CLAUDIO LOTITO SPOIAZZA TUTTI CON UN ANNUNCIO INASPETTATO SULLA PARTITA DI COPPA ITALIA CONTRO L’INTER! Il Presidente della LAZIO, intercettato all’ingresso degli uffici della Lega Serie A, ha rilasciato DICHIARAZIONI A SORPRESA in vista del match INTER-LAZIOvalido per i quarti di finale di Coppa Italia. LOTITO NON VEDRÀ INTER LAZIO! Il motivo? Un impegno istituzionale al SENATO DELLA REPUBBLICA!ECCO TUTTE LE PAROLE DEL PRESIDENTE LOTITO!
LOTITO SPIAZZA: “NON VEDRÒ INTER-LAZIO PERCHÉ SONO IN SENATO”
Il presidente LOTITO NON VEDE INTER LAZIO, e il motivo è presto detto. Intercettato dai giornalisti, LOTITO SENATO LAZIO spiega così la sua assenza allo stadio per la partita di Coppa Italia: “Non vedrò la partita contro l’Inter perché abbiamo una seduta programmata in Senato, quindi sarò a Roma. Se i lavori non si protrarranno a lungo, proverò a esserci“. Un impegno istituzionale INDEROGABILE per il presidente biancoceleste, che dunque salterà il match di Coppa Italia per ragioni di servizio al Paese.
LOTITO SULLA COPPA ITALIA: “NOI CI ACCONTENTIAMO DI QUELLO CHE CADE DALLA MENSA DEI SIGNORI”
Non poteva mancare un commento sull’OBIETTIVO COPPA ITALIA LAZIO. E anche in questo caso, il presidente LOTITO DICHIARAZIONI COPPA ITALIA non si è smentito, regalando una frase a effetto, in perfetto stile Lotito: “La Coppa Italia è un obiettivo? Noi ci accontentiamo di quello che cade dalla mensa dei signori“. Una risposta enigmatica e un po’ provocatoria, che lascia intendere come la Coppa Italia sia un obiettivo SECONDARIO rispetto ad altre priorità (campionato e Champions League?), ma che la Lazio non disdegna di conquistare se capitasse l’occasione. Le parole del Presidente Lazio Lotito Inter certamente faranno discutere.
DICHIARAZIONI A SORPRESA DI LOTITO CHE NON MANCA DI FAR PARLARE
Ancora una volta, il presidente LOTITO si conferma un personaggio MAI BANALE e sempre pronto a stupire con le sue dichiarazioni. L’annuncio della sua assenza a San Siro per impegni al Senato, e la risposta sulla Coppa Italia (“ci accontentiamo delle briciole”) sono destinate a far discutere e a alimentare il dibattito tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Non resta che attendere la partita per vedere se la Lazio, anche senza il suo presidente fisicamente presente, riuscirà a “portare a casa qualche briciola” dalla “mensa dei signori” dell’Inter e a conquistare la semifinale di Coppa Italia.
Baroni: “Inter, GARA DURA! 🗣️ Coppa Italia, VOGLIAMO IL TURNO! Rivalsa? Critiche? Castellanos…” – L’INTERVISTA COMPLETA PRE-INTER LAZIO
MARCO BARONI CARICA LA LAZIO IN VISTA DELLA SFIDA DI COPPA ITALIA CONTRO L’INTER! Alla vigilia del quarto di finale INTER-LAZIO, il mister biancoceleste ha rilasciato una LUNGA INTERVISTA A SPORT MEDIASET, analizzando la partita, gli obiettivi e rispondendo alle domande su RIVALI, CRITICHE, CASTELLANOS e molto altro. ECCO TUTTE LE DICHIARAZIONI DI BARONI PRE-INTER LAZIO!
BARONI CARICA LA LAZIO: “COPPA ITALIA IMPORTANTE, VOGLIAMO PASSARE IL TURNO!”
Baroni ha subito messo in chiaro l’OBIETTIVO DELLA LAZIO IN COPPA ITALIA: “La Coppa Italia è una competizione importante, ci teniamo a far bene, sappiamo che sarà una gara difficile ma vogliamo ben figurare e passare il turno“. Il mister ha sottolineato l’importanza della competizione e la VOLONTÀ DI ANDARE AVANTI E VINCERE: “Sono competizioni dove non è importante la presenza, ma arrivare fino in fondo. Queste partite sono quelle che aiutano a crescere, danno spessore alla squadra, più si alza il livello di difficoltà, più si avvicina a quello a cui lavoriamo: obiettivi e partite importanti“. La Baroni Coppa Italia Lazio è un obiettivo chiaro.
BARONI SULLA “RIVALSA” DOPO IL 6-0: “NON È QUESTIONE DI VENDICARSI, MA FARE PRESTAZIONE”
Inevitabile un passaggio sul pesante 6-0 subito in campionato contro l’Inter. Baroni ha smorzato i toni sulla “rivalsa”, preferendo focalizzarsi sulla prestazione: “Il 6-0 in campionato? Non è tanto senso di rivalsa. Quella partita ha avuto due facce, i 25′ più belli della nostra stagione e la seconda parte, anche per sostituzioni forzate, la più brutta. La squadra non ha cambiato il tipo di partita e quindi è venuto fuori quel risultato. Ci è stato molto utile, sarà un’altra partita. L’Inter è la squadra da battere in Italia e in Europa, ne siamo consapevoli, ma vogliamo fare una prestazione importante“. Per Baroni intervista Inter Lazio, l’aspetto fondamentale è la qualità del gioco.
Il mister ha ribadito l’IDENTITÀ DI GIOCO DELLA LAZIO, che non cambierà nemmeno a San Siro: “Noi abbiamo una nostra identità: il coraggio, il ritmo, il gioco. Dobbiamo restare dentro questa prestazione perché non abbiamo altro, ed è già tanto. Anche se andiamo in uno stadio importante, contro un avversario importante dobbiamo sempre cercare questo tipo di prestazione“. Inter Lazio gara difficile Baroni si aspetta, ma la Lazio non snaturerà il suo gioco.
BARONI SULLE CRITICHE DOPO VENEZIA: “ACCETTIAMO ELOGI E CRITICHE, MA LA SQUADRA HA AVUTO MATURITÀ”
Baroni ha commentato anche le CRITICHE arrivate dopo il pareggio contro il Venezia, difendendo la prestazione della squadra: “Le critiche fanno parte del gioco. Noi accettiamo gli elogi e le critiche. Io credo sia stata una partita dove la squadra ha dimostrato di avere maturità. Andare su questi campi non è facile durante questo periodo della stagione“. Baroni critiche Venezia sono state accolte, ma con spirito costruttivo.
Il mister ha ammesso la MANCANZA DI BRILLANTEZZA OFFENSIVA, ma ha sottolineato il CONTROLLO DEL GIOCO E LA “VITALITÀ” DELLA SQUADRA: “Forse ci è mancato del ritmo offensivo, la partita è stata lì dentro. Abbiamo fatto il doppio dei loro passaggi, conducendo la partita senza quel ritmo offensivo che abbiamo di solito. Quando la Lazio non produce tante occasioni offensive sembra che non abbia fatto la partita, invece la squadra è stata dentro la prestazione, viva, non è riuscita a dare ritmo anche perché aveva un avversario che ha fatto una partita dal punto di vista difensivo importante“.
