Dias si sente a casa :” Questa Lazio brasileira mi piace “

Fisico asciutto, viso raggiante, Andrè Dias scherza e ride ai microfoni diLazioStyle Radio 100.7. Trentaquattro primavere e non sentirle. Questo il bilancio del difensore laziale circa le sensazioni relative a questa prima parte di ritiro:“Mi sento molto meglio rispetto allo scorso anno, mi sono presentato ad Auronzo con 3 kg di meno, voglio fare il meglio possibile. Si fatica il necessario, siamo stati fermi 30-40 giorni, è chiaro che ricominciare è dura. Siamo tornati con la giusta mentalità. Vogliamo arrivare al top della condizione fisica e mentale all’appuntamento fondamentale del 18 agosto. È impossibile non pensare alla Supercoppa. Dopo aver battuto la Roma, sconfiggere la Juventus ed alzare un altro trofeo sarebbe fantastico. Loro si sono rinforzati, come noi del resto. Vediamo chi farà meglio il 18. Mi piace questa Lazio brasileira, più verdeoro ci sono in squadra, meglio è – scherza l’ex paulista – . Io ho rapporto con tutti, cerco sempre di scherzare con ogni giocatore. Vinicius lo considero un secondo figlio, è un bravo ragazzo, giovane, umile e disposto ad ascoltare ed apprendere. Ha voglia di crescere”.

Un pensiero su Hernanes, suo compagno da 7 anni, vicino al rientro dalle vacanze: “Hernanes se lo conosco bene sta lavorando. Non è uno che ingrassa, tiene sempre la forma fisica. È un giocatore di qualità, molto importante per noi”. Poi una battuta diretta al compagno: “Hernanes torna qua, ti aspettiamo”.

A livello personale Dias viene da una stagione abbastanza travagliata. Parecchi guai fisici lo hanno limitato. È chiaro Andrè: “Voglio migliorare la scorsa annata. Spero di fare il meglio possibile come la Juve. Certo che mi piacerebbe essere il Lulic di turno (ride)”.

In conclusione, un pensiero sulla difesa a 3, che Petkovic sta sperimentando in questa prima parte di ritiro: “Per passare alla difesa a 3 dobbiamo lavorare tanto, cambiare impostazione di gioco non è mai facile in Italia, specie in Italia dove c’è molta parte tattica. Il mister prova spesso nuove soluzioni tattiche, soprattutto per contrastare squadre che giocano con il 3-5-2. Sono contento che i tifosi mi vogliono bene, vuol dire che qualcosa di buono qui l’ho fatta”.

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