Ha vinto Lotito: Supercoppa a Roma e più soldi alla Lazio

“Date a Cesare quello che è di Cesare”, è un noto detto attribuito a Gesù che con il passare del tempo ha assunto il significato di rendere onore a chi lo merita… E oggi, bisogna rendere a “Lotito quel che è di Lotito”, senza foderarsi gli occhi di prosciutto, senza dire per forza di cose che qualcosa è nero se invece è bianco. Nel Consiglio di Lega i oggi, grazie al voto di maggioranza, il presidente della Lazio ha vinto la battaglia con la Juventus: la finale della Supercoppa si giocherà allo stadio Olimpico il 18 agosto e non a Torino. Ma non basta. La Lazio ha ottenuto da parte della Lega il riconoscimento di una quota minima di 1,8 milioni di euro dei proventi che frutterà questa partita, ovvero la stessa cifra che avrebbe garantito l’accordo firmato dalla Lega Calcio per giocare la finale a Pechino. Accordo che la Juventus si è rifiutata di rispettare. La Lazio, quindi, nella peggiore delle ipotesi intascherà 1,8 milioni di euro, anche se la finale dovesse fruttare solo 2 milioni di euro. Alla Juventus, andrà la cifra eccedente gli 1,8 milioni di euro.

Abbiamo parlato di battaglia ma non di guerra vinta, perché la Juventus, che non è rappresentata nel Consiglio di Lega (la Lazio sì, perché Lotito è consigliere federale…), ha annunciato che presenterà immediatamente ricorso contro questa decisione, pretendendo il rispetto della suddivisione tradizionale dei proventi, ovvero in parti uguali tra le due finaliste. E c’è da giurare che la guerra andrà avanti a lungo, in tutte le sedi sportive e forse anche giuridiche.

Ma il primo round è andato a Lotito, che ha ottenuto quello che voleva dal punto di vista economico e inoltre la possibilità di giocare in casa e non in campo neutro o addirittura in trasferta questa finale. Ed, eccezion fatta per le sfide in campo neutro disputate all’estero, è la prima volta nella storia di questa competizione che si gioca in casa della squadra che ha vinto la finale di Coppa Italia e non in casa di quella che ha vinto lo scudetto. Se non è un trionfo questo, poco ci manca…

STEFANO GRECO – LAZIOMILLENOVECENTO