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Brutta ma vincente, Lazio a punteggio pieno in Europa League

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Non è stata la prestazione più bella dell’anno ma alla fine quello che contava era portare a casa i tre punti, e l’obiettivo con qualche difficoltà di troppo è stato raggiunto. In un Olimpico deserto a causa della squalifica inflitta dall’Uefa e una formazione rimaneggiata tra turnover e le solite assenze in difesa, la Lazio si prende i tre punti e si porta in testa al girone a punteggio pieno a braccetto col Nizza. Con Vitesse e Zuite Waregem ancora ferme a zero la qualificazione ai sedicesimi di finale sembra in cassaforte.

Per passare in vantaggio basta un quarto d’ora, quando Lukaku (tra i più convincenti nei biancocelesti) affonda deciso sulla destra per poi crossare in direzione di Marusic, il montenegrino sponda di testa e trova Caicedo che batte Leali, per la pantera ecuadoregna è il primo centro da quando è arrivato in Italia. Il gol non cambia gli equilibri della gara e il vantaggio sta anche stretto ai ragazzi di Inzaghi che sprecano svariate occasioni per arrotondare ulteriormente il tabellino. La differenza tecnica tra le due squadre è evidente a chiunque, e i belgi si rendono pericolosi soltanto in un’occasione, col tiro a lato di Leya Iseka che non impensierisce Strakosha.

Nella ripresa il copione cambia: la Lazio torna in campo quasi con sufficienza nonostante l’ingresso in campo di alcuni titolari, gli spazi si chiudono e la gara resta in bilico tanto che lo Zuite nella sua pochezza comincia a crederci tanto da infastidire in più di una circostanza un Patric in difficoltà nell’inedita posizione da centrale difensivo, cominciano ad alzare il baricentro e a metterci una pezza deve essere ancora una volta un provvidenziale Strakosha. A togliere le castagne dal fuoco però sul finale è ancora Immobile che di prima intenzione infila il pallone sul secondo palo facendo tirare un sospiro di sollievo ad Inzaghi e a tutti i tifosi biancocelesti. 12esimo gol stagionale, 13 se contiamo anche quello in Nazionale contro Israele, numeri incredibili che indicano il momento magnifico che sta vivendo il bomber azzurro. La sua rete mette i titoli di coda su questa seconda uscita europea, conclusa ancora una volta nel migliore dei modi.



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