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Lazio-Atalanta: Gasperini domina sugli 11 spreconi

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lazio atalanta

Terza sconfitta casalinga e quinta in campionato per i biancocelesti di Maurizio Sarri che in Lazio-Atalanta hanno mostrato tutto il contrario di quello che hanno dichiarato prima del match. Lo stesso Ciro Immobile nel prepartita aveva detto su come la Lazio sia affamata e vogliosa di combattere contro i bergamaschi per i 3 punti. 3 punti che non sono arrivati anzi, dopo 23 minuti di gioco ed un assedio alla porta di Provedel che salva più volte il risultato iniziale, Zappacosta infila un tiro a giro manco fosse Insigne sotto al sette. La rosa di Maurizio Sarri ha sofferto, e non poco, il pressing della rosa di Gasperini che non ha sbagliato nulla, anzi, squadra ben piazzata in difesa per poi ripartire con un attacco che ha messo a dura prova la difesa biancoceleste. Ciro Immobile sbaglia più volte e toglie anche un pallone a Milinkovic Savic mentre stava per concludere con un mancino verso la porta avversaria. Nelle poche occasioni offensive la Lazio si rende pericolosa forse due o tre volte con Musso che salvato il risultato con delle ottime parate.

Nel secondo tempo la musica non cambia, Hojlund sigla il 2-0 dopo un’uscita a vuoto di Provedel con Patric e Marusic che si perdono il giocatore davanti la porta sguarnita.

La Lazio termina la partita con un pugno di mosche, Zaccagni che salterà la Salernitana per aver ricevuto un giallo da diffidato e Romagnoli uscito nel primo tempo per un problema alla coscia che preoccupa i tifosi. Tifosi che giustamente, a fine partita, hanno fischiato gli 11 gattini bagnati e non gli 11 leoni chiesti a gran voce durante la seconda frazione di gioco. Atalanta che sorpassa dunque i biancocelesti al terzo posto con Roma e Milan mentre i biancocelesti perdono l’occasione di andare a – 1 dall’Inter trovandosi al sesto posto in classifica.

LAZIO-ATALANTA 0-2

Marcatore: 23′ Zappacosta, 65′ Hojlund

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Romagnoli (39′ Patric), Hysaj (57′ Lazzari); Milinkovic, Cataldi (57′ Vecino), Luis Alberto; Felipe Anderson (57′ Pedro), Immobile, Zaccagni.

A disp.: Maximiano, Adamonis, Pellegrini, Gila, Marcos Antonio, Basic, Cancellieri, Romero.

All.: Maurizio Sarri

ATALANTA (3-4-3): Musso; Toloi, Djimsiti, Scalvini (58′ Palomino); Hateboer (63′ Demiral), De Roon, Koopmeiners, Zappacosta; Ederson, Lookman (89′ Boga), Hojlund (89′ Zapata).

A disp.: Sportiello, Bertini, Okoli, Ruggeri, Vorlicky, Soppy.

All.: Gian Piero Gasperini

Arbitro: Daniele Orsato (sez. di Schio)

Assistenti: Palermo – Mokhtar

IV ufficiale: Rapuano

V.A.R.: Pairetto

A.V.A.R.: Marini

Ammoniti: 40′ Zaccagni (L), 57′ Scalvini (A), 60′ De Roon (A)

Recupero: 2′ pt, 6′ st

Serie A TIM | 22ª giornata

Sabato 11 febbraio 2022, ore 20:45

Stadio Olimpico, Roma

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Cassano contro la Roma e Mourinho: ” Sono il male del calcio “

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cassano mourinho

Intervenuto alla Bobo TV Antonio Cassano spara a zero sulla sua ex squadra e contro Mourinho. Il tutto per il comportamento che ha assunto la Roma da quando il portoghese è subentrato nella panchina giallorossa. Da inizio campionato sono state molte le risse con i giallorossi, le scene da film del tecnico a bordocampo ed il nervosismo tanto da portare un commento da parte degli arbitri: “Siete inarbitrabili…”

Ecco le parole dell’ex attaccante giallorosso:

“Risse, casini, manate… Di cosa stiamo parlando? Tutta la panchina entra in campo.Questo è la vergogna del calcio italiano. Potrà anche arrivare seconda, ma Mourinho da quando è arrivato non ha mai dato nulla, sta facendo di male in peggio. La Lazio ha provato a proporre la sua idea di gioco mentre la Roma e Dybala mi hanno fatto tenerezza”.

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