Finalmente la grande occasione. Hernanes scalda i motori e si appresta a scendere in campo contro l’Italia, finalmente dal primo minuto. Una sfida affascinante, sicuramente la più attraente sino ad ora della Confederations Cup. ConPaulinho ai box a causa di una distorsione alla caviglia, il Profeta avrà modo di mettersi in mostra e di conquistarsi un posto per la semifinale. Hernanes e Paulinho, due giocatori dalle caratteristiche diverse, come emerge dalle parole del Profeta rilasciate in conferenza stampa: “Io gioco di più palla al piede, prendo l’iniziativa, e quando arrivo al limite dell’area rischio il tiro o cerco il passaggio”.
Una partita che per il numero 8 laziale ha un sapore tutto particolare, visto che si troverà di fronte due compagni di squadra come Candreva e Marchetti. Se per il portiere di Bassano del Grappa le possibilità di giocare sono pressoché nulle, l’ala biancoceleste ha qualche chance in più: “Un mese fa, con Candreva e Marchetti vincevamo la Coppa Italia. Prima di quella partita ci incoraggiavamo l’un l’altro. Adesso gioco contro di loro. Un mese fa eravamo alleati e ora siamo rivali. Solo il calcio riserva certe cose. Io penserò a fare bene con la mia squadra, l’amicizia continuerà quando torneremo dalla rispettive nazionali”.
Brasile-Italia è una sfida eterna. Dai gol di Paolo Rossi al Mondiale di Spagna ‘82 ai calci di rigore di Usa ’94, Brasile-Italia non è e non potrà mai essere una sfida come le altre: “E’ un classico tra due delle migliori squadre del panorama internazionale, è speciale, sarà sempre carica di emozioni . Anche se oggi nel calcio tutti conoscono tutti, non ci sono più sorprese. Io sono da tre anni in Italia e conosco chi scenderà in campo, ma non sarà un vantaggio “.
LALAZIOSIAMONOI
Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900