BARONI SU CASTELLANOS: “CI MANCA, MA NON DEV’ESSERE UN ALIBI”
Inevitabile una domanda sull’assenza di CASTELLANOS, ancora infortunato. Baroni ha ammesso che il Taty “manca”, ma ha spronato la squadra a reagire: “Sta mancando. Ma questo lo sappiamo. Ci sono giocatori che cambiano le squadre, ma non dev’essere un alibi. Ci sono ragazzi che stanno lavorando e vogliamo andare avanti lungo questo percorso anche con la sua assenza. E’ chiaro che vogliamo riaverlo il prima possibile, ma ora sappiamo che in queste partite così ravvicinate non ci sarà e ognuno di noi dovrà dare qualcosa in più“. Baroni Castellanos Lazio è un’assenza pesante, ma la squadra deve sopperire.
BARONI SUL CENTROCAMPO E SU BELAHYANE: “REDA HA CORAGGIO E PERSONALITÀ”
Con l’indisponibilità di Dele-Bashiru, Baroni valuta opzioni a centrocampo. Il mister ha elogiaito il giovane BELAHYANE, promettendo un futuro importante: “Belahyane? Reda è giovanissimo, avrà un futuro importante, ha personalità e non ha paura. Questo è già un fattore importante per entrare in un livello di squadra, prestazioni e partite così importante. Lui deve giocare con questo coraggio e all’intero di questo centrare la sua prestazione“.
BARONI SULLA CORSA CHAMPIONS: “NON DOBBIAMO GUARDARE LA JUVENTUS, MA NOI STESSI”
Infine, una battuta sulla corsa Champions e sul momento della Juventus. Baroni ha invitato a non guardare la classifica e gli avversari, ma a focalizzarsi sul lavoro e sulla crescita della squadra: “Sappiamo che questa parte di stagione è decisiva. Le partite sono più importanti e il margine di errore è ridotto. Siamo pronti, non dobbiamo avere paura. La Juve? Nessuna scoria, la classifica si guarda alla fine, altrimenti è solo uno spreco di energie. La Juventus è partita per obiettivi importanti fin dall’inizio. In questo momento ha fatto un mercato importante.
Noi non dobbiamo guardare gli altri, il rischio è di perdere l’attenzione. Lo sguardo dev’essere basso, con umiltà, attenzione e testa al lavoro. Gli obiettivi non si cambiano in corsa. Per la concorrenza la Champions era un obiettivo certo, noi ci siamo trovati e ora ci vogliamo rimanere fino in fondo. La cosa importante è che il nostro è un progetto che è cambiato e la squadra deve stare dentro il lavoro“. Per Lazio passaggio turno Coppa Italia, e per la Champions, la chiave è il lavoro e la concentrazione.
BARONI SULL’ULTIMO PERIODO E SULLA CRESCITA DELLA SQUADRA: “NON VA CORRETTO NULLA”
In conclusione, Baroni ha espresso soddisfazione per il percorso della squadra e per la crescita mostrata nelle ultime partite, nonostante i risultati non sempre positivi: “Secondo me non va corretto nulla. Contro il Napoli abbiamo fatto una grande partita. Contro la Fiorentina la squadra ha creato una quantità immensa di occasioni dopo i primi 20′.
Nel calcio siamo abituati a guardare il punteggio finale e lo sappiamo, una cosa dal quale non ci possiamo sottrarre e anche giusta, ma io guardo come si raggiunge il risultato. La squadra ha fatto ottime prestazioni, anche crescendo come sviluppo offensivo e mentalità. Ci sono poi episodi che cambiano i risultati, ma noi dobbiamo stare dentro quello che vogliamo fare: identità forte, prestazione, ritmo, gioia“.
TEGOLA INASPETTATA PER LA LAZIO E PER PATRIC! Quando sembrava ormai vicino il rientro in gruppo e la convocazione per la partita contro il Venezia, ecco il GELATA INASPETTATA: il difensore spagnolo ha subito un NUOVO STOP a causa di un PROBLEMA ALLA CAVIGLIA! Il RECUPERO, che sembrava imminente, SI ALLONTANA NUOVAMENTE, e ora si riaffaccia con forza lo spettro dell’OPERAZIONE CHIRURGICA!
PATRIC, ENNESIMO STOP PER UN INFORTUNIO CHE SEMBRA NON DARE PACE
La storia clinica di PATRIC si arricchisce di un NUOVO CAPITOLO NEGATIVO. Il difensore biancoceleste, fermo da metà dicembre a causa di un’INFIAMMAZIONE E ISPESSIMENTO DEL TENDINE D’ACHILLE, sembrava finalmente sulla via del recupero. Nelle scorse settimane erano arrivate notizie incoraggianti sui suoi progressi e sul rientro in gruppo a Formello. Si era addirittura ipotizzata una possibile convocazione già per la trasferta di Venezia.
Ma l’ULTIMO AGGIORNAMENTO, riportato dal Corriere dello Sport nella sua edizione odierna, è un vero e proprio FULMINE A CIEL SERENO:NUOVO PROBLEMA ALLA CAVIGLIA per Patric, che lo costringe a RALLENTARE NUOVAMENTE IL RECUPERO! Una vera doccia fredda per il giocatore e per la Lazio, che contava di riabbracciare presto il difensore spagnolo per rinforzare il reparto arretrato.
OPERAZIONE CHIRURGICA, SPETTRO SEMPRE PIÙ CONCRETO: STAGIONE FINITA?
La situazione si fa sempre più preoccupante per Patric. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, il nuovo stop alla caviglia potrebbe addirittura rendere INEVITABILE L’INTERVENTO CHIRURGICO A GIUGNO! Un’ipotesi che, se confermata, significherebbe STAGIONE DI FATTO TERMINATA IN ANTICIPO per il difensore spagnolo.
Un vero e proprio CALVARIO per Patric, che non gioca una partita ufficiale dal 16 DICEMBRE 2024 (Lazio-Inter 0-6) e che ora vede allontanarsi sempre di più il rientro in campo. E un PROBLEMA IN PIÙ per Baroni e per la Lazio, che si ritrovano nuovamente a fare i conti con l’EMERGENZA IN DIFESA, in un momento cruciale della stagione.
LAZIO IN EMERGENZA DIFENSIVA: QUALI SCENARI?
Con il nuovo stop di Patric, e in attesa di capire l’entità del problema e i tempi di recupero, la Lazio si ritrova con il reparto difensivo SEMPRE PIÙ CORTA. Romagnoli e Gila sono gli unici centrali disponibili in questo momento, con Gigot come possibile alternativa (ma non ancora al 100% della forma). Un ALLARME ROSSO che dovrà essere gestito al meglio da Baroni e dalla società, magari valutando anche NUOVE MOSSE SUL MERCATO SVINCOLATI per rinforzare la retroguardia in vista dei prossimi impegni decisivi. Seguiranno aggiornamenti sulle condizioni di Patric e sulle decisioni della Lazio. Restate connessi. FORZA PATRIC! FORZA LAZIO!
Inter-Lazio: LE PROBABILI FORMAZIONI! 📝 Inzaghi e Baroni SCELGONO i TITOLARI per la COPPA ITALIA
TUTTO PRONTO PER INTER-LAZIO, SFIDA DA DENTRO O FUORI PER I QUARTI DI FINALE DI COPPA ITALIA! Dopo il pareggio in campionato, Lazio e Inter si ritrovano di fronte a San Siro per un match che vale l’accesso alle semifinali. SIMONE INZAGHI e MARCO BARONI non dovrebbero ricorrere a un eccessivo turnover e si affidano ai TITOLARISSIMI per conquistare la vittoria. ECCO LE PROBABILI FORMAZIONI DI INTER-LAZIO!
