L’avvocato Mignogna non si arrende e deposita un nuovo estratto

Di seguito l’estratto della nuova richiesta presentata in FIGC: “Il sottoscritto Avv. Gian Luca Mignogna, in proprio, quale parte attrice del procedimento di riesame concernente in campionato 1914/15 ed in qualità di promotore della Petizione “Lazio 1914/15, Campione d’Italia ex aequo!” In virtù di tutte le precedenti produzioni documentali e dell’odierno deposito aggiuntivo agli atti del fascicolo federale, pertanto, lo scrivente legale ha reiterato l’istanza di assegnazione ex aequo del titolo di Campione d’Italia 1914/15 a Lazio e Genoa, ha insistito affinchè sia disposta la propria audizione per un oggettivo, costruttivo e definitorio confronto sul thema decidendum e ha chiesto procedersi alla ufficializzazione a breve della Commissione Storica preannunciata a margine del Consiglio Federale del 30 Gennaio 2019, con cui auspica di poter compiere un percorso costruttivo e condiviso”. Dunque, il suddetto avvocato punta alla riassegnazione ex aequo del tricolore assegnato d’ufficio al Genoa CFC. Ricordiamo che in quell’anno scoppiò il Primo Conflitto Mondiale e il popolo italiano fu per questo coinvolto nelle battaglie, atleti compresi. “La Lazio”, come si evidenzia dalla nuova prova portata oggi in FIGC, “avrebbe disputato anche la finalissima del 1915, ma a maggio di quell’anno i giovani di tutta Italia vennero chiamati alle armi e il titolo venne assegnato d’ufficio al Genoa”. L’ulteriore prova viene da un passaggio dell’Enciclopedia “Il Grande Calcio” diretta da Giorgio Tosatti (Gruppo Fabbri Editori, 1988, pag. 153), il quale sembra non avere dubbi nell’affermare quanto appena riportato.

Auguriamo all’avvocato Mignogna, noi redazione di Since1900, il successo della causa per il bene della sua carriera e per rendere i tributi nella maniera più giusta, sobria e serena ai ragazzi vincitori dello Scudetto e, prima di ogni cosa, del conflitto che ha reso vittoriosi noi Italiani tutti.