A.S. Roma la barzelletta continua. Altro che contestazione di Lotito

La A.S. Roma continua la barzelletta. Pallotta fa ancora una figuraccia. Penale in arrivo

La Roma di Pallotta sta facendo infuriare giorno dopo giorno i tifosi romanisti. In questa giornata sono arrivate ben due notizie non belle per i tifosi.

Dopo l’addio definitivo di Totti alla Roma come dirigente e la sfuriata dell’ex capitano contro la società americana, dopo l’addio di De Rossi con altrettanta verità su come la società abbia “cacciato” capitan futuro arrivano altre due gaffe.

La società di Trigoria si sta pian piano sbriciolando, una serie di allenatori che non hanno voluto sedersi nella panchina giallorossa eccetto Fonseca. Giocatori che stanno lasciando la Roma ( Dzeko in orbita Inter, De Rossi in Serie A etc), arriva anche l’addio di Nzonzi: il giocatore doveva presentarsi alle visite mediche con il club giallorosso ma ha deciso di dare una “buca” clamorosa partendo per Ginevra sancendo dunque l’ennesimo addio al club.

Ma come non bastasse potrebbe arrivare anche una penale da migliaia di euro da parte di Pinzolo.

Il sindaco del comune è su tutte le furie visto che la Roma non ha avvertito per tempo necessario, il forfait al ritiro di Pinzolo:

“Fino a ieri ci davano il massimo delle garanzie sul fatto che venivano, nonostante le uscite di stampa sui dubbi. Ci davano garanzie sul poter andare avanti. Stamattina ci hanno chiamato avanzando dei dubbi sul fatto di venire. Mezz’ora fa ci hanno comunicato la decisione, si sono scusati: come se fosse una scampagnata. La cosa ci lascia un grosso rammarico e grossa tristezza, non è modo di gestire le cose. L’azienda di promozione turistica capirà come muoversi. Non c’è solo una penale da far valere, ma va tutelata l’immagine di un territorio. Potevano chiamarci 10 giorni fa”.

Le Conseguenze porteranno ad un risarcimento danni

“Risarcimenti? La delusione del momento mi fa pensare a tutto, sarà l’ente turistico del territorio a valutare possibili azioni legali nei confronti della società. Gli operatori del territorio si trovano in grossa difficoltà. I tifosi disdiranno, ci troviamo con gli alberghi vuoti, in due giorni non li riempi. Sono deluso per come si è arrivati a questa decisione. Avevamo avuto grande fiducia per come in passato erano stati i rapporti con la società. Coi tifosi il rapporto è sempre stato eccellente, sulla base di grande lealtà. La scelta tecnica si poteva fare tempo fa, visto che la Uefa non ha ancora detto nulla. Noi non li abbiamo obbligati, ci hanno cercato loro, abbiamo dato tutta la nostra disponibilità e siamo stati ripagati con la stessa moneta. Abbiamo gli operai al campo che stanno lavorando sul manto erboso, chi glielo dice oggi che non viene più la Roma? Spero che i romani vorranno venire ugualmente, la località è pronta a offrire un prodotto estivo d’eccellenza”.

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