INTER, INZAGHI VERSO LA CONFERMA DEI TITOLARISSIMI: BISSECK IN DIFESA, FRATTESI E ZIELINSKI A CENTROCAMPO, TAREMI CON LAUTARO
Nonostante l’impegno ravvicinato, SIMONE INZAGHI SEMBRA ORIENTATO A SCHIERARE LA FORMAZIONE MIGLIORE CONTRO LA LAZIO. Pochi cambi rispetto alla formazione tipo, con l’obiettivo di conquistare la semifinale di Coppa Italia.
In DIFESA, conferma per il trio con BISSECK, DE VRIJ e BASTONI, vista l’indisponibilità di THURAM e SOMMER. A CENTROCAMPO, possibile inserimento di FRATTESI e ZIELINSKI, che potrebbero dare freschezza e dinamismo alla linea mediana nerazzurra al fianco di CALHANOGLU. Sulle fasce dovrebbero agire DUMFRIES e DIMARCO. In ATTACCO, conferma per la coppia TAREMI-LAUTARO MARTINEZ, con il bomber argentino che guiderà l’attacco nerazzurro.
In DIFESA, possibile chance per GIGOT, che potrebbe prendere il posto di uno tra GILA e ROMAGNOLI per far rifiatare uno dei due centrali. Sulle fasce confermati MARUSIC e TAVARES. A CENTROCAMPO, TORNA DALLA SQUALIFICA ROVELLA, che riprende il suo posto in mezzo al campo al fianco di GUENDOUZI. BALLOTTAGGIO APERTO INVECE TRA GUENDOUZI E BELAHYANE, con il neoacquisto che potrebbe anche partire dal primo minuto dopo l’ottimo esordio contro il Venezia.
In ATTACCO, dopo la prova opaca di NOSLIN contro il Venezia, DIA DOVREBBE AVANZARE NEL RUOLO DI PUNTA CENTRALE, con PEDRO PRONTO AD AGIRE SULLA TREQUARTI. Confermati sulle fasce ISAKSEN e ZACCAGNI.
RESTANO COMUNQUE GLI ULTIMI DUBBI DA SCIOGLIERE PER ENTRAMBI GLI ALLENATORI, che si riserveranno le ultime valutazioni nelle ore che precedono il match. Restate connessi per tutti gli aggiornamenti sulle formazioni ufficiali di Inter-Lazio! Forza Lazio!
Lazio in ansia per Guendouzi dopo l’infortunio al mignolo in Nazionale. La rifinitura di domani sarà decisiva per la sua convocazione contro la Juventus. Vecino in preallarme.
Lazio's Felipe Anderson (L) in action during the Italian Serie A soccer match between Lazio and Inter at the Olimpico stadium in Rome, Italy, 26 August 2022.
ANSA/FABIO FRUSTACI
APPASSIONATI BIANCOCELESTI, PREPARATEVI ALLA SFIDA!INTER-LAZIO è alle porte, match imperdibile dei QUARTI DI FINALE DI COPPA ITALIA 2024/2025! E per non perdervi nemmeno un minuto di questa partita attesissima, vi guideremo alla scoperta di DOVE VEDERE LA PARTITA IN DIRETTA TV E STREAMING!
INTER-LAZIO, COPPA ITALIA: DOVE VEDERLA IN TV IN CHIARO
La buona notizia per tutti i tifosi della Lazio è che INTER-LAZIO SARÀ TRASMESSA IN CHIARO E IN ESCLUSIVA SU CANALE 5! Potrete quindi godervi lo spettacolo della Coppa Italia GRATUITAMENTE sul vostro televisore, sintonizzandovi su CANALE 5 HD (canale 505 del digitale terrestre) o sul CANALE 5 STANDARD.
INTER-LAZIO IN STREAMING: LE OPZIONI MEDIASET INFINITY E MEDIASET PLAY
Per chi preferisce seguire la partita IN STREAMING, Mediaset mette a disposizione diverse opzioni per vedere INTER-LAZIO ONLINE:
MEDIASET INFINITY: La piattaforma streaming di Mediaset trasmetterà IN DIRETTA INTEGRALE la partita tra i neroazzurri ed i biancocelesti. Potrete accedere a Mediaset Infinity tramite APP (scaricabile su smartphone, tablet e smart TV) o tramite SITO WEB (mediasetinfinity.mediaset.it). Per vedere la partita in streaming su Mediaset Infinity, sarà necessario REGISTRARSI GRATUITAMENTE alla piattaforma.
MEDIASET PLAY: Anche il servizio MEDIASET PLAY, accessibile sia tramite APP che via WEB, offrirà la diretta streaming di CANALE 5, e quindi anche di INTER-LAZIO. Anche in questo caso, la registrazione a Mediaset Play è GRATUITA.
ORARIO DEL MATCH E INFO UTILI
Ricapitolando, ecco tutte le INFO UTILIper non perdere INTER-LAZIO DI COPPA ITALIA:
PARTITA: Inter – Lazio, Quarti di Finale Coppa Italia 2024/2025
DATA: Martedì 25 febbraio 2025
ORARIO: Ore 21:00
DIRETTA TV IN CHIARO: Canale 5 (anche in HD sul canale 505 del digitale terrestre)
PREPARATEVI A TIFARE LAZIO IN COPPA ITALIA! Non vi resta che segnarvi data e orario, scegliere la vostra piattaforma preferita e SOSTENERE LA LAZIO A SAN SIRO (ALMENO DA CASA)! Forza Lazio!
BUONA LA PRIMA per Belahyane: i NUMERI SHOCK contro il Venezia! ⭐ DEBUTTO TOP per il NUOVO MEDIANO BIANCOCELESTE
ESORDIO DA INCORNICIARE per REDA BELAHYANE con la maglia della LAZIO!Nel match contro il Venezia, il neoacquisto biancoceleste si è subito messo in mostra, dimostrando personalità e qualità in mezzo al campo. Nonostante il risultato finale di 0-0 che non ha soddisfatto appieno, la prestazione di Belahyane rappresenta una delle POCHE NOTE POSITVE della trasferta al Penzo, e i NUMERI non fanno altro che CONFERMARLO!
BELAHYANE SUBITO PROTAGONISTA: PERSONALITÀ E STATISTICHE DA TOP
Chiamato in causa a sorprendere per l’INFORTUNIO DI DELE-BASHIRU, Belahyane ha risposto presente con una prova di GRANDE MATURITÀ e EFFICACIA. L’ex Hellas Verona non ha sofferto l’emozione dell’esordio e si è inserito subito nei meccanismi della Lazio, offrendo un MIX PERFETTO DI QUALITÀ E QUANTITÀ a centrocampo.
NUMERI DA URLO PER IL DEBUTTO BIANCOCELESTE:
I dati statistici riportati dal Messaggero sono eloquenti e testimoniano l’impatto positivo di Belahyane sulla partita:
SECONDO PER RECUPERI IN MEZZO AL CAMPO (5): Solo Nuno Tavares (6) ha fatto meglio di lui in questo fondamentale aspetto del gioco. Belahyane ha dimostrato subito grande CAPACITÀ DI RECUPERO PALLA e di interdizione a centrocampo.
