finale.

Il rammarico del rigore negato

La partita è stata segnata dal mancato rigore concesso per il fallo di Marcus su Isaksen, un episodio che ha lasciato l’amaro in bocca:

“Per me era rigore,” ha dichiarato lo stesso Isaksen a fine gara.

Lazio in vetta al girone

Nonostante il pareggio, la Lazio mantiene il primato nel girone e si unisce a squadre come Athletic Bilbao ed Eintracht Francoforte, già certe di un posto tra le prime 24.

L’obiettivo ora è chiaro: continuare a spingere per chiudere al primo posto, garantendosi un accesso diretto agli ottavi senza passare per i playoff.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Europa League, Lazio-Ludogorets: il post partita tra rammarico e concentrazione sul Parma

0
Fotomontaggio del cambio in panchina alla Lazio: Baroni si allontana nell'ombra mentre Sarri emerge alla luce, a simboleggiare l'avvicendamento.

Il pareggio senza reti tra Lazio e Ludogorets ha lasciato un mix di rammarico e consapevolezza. Le dichiarazioni di Isaksen, Rovella e Baroni nel post partita hanno evidenziato la frustrazione per il rigore non concesso e l’attenzione alla sfida contro il Parma.

Isaksen sul rigore negato:

Intervenuto a Sky Sport, Isaksen ha commentato l’episodio chiave della partita:

“Sono stato toccato, sui piedi e sullo stomaco. Per me era rigore, ma l’arbitro ha detto che il contatto è troppo leggero.”

Rovella: “Amaro in bocca, ma niente drammi”

Parlando a Lazio Style Channel, Rovella ha condiviso la sua analisi:

“Dal campo sembrava rigore. Dovevamo essere più lucidi: contro squadre che si chiudono in area è difficile segnare. Resta l’amaro in bocca, ma dobbiamo mantenere la mentalità giusta. Questo risultato ci dà ancora più carica per la sfida col Parma.”

Baroni: “Partita condotta, ma mancava il gol”

Il tecnico Marco Baroni ha espresso il suo disappunto sull’arbitraggio e sulla mancanza di concretezza:

“Il rigore si commenta da solo, ma anche la partita. Sei ammoniti contro due, è evidente l’indirizzo. Nel secondo tempo abbiamo spinto e preso una traversa, ma non siamo stati abbastanza incisivi. I nostri difensori sono stati eccellenti nelle preventive e nel fermare le ripartenze. Ci è mancato solo il gol, e questo è il rammarico più grande.”

Testa al Parma

Baroni ha concluso con un focus sulla prossima sfida:

“Ora dobbiamo recuperare energie. Il Parma è una squadra con gamba e qualità. Ci sarà da correre e giocare con attenzione.”

Nonostante il rammarico, la Lazio guarda avanti con determinazione, pronta a riscattarsi in campionato.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Europa League, Lazio-Ludogorets: le parole di Baroni in conferenza stampa

0
Marco Baroni in conferenza stampa dopo la sconfitta della Lazio, con un'espressione che riflette il suo rammarico per la stagione fallimentare e le opportunità mancate.

Dopo lo 0-0 contro il Ludogorets, Marco Baroni ha commentato la prestazione della Lazio e le difficoltà incontrate nella quinta giornata di Europa League. Di seguito, i punti salienti della conferenza stampa.

Sull’arbitraggio e la partita:

“Non commento l’arbitraggio. Sicuramente non ho fatto i complimenti all’arbitro, ma non recriminiamo. La squadra ha giocato sempre nella metà campo avversaria, prendendo una traversa e creando occasioni. Siamo stati poco puliti nella finalizzazione, ma difensivamente abbiamo fatto benissimo.”

Le difficoltà sulla trequarti:

“Loro si sono chiusi con un 6-3. Erano venuti solo per difendersi. Se avessimo trovato il gol, sarebbe stata un’altra partita. Nel primo tempo siamo stati lenti a girare la palla.”

L’atteggiamento della squadra:

“La squadra era amareggiata e delusa, ma è proprio da questo atteggiamento che si deve ripartire. Ho chiesto ai ragazzi di dare tutto, e dentro lo spogliatoio ho visto grande dispiacere. Questo è un buon segno.”

