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10 anni agoon
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Redazione
Reja bis e tris, non scalderà la panca a nessuno. Carta bianca e un contratto liscio, sino al 2015, senza opzioni: è stato firmato ieri ed è stato inviato via email, potere della modernità. Da sei mesi ad un anno è mezzo, è questa la sorpresa. Il progetto è Reja, comandante di battaglione, non più traghettatore sino a giugno. Lotito ha tagliato la testa al toro e s’è riaffidato ad un caro amico, son cadute in un solo colpo le candidature per l’avvenire. Presente e futuro, oggi e domani, si parte con Edy e si andrà avanti con lui. E’ uno scaltro navigatore, è buono e caro, ma non è mai stato ostaggio dei contratti, se gli pestano i piedi è capace di mandare tutti a quel paese (l’ha fatto in passato). La morale è reciproca, c’è rispetto e amicizia, i patti tra gentiluomini possono sciogliersi in caso di insuccesso. Non sarà questo il caso, vogliamo augurarcelo.
L’ARRIVO – Lo sbarco a Roma di Reja è previsto tra stasera e domani mattina: guadagnerà circa 400 mila euro sino a giugno, percepirà 900 mila euro nell’annata 2014-15 (negli accordi sono previsti vari bonus, sono legati alle Coppe europee). L’affare è chiuso, per blindarlo non s’è reso necessario il viaggio a Cortina. Lotito è rimasto nella sua residenza di montagna, la bomba di neve che ha colpito la valle l’ha tenuto al freddo e al gelo e l’ha bloccato in villa. Lotito e Reja hanno sancito gli accordi telefonicamente, lo scambio delle email ha sancito il nuovo matrimonio. Lotito e Reja si riabbracceranno a Roma nei prossimi giorni, il patron è atteso in città intorno al 5 gennaio, alla vigilia di Lazio-Inter. La firma c’è, l’ufficialità sarà data entro 36 ore, va di pari passo con il licenziamento per giusta causa di Petkovic. E’ pronto un comunicato doppio, darà il benservito a Vlado e il bentornato a Edy. Reja allenerà la squadra domani alle 17, l’appuntamento era stato fissato dall’allenatore bosniaco, è stato confermato. La presentazione di Edy potrebbe slittare all’inizio del 2014, si attendono le comunicazioni dell’ufficio stampa. Reja bis e tris, ha pieni poteri, sembra d’essere tornati al febbraio 2010. Si navigava in bruttissime acque, la Lazio era in bilico sul precipizio, Lotito e Tare cercavano certezze, stabilità e risultati: li portò Edy. La sua storia biancoceleste è stata un po’ travagliata, s’è conclusa con soddisfazione. In tante occasioni fu sul punto di presentare le dimissioni, un paio di volte lo fece, ma i casi rientrarono. S’è beccato fischi e insulti, ha lasciato tra gli applausi dopo aver vinto due derby di fila (stagione 2011-12).
LO STAFF – Riecco Reja, tornerà al timone, subentrerà a metà stagione, il 2014 inizierà nel suo segno. Le prossime ore serviranno per comporre la squadra che lo aiuterà a rilanciare la Lazio, a rimetterla in sesto, a salvare il salvabile progettando la nuova annata con ambizioni rinnovate. Edy non sarà seguito dal suo storico preparatore, il professor Febbrari, è sotto contratto con la Roma, lavora con Garcia. Non ci sarà Giovanni Lopez, l’ex difensore laziale fece da secondo a Reja nella precedente avventura (allena il Vicenza). Non si potrà puntare su Fabio Viviani (vice di Edy a Napoli), è tesserato con l’Udinese di Guidolin. Lo staff tecnico sarà scelto domani, è prevista una riunione tra l’allenatore goriziano e il diesse Tare (ha trascorso il Natale a Francoforte, è atteso a Roma). Le consultazioni serviranno per individuare un vice allenatore, è in corsa Simone Inzaghi, tecnico di successo nel campionato Allievi Nazionali. Non è da escludere il rientro di Angelo Crialesi, non è più sotto contratto, lavorò con Reja nei primi anni di militanza a Formello (era il terzo, si occupò dei fuori rosa e studiava gli avversari). Manicone (vice di Petkovic) e Rongoni (il preparatore atletico) saranno licenziati (faranno parte dello staff della Svizzera). I preparatori della Lazio saranno Adriano Bianchini e Alessandro Fonte: lavoravano con Petkovic, sono uomini della società. E’ confermatissimo Adalberto Grigioni, il preparatore dei portieri. A sorpresa, eccone un’altra, resterà Jesse Fioranelli (figlio di Vinicio, agente Fifa), era il match analyst di Petkovic. Il suo lavoro è apprezzato, Reja ha intenzione di utilizzarlo. Resterà Corapi, il mental coach. Avviso ai naviganti: il comandante ha pieni poteri. Si salvi chi deve…