SECONDO PER PRECISIONE PASSAGGI (97%): Con una percentuale di precisione nei passaggi del 97%, Rada si è piazzato DIETRO SOLO A GILA (98%), un difensore centrale che per ruolo è naturalmente portato a gestire palloni più “sicuri” e meno rischiosi. Un dato IMPRESSIONANTE per un centrocampista che testimonia la sua QUALITÀ NEL GESTIRE IL POSSESSO PALLA e nel DISTRIBUIRE IL GIOCO con precisione.
BELAHYANE, UNA RISORSA PREZIOSA PER LA LAZIO DEL FUTURO
L’esordio di Belahyane contro il Venezia è un segnale ENCOURAGING per la Lazio. La squadra biancoceleste può ora contare su un NUOVO ELEMENTO DI VALORE a centrocampo, un giocatore che ha dimostrato di avere le carte in regola per ritagliarsi uno spazio importante in questa seconda parte di stagione.
Ora sta a REDA continuare a lavorare con impegno e dedizione e SFRUTTARE AL MEGLIO LE OCCASIONI che mister Baroni gli concederà. Le premesse per fare bene ci sono tutte. E i tifosi laziali possono sorridere: il centrocampo biancoceleste si è arricchito di un TALENTO INTERESSANTE e promettente.
Baroni in conferenza: “Dispiaciuti per il risultato. Su Provedel…” e Zaccagni: “Mancata brillantezza. Su Europa League…” TUTTE le DICHIARAZIONI POST-VENEZIA LAZIO
Al termine di Venezia-Lazio 0-0, mister Marco Baroni e il capitano Mattia Zaccagni hanno analizzato la partita in CONFERENZA STAMPA. Dalla delusione per il risultato alla spiegazione della rotazione di Provedel, fino al commento sul sorteggio di Europa League: ecco TUTTE LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA del mister e Zaccagni.
CONFERENZA STAMPA MARCO BARONI: “DISPIACIUTI, MA CI PRENDIAMO IL PARI. PROVEDEL ROTAZIONE PER RECUPERARE”
Analisi della partita e limiti della Lazio:
Baroni ha riconosciuto le DIFFICOLTÀ DELLA LAZIO in partite “sporche” e fisiche: “Per come giochiamo non siamo una squadra fisica, è normale questo tipo di gara. Campo piccolo, grande pressione“. Ha ammesso la MANCANZA DI BRILLANTEZZA OFFENSIVA: “Per me è mancato solo quello: offensivamente un po’ di ritmo“. Nonostante la DELUSIONE PER IL PAREGGIO, Il tecnico biancoceleste ha sottolineato di “prendere” comunque il punto: “Usciamo con un pari che non ci soddisfa a pieno, questo certamente, ma per come s’era messa la partita, ce lo prendiamo“.
Rotazione di Provedel e gerarchie dei portieri:
L’allenatore ha spiegato la scelta di schierare Mandas al posto di Provedel come una ROTAZIONE PROGRAMMATA: “Provedel è nei primi 10 con più minutaggio nel campionato italiano, rientra nella logica di una rotazione. Lui si prende un po’ di spazio per recuperare energie mentali e fisiche, ma rimane il nostro portiere titolare“. Ha ribadito che PROVEDEL RIMANE IL TITOLARE, e la rotazione serve a gestire le energie del portiere e della squadra in vista dei prossimi impegni.
Prestazione di Dele-Bashiru e gestione di Noslin e Castellanos:
Il tecnico ha commentato la prova di DELE-BASHIRU, spiegando che rende meglio con spazi più ampi e che la partita contro il Venezia non era ideale per le sue caratteristiche. Ha espresso FIDUCIA IN NOSLIN, chiedendo pazienza e lavoro per il nuovo acquisto. Ha confermato CASTELLANOS COME CENTRAVANTI TITOLARE, ma ha aperto alla necessità di MODIFICHE TATTICHE per adattarsi alle diverse caratteristiche dei giocatori in rosa in assenza del Taty.
Carichi di lavoro e condizione fisica della squadra:
Il mister della Lazio ha ESCLUSO CHE LA STANCHEZZA SIA LEGATA A CARICHI DI LAVORO ECCESSIVI: “La squadra ha corso, è stata bene, un po’ meno brillante ma credo sia stato causato dalla partita che ha fatto il Venezia, in un campo a cui questi giocatori non sono abituati“. Ha attribuito la minore brillantezza alla PARTITA SPECIFICA E AL CAMPO DI VENEZIA, piuttosto che a problemi di condizione fisica.
CONFERENZA STAMPA MATTIA ZACCAGNI: “MANCATA BRILLANTEZZA, MA SE VINCIAMO…” E SU EUROPA LEAGUE: “VIKTORIA PLZEN SQUADRA ORGANIZZATA”
Analisi della partita e mancanza di brillantezza:
Zaccagni ha confermato l’analisi di Baroni sulla MANCANZA DI BRILLANTEZZA OFFENSIVA: “C’è mancata un po’ di brillantezza, è stata una partita molto fisica“. Ha sottolineato l’importanza di SFRUTTARE LE OCCASIONI e come un gol avrebbe potuto cambiare la partita. Ha riconosciuto la DIFFICOLTÀ FISICA della gara e l’intensità del Venezia.
Aspetto mentale e necessità di vincere anche partite difficili:
Zaccagni ha ESCLUSO FATICHE MENTALI, sottolineando la necessità di VINCERE ANCHE QUESTO TIPO DI PARTITE “SPORCHE”: “Nessuna fatica mentale. Con queste gare ci devi convivere, le devi vincere, devi vincere anche questo tipo di gare qui“. Ha rimarcato come la percezione sarebbe stata diversa in caso di vittoria: “Se fosse arrivata la vittoria, staremmo qui a parlare di una Lazio che riesce a vincere durante le difficoltà“.
Sorteggio di Europa League e Viktoria Plzen:
Zaccagni ha commentato il sorteggio di Europa League contro il Viktoria Plzen, SOTTOLINEANDO CHE NON CAMBIAVA NULLA RISPETTO AL DERBY come avversario auspicato. Ha ELOGIATO L’ORGANIZZAZIONE E LA FORZA DEL VIKTORIA PLZEN, anticipando una preparazione accurata per affrontare al meglio l’impegno europeo.
Assenza di Castellanos e fiducia nella squadra:
Zaccagni ha riconosciuto l’IMPORTANZA DI CASTELLANOS, ma ha espresso FIDUCIA NELLA SQUADRA e nella capacità di sopperire alla sua assenza: “Lui è fondamentale per noi, ma abbiamo tanti ragazzi pronti a ricoprire quel ruolo“. Ha concluso ribadendo l’OBIETTIVO DI ANDARE AVANTI ANCHE IN COPPA ITALIA, in vista del prossimo impegno contro l’Inter.
Chiave di lettura positiva del pareggio:
Zaccagni ha cercato di trovare una CHIAVE DI LETTURA POSITIVA NEL PAREGGIO, sottolineando come molte squadre abbiano faticato a Venezia e come una vittoria avrebbe cambiato la percezione della partita: “Sicuramente è così. La gente, i media, tutti quanti guardano la classifica e pensano che siano partite scontate. Molte squadre qui hanno fatto fatica. Se avessi vinto, parleremo di una grande Lazio“.