Le sorprese del Ludogorets:

“Non hanno giocato, hanno solo cercato di portare via il risultato. Hanno perso tempo e si sono chiusi. Ma noi dovevamo fare meglio, soprattutto nel finalizzare le occasioni.”

Su Noslin e i cambi:

“Noslin è un nostro patrimonio. I cambi del primo tempo erano necessari: Pellegrini e Tchaouna erano ammoniti, e Vecino ha chiesto il cambio per un problema fisico. Pedro non ce la faceva più. Ogni scelta è stata fatta per proteggere la squadra e adattarsi alla partita.”

Gli episodi arbitrali e la UEFA:

“Non voglio dare alibi. A volte ci sono giornate storte anche per gli arbitri. Il nostro focus rimane sul campo. La squadra ha tutte le possibilità di vincere partite, anche ad Amsterdam.”

Condizioni di Dia e Vecino:

“Dia ha subito una brutta entrata ed è uscito per una distorsione alla caviglia. Speriamo bene per domenica. Vecino ha avuto un problema muscolare.”

Baroni ha chiuso la conferenza con un messaggio di fiducia verso la squadra, ribadendo l’importanza di continuare a lavorare per raggiungere gli obiettivi stagionali.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Caso Ajax-Lazio, Lotito attacca: “Paghiamo per colpe non nostre, decisione folle delle autorità olandesi”

0
Caso Ajax-Lazio, Lotito attacca: "Paghiamo per colpe non nostre, decisione folle delle autorità olandesi"

Continua il dibattito attorno al divieto imposto ai tifosi biancocelesti per la trasferta di Amsterdam in occasione della sfida di Europa League tra Ajax e Lazio. Dopo le dichiarazioni della sindaca di Amsterdam e le proteste del mondo biancoceleste, il presidente Claudio Lotito è tornato a parlare, stavolta ai microfoni de Il Foglio.

Le parole di Lotito:
Il patron laziale ha respinto con forza le accuse di antisemitismo rivolte alla tifoseria della Lazio, sottolineando l’impegno del club nel contrastare ogni forma di odio:

“Sono capogruppo nella commissione Segre contro l’odio e la violenza. Nel nostro Consiglio di amministrazione c’è Mario Venezia, presidente della Fondazione Museo della Shoah. E poi saremmo noi quelli antisemiti. Questi ci stanno facendo pagare i comportamenti di altre tifoserie che non c’entrano nulla con la mia squadra”.

Lotito ha anche criticato duramente la decisione delle autorità olandesi, definendola una violazione del Trattato di Schengen:

“Impedire agli italiani di andare ad Amsterdam mi pare una follia. I nostri tifosi hanno pagato biglietti e alberghi. Su quali basi hanno deciso? Ho già attivato tutte le procedure necessarie, parlando con l’ambasciatore”.

La posizione del club
Il club, tramite il direttore sportivo Angelo Fabiani, aveva già dichiarato nei giorni scorsi di voler coinvolgere le istituzioni calcistiche e politiche per tentare di ribaltare il provvedimento. Tuttavia, il tempo stringe: la partita è fissata per il 12 dicembre, e la decisione delle autorità di Amsterdam resta ferma.

Proteste sui social
Intanto, la tifoseria laziale continua a far sentire la propria voce, criticando il provvedimento ritenuto discriminatorio. Tra i messaggi più condivisi, l’appello al governo italiano affinché intervenga a tutela dei propri cittadini.

Resta alta l’attesa per eventuali sviluppi da parte delle istituzioni calcistiche e diplomatiche.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Lazio-ludogorets 0-0: biancocelesti bloccati dall’arbitro, qualificazione rimandata

0
Lazio-Ludogorets, 0-0 e playoff in tasca

La Lazio non va oltre lo 0-0 contro il Ludogorets nella quinta giornata della fase a gironi di Europa League. Allo Stadio Olimpico, i biancocelesti di Marco Baroni non riescono a sfondare la difesa bulgara, nonostante una prova di grande impegno e diverse occasioni create.

Primo tempo:

La gara si apre con la Lazio che prova a spingere, ma i troppi errori in impostazione e le difficoltà nell’essere incisivi permettono al Ludogorets di chiudersi bene. Al 40′, Noslin ha l’occasione più ghiotta, ma il portiere avversario Bonmann si oppone con un intervento decisivo.

