Josè Mourinho dopo Karsdorp istiga l’odio anche su Zaniolo

Tutti lo vedono come un allenatore da ammirare ma nelle ultime uscite, con la gestione dei suoi giocatori, si è evidenziato come Josè Mourinho riesce a mettere alla gogna i suoi giocatori. Ricordate tutti le sue dichiarazioni su Rick Karsdorp?

L’allenatore portoghese ci è ricascato e nell’ultima conferenza aveva dichiarato che Nicolò Zaniolo avrebbe chiesto la cessione, che non voleva più indossare la maglia della Roma e che ha fatto di tutto per non essere convocato.

Un allenatore dovrebbe prendere a cuore la sua rosa e cercare di chiudere delle falle all’interno dello spogliatoio senza gridare ai 4 venti tutte le problematiche all’interno di esso. Questo è il secondo giocatore in un anno che brucia portando in sala stampa delle dichiarazioni che non sono del tutto professionali e che, vengono raccolte dai tifosi con odio nei confronti della pecora sacrificale. Chiede troppo? Vuole andar via? Sono cose che non dovrebbero uscire fuori in quel modo specialmente conoscendo la stampa italiana.

Il giocatore che ora rimarrà fuori rosa per un bel po’ in attesa di una nuova destinazione, come il terzino giallorosso ( anch’esso finito fuori rosa ), è dovuto scappare letteralmente da casa sua per un gruppo di tifosi caldi che lo hanno minacciato di morte ed inseguito. A prescindere che anche questo fatto è grave, la bomba è nata sempre dalle dichiarazioni dall’ex Special One che ancora una volta è riuscito a istigare l’odio mascherando i suoi fallimenti con la rosa giallorossa in questa stagione.

Lo stesso stava succedendo anche con Abraham ma fortunatamente l’attaccante ha poi cambiato rotta con altre prestazioni. Sembrerebbe che o si rispettano gli ordini di Mourinho o lo stesso allenatore ti mette alla gogna mediatica e nel mirino dei tifosi dove regna un tifo che va oltre ai limiti.

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