ROME, ITALY - SEPTEMBER 19: Mattia Zaccagni of SS Lazio controls the ball during the Serie A match between SS Lazio and Cagliari Calcio at Stadio Olimpico on September 19, 2021 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
TRIPLICE FISCHIO FINALE AL PENZO: VENEZIA-LAZIO TERMINA 0-0! Un pareggio a reti bianche che non regala emozioni fortissime ma che comunque conclude una partita tatticamente interessante e combattuta a centrocampo. RIVIVI CON NOI LA DIRETTA TESTUALE di VENEZIA-LAZIO e SCOPRI TUTTI I MOMENTI CHIAVE del match del Penzo!
SECONDO TEMPO: EMOZIONI NEL FINALE, MA IL GOL NON ARRIVA
90’+4′ Triplice fischio: termina il secondo tempo. Venezia-Lazio 0-0. L’arbitro Marchetti decreta la fine delle ostilità. Il risultato finale è di parità: 0-0.
90’+4′ Ammonito Zaccagni per un fallo in attacco nel tentativo disperato di creare un’ultima occasione.
90’+2′ Brivido Venezia! Yeboah impegna Mandas con una conclusione insidiosa, il portiere greco si distende e salva la porta biancoceleste.
90’+1′ Ammonito Conde per un fallo su Pedro, il Venezia rallenta le ultime iniziative della Lazio.
90′ 4 minuti di recupero. L’arbitro concede quattro minuti di extra-time per provare a sbloccare il risultato.
89′ Miracolo di Mandas! Zerbin prova la conclusione dal limite, Mandas devia in angolo con un intervento decisivo.
88′ Occasione Lazio! Isaksen serve Tchaouna in area, ma l’attaccante non controlla bene e l’azione sfuma.
87′ Cambio Venezia: Esce Nicolussi Caviglia, entra Conde. Di Francesco prova a dare freschezza e contenimento al centrocampo.
86′ Ammonito Schingtienne per un fallo tattico su Zaccagni.
84′ Cambio Lazio: Esce Dia, entra Tchaouna. Baroni si gioca la carta della velocità e imprevedibilità di Tchaouna per cercare il gol vittoria.
78′ Ammonito Ellertsson per un intervento in ritardo su Isaksen.
76′ Triplo cambio Venezia: Di Francesco cambia tutto l’attacco: fuori Oristanio, Doumbia e Maric, dentro Yeboah, Busio e Fila. Forze fresche per l’assalto finale.
74′ Ammonito Nicolussi Caviglia per un fallo su Zaccagni. Secondo giallo per il Venezia in pochi minuti.
73′ Occasione Venezia! Ripartenza veloce dei lagunari, Oristanio si presenta davanti a Mandas e calcia a botta sicura, ma il portiere greco si supera e respinge con una gran parata.
70′ Palla alta di Kike Perez da corner. Cross troppo lungo che non trova nessun compagno pronto alla deviazione.
69′ Romagnoli mura il cross di Zerbin. Il Venezia prova ad alzare il baricentro, ma la difesa della Lazio fa buon guardia.
66′ Guendouzi salva sulla linea! Gila viene superato da Zerbin, che va al tiro a colpo sicuro, ma Guendouzi si immola e devia la conclusione a pochi passi dalla porta.
64′ Maric sfiora il gol di testa da corner. Anticipo sul primo palo, ma la palla sorvola la traversa di poco.
63′ Fallo di Marusic su Zerbin. Altra punizione pericolosa per il Venezia.
62′ Mandas provvidenziale su Oristanio! Il giocatore del Venezia sfugge al controllo della difesa e si presenta a tu per tu con Mandas, che esce tempestivamente e lo anticipa in uscita bassa. Il portiere greco resta momentaneamente a terra per un colpo subito.
56′ Doppio Cambio Lazio: Fuori Tavares e Noslin, dentro Lazzari e Pedro. Baroni prova a dare una scossa alla squadra con due cambi offensivi.
55′ Cambio Venezia: Esce Marcandalli, entra Schingtienne. Di Francesco rinforza la difesa.
53′ Radu dice no a Isaksen! Tiro potente e preciso di Isaksen dalla distanza, Radu si distende e devia in angolo con una bella parata.
51′ Mandas attento sul cross di Kike Perez. Il portiere della Lazio allontana di pugno.
PRIMO TEMPO: EQUILIBRIO e POCHE EMOZIONI
45’+2′ Duplice fischio: termina il primo tempo. Venezia-Lazio 0-0. Prima frazione di gioco che si conclude senza reti e con poche occasioni da entrambe le parti.
45′ 2 minuti di recupero.
45′ Romagnoli non arriva di testa sul cross di Zaccagni. Ultima azione della Lazio nel primo tempo.
40′ Cambio Lazio FORZATO: Esce Dele-Bashiru, entra Belahyane. Infortunio muscolare per Dele-Bashiru, costretto a lasciare il campo.
38′ Dele-Bashiru non trova la porta. Conclusione imprecisa del centrocampista della Lazio, che pochi istanti dopo si accascia a terra e chiede il cambio per problemi fisici.
22′ Dia non serve bene Noslin. Bella iniziativa di Zaccagni e Dia, ma il filtrante per Noslin è impreciso e l’azione sfuma.
10′ Maric spreca la ripartenza del Venezia. Errore di Dia a centrocampo, Maric recupera palla e va al tiro, ma conclude a lato.
FORMELLO PARLA CHIARO: la Lazio inizia a preparare la sfida di VENEZIA e Marco Baroni studia le mosse per rimpiazzare l’infortunato CASTELLANOS e lo squalificato ROVELLA. Dalle prime PROVE TATTICHE arrivate da Formello, ecco le POSSIBILI SCELTE del tecnico biancoceleste per l’attacco e il centrocampo anti-Venezia.
NOSLIN TITOLARE AL POSTO DI CASTELLANOS? LA PRIMA IPOTESI
L’emergenza in attacco è chiara: con l’infortunio di CASTELLANOS, Baroni deve trovare un nuovo punto di riferimento offensivo. E la prima soluzione testata a Formello sembra essere la più logica: la CONFERMA DI NOSLIN DA PRIMA PUNTA. L’ex Verona, già visto in quel ruolo nel finale di gara contro il Napoli, potrebbe essere lanciato TITOLARE al centro dell’attacco biancoceleste al Penzo.
Alle sue spalle, con il compito di supportare l’azione offensiva, potrebbe agire ancora DIA, confermato nel ruolo di trequartista già interpretato contro il Napoli dopo l’uscita dal campo di Castellanos. Un modulo offensivo che Baroni sembra intenzionato a riproporre, almeno in queste prime prove.
PEDRO VERSO LA PANCHINA, MA PRONTO A SUBENTRARE
Una buona notizia per Baroni arriva dal ritorno in gruppo di PEDRO. Lo spagnolo, dopo aver lavorato a parte nei giorni scorsi, è tornato ad allenarsi A PIENO RITMO con il resto della squadra. Nonostante ciò, la sensazione è che PEDRO POSSA PARTIRE DALLA PANCHINA contro il Venezia, per poi essere pronto a dare il suo CONTRIBUTO A PARTITA IN CORSO. La sua esperienza e qualità potrebbero essere preziose a gara iniziata.