Secondo tempo:

La ripresa vede una Lazio più aggressiva, con Baroni che effettua tre cambi nell’intervallo, inserendo Lazzari, Castellanos e Isaksen. Al 85′, Guendouzi sfiora il vantaggio con un tiro potente che colpisce la traversa. Nonostante gli sforzi nei minuti finali, la Lazio non riesce a superare l’estremo difensore avversario. Manca un rigore solare dove l’arbitro davanti al VAR, nonostante il fallo clamoroso su Isaksen, decide di andare per la sua strada.

Le parole di Baroni nel post-partita:

“Abbiamo creato tanto ma non siamo stati concreti sotto porta. Dobbiamo lavorare per migliorare e chiudere il girone nel migliore dei modi.”

La situazione nel girone:

Con il pareggio, la Lazio rimanda la certezza della qualificazione. L’ultimo turno sarà decisivo per determinare il passaggio agli ottavi di finale.

Tabellino

LAZIO-LUDOGORETS 0-0

LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Patric, Gigot, Pellegrini (46` Lazzari); Vecino (60` Rovella), Guendouzi; Tchaouna (46` Isaksen), Dia (46` Castellanos), Pedro (79` Zaccagni); Noslin.

A disp.: Provedel, Furlanetto, Gila, Romagnoli, Milani, Dele-Bashiru, Di Tommaso.

All.: Marco Baroni

LUDOGORETS (4-3-1-2): Bonmann; Witry, Kurtulus, Almeida, Son (81` Camara); Duarte, Naressi, Gropper (81` Yordanov); Chochev (90` Piotrowski); Marcus, Rwan Seco (68` Duah).

A disp.: Hristov, Padt, Terziev, Rusev, Verdon. 

All.: Igor Jovićević

Arbitro: Duje Strukan (CRO)

Assistenti: Bojan Zobenica (CRO) – Alen Jakšić (CRO)

IV ufficiale: Mario Zebec (CRO)

V.A.R.: Christian Dingert (GER)

A.V.A.R.: Fedayi San (SUI)

NOTE. Ammoniti: 28` Pellegrini (LA), 36` Witry (LU), 42` Tchaouna (LA), 60` Gigot (LA), 72` Rovella (LA), 72` Patric (LA), 81` Naressi (LU), 84` Isaksen (LA).

Recupero: 0` pt, 5` st

UEFA Europa League | League Phase, 5ª giornata

Giovedì 28 novembre 2024, ore 18:45

Stadio Olimpico, Roma



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Gualtieri difende i tifosi Laziali: “Società sana, nessuna generalizzazione”

0
Immagine che simboleggia l'intervento del Presidente della Lazio Claudio Lotito agli Stati Generali dello Sport, dove ha parlato di supporto statale, economia e norme per lo sport. Fonti e contenuti correlati

Gualtieri difende i tifosi della lazio dopo il divieto di trasferta ad amsterdam

Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, si è espresso a favore della tifoseria laziale, dopo la decisione del sindaco di Amsterdam, Femke Halsema, di vietare la trasferta del 12 dicembre per la partita di Europa League tra Ajax e Lazio. In una nota ufficiale del Campidoglio, Gualtieri ha difeso i tifosi biancocelesti, definendoli una “stragrande maggioranza sana, non associata a comportamenti antisemiti o violenti”.

Il colloquio tra gualtieri e halsema

Gualtieri ha contattato telefonicamente la sua omologa olandese per discutere della decisione e rassicurarla:

“La Lazio è una società sana, guidata dal presidente Lotito, impegnata a emarginare le frange estremiste che danneggiano l’immagine della squadra e della città”.

Pur rispettando le preoccupazioni di Halsema legate ai recenti episodi di violenza ad Amsterdam, il sindaco di Roma ha sottolineato che non è corretto generalizzare e penalizzare un’intera tifoseria per le azioni di pochi individui.

Disponibilità a collaborare

Durante il colloquio, Gualtieri ha offerto piena disponibilità per trovare una soluzione che tuteli i diritti dei tifosi laziali, molti dei quali hanno già affrontato spese per voli e alloggi.

“Sono pronto a collaborare per rivedere questa decisione e garantire che i tifosi della Lazio possano partecipare all’evento in sicurezza”.

