Per farvi capire quanto sono vuote e false le parole dette da Lotito, sui
“valori”, sull’importanza della Polisportiva, vi raccontiamo un episodio di ieri. Le ragazze della Lazio calcio a 5 che la settimana scorsa hanno vinto la Coppa Italia, tramite la loro società avevano chiesto alla Lazio di poter sfilare domenica sera prima di Lazio-Milan, di poter fare il giro di campo mostrando a tutti il trofeo appena conquistato. Una piccola soddisfazione, pochi minuti di visibilità per una delle tante sezioni che vanno avanti a fatica grazie al contributo di dirigenti appassionati e di ragazze che si allenano e fanno vita da professioniste senza percepire in molti casi neanche un rimborso spese. Che ci voleva a dire sì? La risposta, invece, (almeno ieri, si fa sempre in tempo a ripensarci…) è stata NO! Della serie:
“ma che c…o che frega della Lazio Calcio a 5 femminile”, sullo stile di ben note intercettazioni in cui il
“nostro” parlava in modo colorito dei tifosi o di qualche comunicatore, esprimendo il suo reale pensiero lontano da taccuini e telecamere. Sì, perché quando si accende la lucetta rossa della diretta,
“i tifosi sono una parte fondamentale del progetto-Lazio”, così come la
“Lazio è la Polisportiva più grade d’Europa e per questo noi vogliamo costruire oltre allo stadio una cittadella dello sport”. La Lazio, i laziali e la Polisportiva vengono citati quando serve, quando fa comodo metterli in mezzo per ottenere qualcosa per sé, non per la Lazio.
STEFANO GRECO