CENTROCAMPO: DELE-BASHIRU FAVORITO SU BELAHYANE PER SOSTITUIRE ROVELLA
A centrocampo, l’assenza per SQUALIFICA DI ROVELLA apre un ballottaggio per affiancare l’INSTANCABILE GUENDOUZI. In pole position, al momento, sembra esserci DELE-BASHIRU. Il nigeriano pare in vantaggio sul neoacquisto BELAHYANE per una maglia da titolare accanto al francese. Dele-Bashiru garantirebbe più fisicità e inserimenti, mentre Belahyane potrebbe rappresentare una soluzione più “di qualità” e imprevedibilità a partita in corso.
DIFESA: CHANCE PER GIGOT, LAZZARI IN POLE A DESTRA
In difesa, potrebbe esserci spazio per un po’ di turnover, considerando gli impegni ravvicinati e i prossimi big match contro Inter e Milan. GIGOT spinge per una maglia da titolare e uno tra GILA e ROMAGNOLI potrebbe rifiatare. Al momento, GILA SEMBRA LEGGERMENTE FAVORITO per partire dal primo minuto, ma il ballottaggio è aperto e Baroni si riserverà le ultime valutazioni.
Sulle fasce, a destra LAZZARI SEMBRA IN POLE POSITION SU MARUSIC. L’ex SPAL potrebbe tornare titolare sulla corsia di destra, mentre a sinistra TAVARES VIAGGIA VERSO LA CONFERMA, forte delle buone prestazioni recenti.
PATRIC TORNA TRA I CONVOCATI, PELLEGRINI ANCORA OUT
Una buona notizia per la difesa è il RITORNO TRA I CONVOCATI DI PATRIC. Lo spagnolo si è RIAGGREGATO AL GRUPPO lunedì e sembra aver smaltito definitivamente i problemi fisici. Non dovrebbe partire titolare, ma la sua presenza in panchina rappresenta un’opzione in più per Baroni. Rimane invece ANCORA FUORI LISTA PELLEGRINI, mentre HYSAJ e VECINO continuano il loro percorso di recupero (con Vecino che potrebbe rientrare tra i convocati per la partita contro il Milan).
LE PROSSIME ORE DECISIVE PER LA FORMAZIONE DEFINITIVA
Queste sono solo le prime indicazioni arrivate da Formello. Baroni continuerà a lavorare e a sperimentare nelle DUE SESSIONI DI ALLENAMENTO RIMASTE (in programma domani e venerdì mattina, entrambe alle ore 11). Solo al termine della rifinitura di venerdì avremo un quadro più chiaro sulla FORMAZIONE DEFINITIVA che scenderà in campo contro il Venezia. Restate connessi per tutti gli aggiornamenti da Formello! FORZA LAZIO!
PROBABILI FORMAZIONI VENEZIA-LAZIO
VENEZIA (3-5-1-1): Radu; Mercandalli, Idzes, Candé; Zerbin, Perez, Nicolussi Caviglia, Busio, Ellertsson; Oristanio; Fila. All.: Di Francesco.
Tifosi laziali, è CAOS BIGLIETTI per VENEZIA-LAZIO! La tanto attesa trasferta al Penzo si trasforma in un INCUBO BUROCRATICO! La vendita dei tagliandi per il settore ospiti, prevista in partenza oggi, è stata RIMANDATA A DATA DA DESTINARSI! E il motivo sembra assurdo: IL CARNEVALE DI VENEZIA!
La S.S. Lazio ha appena comunicato ufficialmente il GELATA INASPETTATA: l’inizio della vendita dei biglietti per VENEZIA-LAZIO, match valido per la 26ª giornata di Serie A e in programma sabato 22 febbraio alle ore 15:00, è SOSPESO!La società biancoceleste fa sapere che “contrariamente a quanto precedentemente comunicato, l’inizio delle vendite del settore ospiti verrà comunicato dopo la riunione del GOS che si terrà nella mattinata di giovedi 20 febbraio“.
Il motivo di questo RITARDO INCONCEPIBILE? La CONCOMITANZA della partita con il CARNEVALE DI VENEZIA, che in questo periodo attira migliaia di turisti nella città lagunare. Le autorità temono PROBLEMI DI ORDINE PUBBLICO e soprattutto la COMPLESSITÀ DI GESTIRE IL FLUSSO DI TIFOSI LAZIALI in una Venezia già STRAPIENA di turisti in maschera.
Una situazione SURREALE che ricorda da vicino il CASO DI AMSTERDAM per la trasferta di Europa League contro l’Ajax, quando i tifosi laziali vennero di fatto “bloccati” e scoraggiati dal seguire la squadra in Olanda. Si ripete un FILM GIÀ VISTO, con i tifosi della Lazio nuovamente VITTIME INNOCENTI di decisioni che sembrano SUPERARLI E SCAVALCARLI.
VENEZIA-LAZIO RESTRIZIONI E PREZZI: ECCO COSA SAPPIAMO (PER ORA)
Nonostante il caos, alcune informazioni sono già state rese note:
RESTRIZIONI: Vendita ESCLUSIVA PER RESIDENTI NELLA REGIONE LAZIO e SOLO PER POSSESSORI TESSERA DEL TIFOSO “MILLENOVECENTO”.
MODALITÀ VENDITA: Online e punti vendita Vivaticket.
TERMINE VENDITA (SE E QUANDO INIZIERÀ…): Venerdì 21 febbraio ore 19:00.
TIFOSI LAZIALI IN “LIMBO”: ATTESA E DISAGIO
La confusione è tanta e il DISAGIO per i tifosi laziali è ENORME. A pochissimi giorni dalla partita, non si sa ancora QUANDO INIZIERÀ LA VENDITA, né se ci saranno ULTERIORI RESTRIZIONI o sorprese dell’ultimo minuto.
Non resta che attendere l’esito della riunione del GOS di giovedì mattina e sperare che venga presa una decisione NEL RISPETTO DEI TIFOSI LAZIALI e del loro sacrosanto diritto di seguire la squadra del cuore anche in trasferta. Vi terremo aggiornati con tutti gli sviluppi. FORZA LAZIO!
COPPA ITALIA CHIAMA, TIFOSERIA LAZIALE RISPONDE? È PARTITA la SFIDA più importante: quella per accaparrarsi un biglietto per INTER-LAZIO a San Siro! La partita dei QUARTI DI FINALE di Coppa Italia è un appuntamento IMPERDIBILE, e la VENDITA DEI BIGLIETTI per il settore ospiti è UFFICIALMENTE INIZIATA!
Ma quanti tifosi biancocelesti hanno già risposto presente all’appello? Il primo DATO SUI BIGLIETTI VENDUTI è appena uscito, e i numeri, per ora, non sono ancora da URLO.
INTER-LAZIO, VENDITA BIGLIETTI PARTITA: ECCO IL PRIMO DATO
La macchina organizzativa è partita ieri, martedì 18 febbraio, con l’avvio della vendita dei tagliandi per il SETTORE OSPITI di San Siro, riservato ai tifosi della Lazio per Inter-Lazio. Su un totale di 4.361 POSTI DISPONIBILI, al momento, ne sono stati OCCUPATI CIRCA 600, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport.
Un dato che, come detto, NON È ANCORA ENTUSIASMANTE. Solo 600 TAGLIANDI STACCATI nelle prime ore di vendita, considerando anche il PREZZO DAVVERO RAGIONEVOLE di soli 10 EURO. Forse troppo pochi per una trasferta così importante e sentita come quella di Milano contro l’Inter in Coppa Italia.
C’È TEMPO PER RIMONTARE: TIFOSI LAZIALI, TOCCA A VOI!
