Alessandro Rossi in esclusiva ai microfoni di Since1900

La redazione di Since1900 si è recata al centro di Formello per intervistare la baby aquila laziale. Alessandro Rossi si racconta ai nostri microfoni partendo dai suoi primi calci al pallone sino ad arrivare al momento attuale con mister Bonatti.

Qual è stata la tua prima squadra ?

“Il Pianoscarano, la squadra del mio quartiere di Viterbo, sono cresciuto lì, avevo dieci anni quando ho tirato i primi calci in quella squadra”

Qual è la squadra per cui tifi sin da bambino ?

“La Lazio, sono cresciuto col credo laziale; il calcio era lo sport “estraneo” in famiglia perchè mia madre era giocatrice di basket mentre mio padre di rugby”

Quando sei arrivato nella Lazio ?

“Avevo tredici anni, sono passati sei anni ormai dal mio arrivo”

Qual è il giocatore che preferisci di più nella rosa attuale ?

“Nella rosa attuale penso che il più forte sia Keita, anche se quello che preferisco di più è Ciro Immobile, per il ruolo ma anche per i movimenti da attaccante letale”

Diciamo che il giocatore a cui ti avvicini durante gli allenamenti in prima squadra per cercare di “rubare” qualche consiglio è proprio Ciro Immobile ?

“Si, proprio lui”

Al di fuori della Lazio qual è il tuo giocatore preferito ?

“Io sin da bambino sono innamorato di Ibra, nelle squadre in cui ha giocato ha sempre portato solo che successi; è quel tipo di giocatore esuberante, leader carismatico, capace di inventare per i compagni. Ma mi piacciono anche Torres, Raùl, Shevchenko e soprattutto Tommaso Rocchi”

Con Mister Inzaghi che rapporto hai ?

“Mister Inzaghi mi conosce da quando avevo sedici anni, mi portò con lui negli Allievi Nazionali quando ero ancora un bambino; ho imparato tantissimo da lui soprattutto negli ultimi anni di Primavera”

Hai notato qualche differenza con gli altri allenatori che hai avuto, con l’attuale allenatore della primavera Andrea Bonatti ?

“Io cerco di apprendere da tutti, e posso dirti che questo nuovo mister mi ha insegnato molto in soli due mesi, con lui ho perfezionato l’arte di fare gol, ogni allenamento è fondamentale perchè impari qualcosa sotto ogni punto di vista, mi ha sorpreso molto questo allenatore”

Hai mai incontrato qualche avversario che ti ha veramente sorpreso ?

“Riccardo Orsolini, che tanto sta facendo bene all’Ascoli, Enrico Baldini, ex Primavera Inter, Christian D’Urso, ex Primavera Roma, Lorenzo Di Livio, ex Primavera Roma, ma anche Lorenzo Condemi, grandissimo lottatore in mezzo al campo e leader silenzioso dello spogliatoio”

Che rapporto hai con Simone Palombi ora che è nella Ternana ?

“Ci sentiamo un pò meno, è un ragazzo simpaticissimo, da lui ho imparato tantissimo; io e lui siamo un pò chiusi caratterialmente, quindi ci sentiamo poco, poi la lontananza aggrava la situazione”

Questo fine settimana c’è Lazio-Vicenza, come la vedi questa partita ?

“Tosta, come tutte le partite, bisogna prenderla sin dall’inizio con l’atteggiamento giusto, emulando la partita di Brescia, conclusasi con un netto 0-3 in nostro favore” 

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