Cataldi torna a Roma, quale sarà il suo futuro?

Dopo il prestito di 6 mesi alla corte del Genoa in cui non è riuscito a imporsi come sperava, per Danilo Cataldi si prospetta un’estate alla ricerca di una nuova sistemazione. Ipotesi suffragata anche dal fatto che una volta tornato a Roma non sarà accolto di certo come il benvenuto: fu contestatissimo dai tifosi biancocelesti quando lo scorso aprile, in occasione della sfida tra Genoa e Lazio terminata sul 2-2, esultò oltremodo per la marcatura di un altro ex laziale, Goran Pandev, a sua volta fischiato dai suoi vecchi tifosi, che non si aspettavano e non si meritavano tale irriconoscenza. Per Danilo Cataldi, che con la maglia dei grifoni ha disputato 13 partite senza mai andare a rete, sarà quindi un’estate frenetica, alla ricerca di una squadra che gli garantisca la titolarità oppure nel tentativo (difficile) di appianare le divergenze con l’ambiente biancoceleste e restare nella squadra che lo ha cresciuto, il cui centrocampo, dopo un’eventuale cessione del capitano Lucas Biglia, si ritroverebbe con soli 4 elementi, con la consapevolezza di dover affrontare nella prossima stagione ben 3 competizioni.

Situazione paradossale quella del giovane centrocampista, che solo due stagioni fa indossava la fascia di capitano della Lazio per la prima volta, come se fosse predestinato al ruolo di trascinatore del club capitolino per gli anni a venire e ora si ritrova a tornare in una Lazio dove al momento non è ben accetto dallo stesso ambiente che lo ha lodato negli scorsi anni. Riuscirà a ricucire il suo rapporto con i biancocelesti o tutto ciò che si vociferava su di lui rimarrà solo una mera illusione?

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