Certo, c’è ancora MOLTO TEMPO PER FAR CRESCERE IL DATO. La vendita è appena iniziata e ci sono ancora diversi giorni davanti per MOBILITARE LA TIFOSERIA BIANCOCELESTE e riempire il settore ospiti di San Siro.
INTER-LAZIO L’APPELLO AI TIFOSI: ANDIAMO A MILANO A SOSTENERE LA LAZIO!
L’occasione è GOLOSA: una partita da DENTRO O FUORI in Coppa Italia contro i rivali dell’Inter, un biglietto a PREZZO STRACCIATO e la possibilità di far sentire il calore della tifoseria laziale a San Siro. TIFOSI LAZIALI, TOCCA A VOI ORA! ACQUISTATE I BIGLIETTI, ORGANIZZATE LA TRASFERTA E ANDIAMO TUTTI A MILANO A SOSTENERE LA NOSTRA LAZIO!
Seguiranno AGGIORNAMENTI NEI PROSSIMI GIORNI sul dato relativo ai tagliandi staccati. Restate connessi per tutte le novità! FORZA LAZIO!
OCCHIO AL FISCHIETTO!Venezia-Lazio ha il suo ARBITRO: sarà il signor MARCHETTI della sezione di Ostia Lido a dirigere il match valido per la 26ª giornata di Serie A!
La designazione è ufficiale: per Venezia-Lazio, match in programma sabato prossimo, l’AIA (Associazione Italiana Arbitri) ha scelto il fischietto laziale. Ecco la SQUADRA ARBITRALE al COMPLETO per la partita del Penzo:
LA DESIGNAZIONE ARBITRALE DI VENEZIA-LAZIO IN DETTAGLIO:
Arbitro: sig. Marchetti
Assistenti: sigg. Di Iorio – Di Gioia
IV Uomo: sig. Cosso
VAR: sig. Meraviglia
AVAR: sig. Massa
MARCHETTI e la LAZIO: SOLO DUE PRECEDENTI
Non sono molti gli incroci tra la LAZIO e l’arbitro MARCHETTI. La statistica ci dice che sono soltanto DUE i precedenti tra il fischietto laziale e i biancocelesti:
1 VITTORIA per la LAZIO
1 SCONFITTA per la LAZIO
Un bilancio perfettamente in parità, dunque, nei precedenti con l’arbitro.
Sono TRE, invece, le partite del VENEZIA dirette. In questo caso, il bilancio è leggermente negativo per i lagunari:
1 VITTORIA per il VENEZIA
2 SCONFITTE per il VENEZIA
Statistiche alla mano, dunque, i precedenti con l’arbitroo non danno particolari indicazioni né per la Lazio né per il Venezia. Sarà il campo a parlare, e il direttore di gara sarà chiamato a dirigere la partita con la massima attenzione e precisione.
Lazio in ansia per Guendouzi dopo l'infortunio al mignolo in Nazionale. La rifinitura di domani sarà decisiva per la sua convocazione contro la Juventus. Vecino in preallarme.
Matteo Guendouzi, semplicemente INDISPENSABILE! Per la LAZIO di Marco Baroni, il centrocampista francese è diventato un vero e proprio PERNO FONDAMENTALE, una presenza IRRINUNCIABILE nel cuore del centrocampo biancoceleste. E i NUMERI, in questo caso, parlano più forte di qualsiasi parola, dimostrando in modo INEQUIVOCABILE l’importanza SHOCK di Guendouzi per gli equilibri di questa squadra!
SEMPRE PRESENTE, SEMPRE TITOLARE: GUENDOUZI INFATICABILE
C’è un solo giocatore nella rosa della Lazio che NON HA MAI SALTATO UNA PARTITA di Serie A in questa stagione: Matteo Guendouzi!25 PRESENZE su 25, tutte DA TITOLARE! Un dato IMPRESSIONANTE che testimonia la FIDUCIA TOTALE che mister Baroni ripone nel francese e la sua CONDIZIONE FISICA STRATOSFERICA. Prestazioni sempre di GRANDE RITMO e DINAMISMO, Guendouzi è il motore inesauribile del centrocampo laziale.
KM DA RECORD: IL POLMONE D’ACCIAIO DI GUENDOUZI
Ma non è solo la presenza costante a impressionare: sono i NUMERI relativi alla sua INTENSITÀ e alla sua CAPACITÀ di COPERTURA del campo a lasciare davvero SENZA FIATO!
Contro il Napoli, Guendouzi ha percorso ben 11,967 KM, piazzandosi al secondo posto tra i giocatori della Lazio in quella partita. Ma contro Verona e Fiorentina, il francese ha DOMINATO la classifica dei “polmoni d’acciaio”, con 11,578 KM percorsi contro l’Hellas e 11,460 KM contro i viola! Numeri da VERO TOP PLAYER, che evidenziano la GENERosità e la DEDIZIONE che il giocatore mette in ogni singola partita con la maglia biancoceleste.
MINUTAGGIO MONSTRE: GUENDOUZI GIOCA SEMPRE!
E se pensate che la costanza di Guendouzi si limiti alla titolarità, vi sbagliate di grosso! Il francese è una VERA INFORTUNIO-RESISTENTE, un giocatore che sembra fatto di acciaio! Su 25 partite di Serie A, è stato SOSTITUITO SOLO IN TRE OCCASIONI! (contro Venezia, Juventus e Cagliari). Nelle RESTANTI 22 PARTITE, Mateo ha giocato SEMPRE TUTTI I 90 MINUTI!
Un MINUTAGGIO COMPLESSIVO che raggiunge cifre da capogiro: ben 2.599 MINUTI GIOCATI in campionato! Un PRIMATO ASSOLUTO nella Lazio, superiore persino a quello del portiere PROVEDEL, che si ferma “solo” a 2.340 minuti.
GUENDOUZI, L’ANIMA della LAZIO di BARONI
In conclusione, i numeri non lasciano dubbi: Matteo è molto più di un semplice giocatore per la Lazio. È il CUORE PULSANTE del centrocampo, un LEADER SILENZIOSO che trascina la squadra con la sua INSTANCABILE CORSA, la sua GRINTA e la sua QUALITÀ. Un giocatore INDISPENSABILE per Baroni, un vero e proprio TESORO BIANCOCELESTE che i tifosi si godono partita dopo partita.
E voi cosa ne pensate? Siete d’accordo sull’INDISPENSABILITÀ del francese? Ditecelo nei commenti!
ROME, ITALY - SEPTEMBER 18: Nicolò Rovella of SS Lazio during a training session, ahead of their UEFA Champions League group stage match against Atletico Madrid, at Formello sports centre on September 18, 2023 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
Arrivano le decisioni del GIUDICE SPORTIVO relative all’ultima giornata di Serie A, e per la Lazio ci sono UNA SQUALIFICA e UNA MULTA!
La LEGA SERIE A ha appena comunicato le sanzioni disciplinari, e il verdetto è arrivato: NICOLÒ ROVELLA SQUALIFICATO per UNA GIORNATA! e AMMENDA di 8.000 EURO per la LAZIO!
ROVELLA SQUALIFICATO: ECCO IL MOTIVO
Il centrocampista biancoceleste è stato fermato dal Giudice Sportivo “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario, già diffidato“. Essendo già in diffida, il comportamento di Rovella (non specificato nel comunicato, ma presumibilmente legato a un fallo o a proteste) ha fatto scattare automaticamente la squalifica per una giornata.
