Conclusi gli affari di entrata e uscita, la Lazio si prepara ora per una fase di rinnovi contrattuali. Attualmente, i due unici giocatori rimasti in rosa come esuberi sono Kamenovic e Basic. Tuttavia, il focus ora si sposta sui contratti in scadenza e sui giocatori che desiderano un rinnovo.
Il primo nome sulla lista dei rinnovi è Felipe Anderson, il cui contratto scade a giugno. Il presidente, tornato da Cortina, ha contattato la sorella e agente del calciatore per rassicurarla sul futuro del numero 7. Presto è previsto un incontro per discutere delle prospettive del giocatore, che ha rifiutato le offerte provenienti dall’Arabia Saudita. Il futuro di Felipe Anderson sembra legato alla Lazio, e anche il presidente è particolarmente affezionato al giocatore.
Un altro nome sul tavolo è Mattia Zaccagni. Durante un incontro ad Auronzo di Cadore con il suo procuratore, è emersa una leggera differenza nei desideri salariali. Attualmente, il giocatore guadagna 1.8 milioni all’anno e mira a raggiungere i 3 milioni. La Lazio si ferma a 2.5 milioni, ma le trattative sono in corso, e potrebbero coinvolgere anche i bonus per coprire la differenza e prolungare il contratto. Il contratto di Zaccagni scade nel 2025, quindi c’è meno urgenza rispetto a Felipe Anderson, ma è importante sistemare la situazione al più presto per evitare possibili tensioni.
Anche Casale e Romagnoli hanno contratti fino al 2027 e una promessa di adeguamento salariale in caso di qualificazione in Champions League. Attualmente, attendono una chiamata dalla dirigenza. Sta a Claudio Lotito stabilire le priorità e trovare compromessi per soddisfare le aspettative di tutti i giocatori e garantire la stabilità e la motivazione nella squadra.
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