Toni cordiali e amichevoli

Il dialogo tra i due sindaci si è svolto in un clima disteso e costruttivo. Gualtieri ha ribadito l’importanza di promuovere un’immagine positiva della tifoseria laziale, contrastando stereotipi che potrebbero danneggiare l’immagine della città di Roma.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Fabiani attacca il divieto di trasferta ad Amsterdam per i tifosi della Lazio

0
Grafica che simboleggia le dichiarazioni del DS Lazio Angelo Fabiani su futuri ruoli in società per Pedro e discussioni per i rinnovi contrattuali di Romagnoli e altri giocatori. Fonti e contenuti correlati

Nel centro sportivo di Formello, il direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, ha preso posizione sul divieto imposto ai tifosi biancocelesti per la trasferta di Europa League contro l’Ajax ad Amsterdam, prevista il 12 dicembre. Durante un incontro con i giornalisti, Fabiani ha definito la decisione “discriminatoria” e “un danno per i tifosi e per il club”.

Fabiani ha criticato duramente l’ordinanza del sindaco di Amsterdam, dichiarando:

“È una misura da terzo mondo. I tifosi della Lazio vengono sempre penalizzati senza motivo. Questa decisione lede i diritti dei tifosi e priva la squadra del loro supporto”.

Il dirigente ha anche puntato il dito contro l’UEFA, sollecitandola a prendere provvedimenti:

“L’UEFA deve intervenire e collaborare con le autorità locali per prevenire situazioni del genere. Se una città non è in grado di gestire un evento calcistico, si giochi in campo neutro”.

Un clima teso tra tifosi e autorità

Fabiani ha sottolineato che la decisione danneggia non solo l’immagine della società, ma anche i tifosi che avevano già acquistato voli e alloggi:

“Come giustifichiamo queste spese ai tifosi? Non è tollerabile una tale mancanza di organizzazione”.

Ha inoltre ricordato i problemi già vissuti nella trasferta di Enschede, dove i tifosi biancocelesti furono costretti a rimanere chiusi negli hotel:

“È come un arresto ai domiciliari. Siamo stanchi di essere sempre presi di mira”.

Accuse di antisemitismo e razzismo

Riguardo alle accuse rivolte ai tifosi laziali di antisemitismo e razzismo, Fabiani ha replicato con fermezza:

“Sono accuse ignobili. La Lazio è una società aperta, accoglie tutti, e queste generalizzazioni sono inaccettabili”.

Verso la partita contro l’ajax

Mentre la società continua a lavorare con le autorità competenti per trovare una soluzione, la partita si avvicina. La Lazio punta a far valere le proprie ragioni, ma il clima resta teso.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900

Verso Lazio-Ludogorets: le scelte di Baroni, Noslin titolare

0
Lazio-ludogorets formazioni

A Formello si lavora senza sosta per preparare la prossima gara di Europa League Lazio-Ludogorets. Mister Baroni deve fare i conti con alcuni problemi fisici nella rosa biancoceleste. Tavares e Castrovilli sono out (l’ex viola era comunque fuori lista), mentre restano in dubbio Zaccagni e Dele-Bashiru.

Il capitano biancoceleste ha subito un colpo alla coscia destra durante la sfida contro il Bologna, mentre il nigeriano accusa un affaticamento muscolare. Entrambi hanno svolto lavoro differenziato e non dovrebbero essere rischiati. Romagnoli e Isaksen, invece, recuperano almeno per la panchina: il difensore ha superato un indurimento al polpaccio e l’attaccante si è lasciato alle spalle un’influenza.

Probabile formazione

Baroni sembra intenzionato a confermare il modulo 4-2-3-1, puntando su alcune rotazioni per dare respiro ai titolari:

Lazio (4-2-3-1):

  • Portiere: Mandas
  • Difesa: Marusic, Gigot, Patric, Pellegrini
  • Centrocampo: Guendouzi, Vecino
  • Trequarti: Tchaouna, Dia, Pedro
  • Attacco: Noslin

In panchina, Provedel, Lazzari e Castellanos potrebbero essere le carte da giocare in corso d’opera.

Con una striscia di quattro vittorie consecutive in Europa League, la Lazio punta al successo per consolidare il primo posto nel girone e accedere al mega-girone unico.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900