MULTA ALLA LAZIO: CORI BECERI e BOTTIGLIETTE in CAMPO
La MULTA di 8.000 euro è stata inflitta alla Lazio “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, intonato un coro becero nei confronti della squadra avversaria e per avere, inoltre, lanciato nel recinto di giuoco, alcune bottigliette in plastica“.
Un doppio provvedimento disciplinare che arriva a seguito della partita della Lazio, e che comporta la squalifica di un giocatore importante come Rovella e una sanzione economica per il club.
NESSUN ALTRO PROVVEDIMENTO per la LAZIO
Oltre alla squalifica di Rovella e alla multa, il comunicato del Giudice Sportivo non riporta altri provvedimenti disciplinari a carico di giocatori o dirigenti della Lazio relativi all’ultima giornata di campionato.
ROME, ITALY – SEPTEMBER 18: Nicolò Rovella of SS Lazio during a training session, ahead of their UEFA Champions League group stage match against Atletico Madrid, at Formello sports centre on September 18, 2023 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)
Restiamo in attesa di eventuali reazioni da parte della società e di capire come Baroni intenderà rimpiazzare Rovella per la prossima partita.
Tifosi laziali, pronti per Venezia-Lazio? La Lazio torna in campo sabato 22 febbraio alle 15:00 contro il Venezia. Ma dove vedere la partita in TV e streaming?
Ecco la GUIDA TV e STREAMING definitiva per non perderti il match , valido per la 26ª giornata di Serie A! Tutte le info su canale, orario e come seguire il match!
Conferma UFFICIALE infortunio Castellanos : Valentin “Taty” Castellanos è KO!Gli esami strumentali hanno emesso il loro verdetto: lesione di medio grado all’adduttore sinistro. Una BRUTTA NOTIZIA per la Lazio e per i tifosi biancocelesti, che dovranno fare a meno del loro bomber principe per un periodo cruciale della stagione.
INFORTUNIO CASTELLANOS COMUNICATO UFFICIALE e BOLLETTINO MEDICO:
La S.S. Lazio ha diramato un comunicato ufficiale che non lascia spazio a interpretazioni: “C’è lesione per Castellanos”. Il bollettino medico, reso noto pochi minuti fa, parla chiaro:
“La S.S. Lazio comunica che il calciatore Valentin Castellanos è stato sottoposto in data odierna ad esami clinici e strumentali presso Clinica Villa Mafalda. Gli accertamenti hanno evidenziato una lesione di medio grado a carico dell’adduttore della coscia sinistra, riportata nel corso dell’ultima partita con il Napoli. Il calciatore ha già iniziato le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico quotidiano per quantificare i tempi di recupero”.
TEMPI di RECUPERO: QUANTO STARÀ FUORI CASTELLANOS?
In base al referto medico, i tempi di recupero stimati per Castellanos si aggirano intorno al MESE. Questo significa che, verosimilmente, il Taty potrà tornare a disposizione di Baronisolo dopo la sosta di marzo, ipotizzando un rientro in campo per la partita contro il Torino del 30 marzo.
INFORTUNIO CASTELLANOS, LE PARTITE che SALTA : UN CALENDARIO di FUOCO!
L’assenza di Castellanos peserà come un macigno sul cammino della Lazio, che dovrà affrontare un calendario di fuoco senza il suo attaccante titolare. Ecco le partite che il Taty dovrà SALTARE a causa dell’infortunio:
INFORTUNIO CASTELLANOS UN MESE di ASSENZA PESANTISSIMO: LAZIO ORFA del SUO BOMBER
Un mese intero senza il tuo miglior marcatore e in un momento cruciale della stagione. L’infortunio di Castellanos è una doccia fredda per la Lazio e per i suoi tifosi, che dovranno stringersi ancora di più attorno alla squadra e sostenere i compagni del Taty in queste sfide decisive.
Forza Taty, ti aspettiamo presto in campo! E FORZA LAZIO, non molliamo proprio ora!
Biglietti Inter Lazio | È scattata la corsa al biglietto per la TRASFERTA di COPPA ITALIA! La Lazio chiama a raccolta i suoi tifosi per la sfida cruciale contro l’Inter a San Siro, valida per i quarti di finale della competizione!
La S.S. Lazio ha appena comunicato l’apertura ufficiale della vendita dei biglietti per il SETTORE OSPITI dello stadio Meazza. PREZZI POPOLARI e tutte le INFO UTILI per organizzare la trasferta: ecco tutto quello che devi sapere per essere presente a San Siro e sostenere la Lazio!
APERTURA VENDITE: OGGI SI COMINCIA!
I biglietti sono disponibili da ORA, martedì 18 febbraio, a partire dalle ore 12:00! Non perdere tempo prezioso: il termine ultimo per l’acquisto è fissato per lunedì 24 febbraio alle ore 19:00.
Biglietti Inter Lazio PREZZO SPECIALE PER I TIFOSI LAZIALI!
Un’ottima notizia per chi vuole seguire la Lazio a Milano: il prezzo del biglietto per il TERZO ANELLO BLU, settore riservato ai tifosi ospiti, è di soli 10,00 euro! Un’occasione IMPERDIBILE per essere al fianco della squadra in una partita così importante.
DOVE ACQUISTARE I BIGLIETTI Inter Lazio ? VIVATICKET È LA RISPOSTA!
La vendita è affidata al circuito Vivaticket, sia onlinesul sito ufficiale che nei punti vendita autorizzati . Scegli la modalità più comoda per te e assicurati il tuo posto a San Siro!
INFO UTILI PER LA TRASFERTA: PARCHEGGIO E ACCESSO ALLO STADIO
SETTORE OSPITI: Terzo Anello Blu (capienza 4.361 posti).
LIMITAZIONI: Nessuna limitazione particolare per l’acquisto.
PARCHEGGIO OSPITI:INDISPENSABILE l’acquisto anticipato online su Parkforfun.com L’ingresso al parcheggio è da Via Federico Tesio / Via Harar.
IMPORTANTE: Il FILTRAGGIO per l’accesso allo stadio avverrà direttamente al PARCHEGGIO OSPITI, NON all’ingresso 10 dello stadio. Segui le indicazioni e recati direttamente al parcheggio per le operazioni di controllo.
Dopo quattro mesi a tavoletta, la Lazio ACCUSA il colpo! Non parliamo di crisi nera, sia chiaro, ma i NUMERI sono impietosi e non possono essere ignorati: il rendimento della squadra di Baroni è CALATO bruscamente, mettendo seriamente a RISCHIO l’obiettivo Champions League!
Se fino a metà dicembre la Lazio volava sulle ali dell’entusiasmo, con una media punti da zona Champions assicurata, da quel momento in poi la musica è cambiata. E la fredda matematica non mente:
PRIME 15 GIORNATE: Media di 2,06 punti a partita (ritmo da Champions!)
SUCCESSIVE 10 GIORNATE: Media di 1,5 punti a partita (ritmo da Europa League, ma non da Champions…)
Un crollo verticale che ha portato la media generale a 1,84, ancora un buon valore, ma non sufficiente per dormire sonni tranquilli in ottica qualificazione alla massima competizione europea. L’allarme è ROUGE!
“DIFESA COLABRODO” e ADDIO GOAL: I PROBLEMI della LAZIO SOTTO LA LENTE d’INGRANDIMENTO
La Gazzetta dello Sport, ha messo sotto la lente d’ingrandimento i due principali nodi da sciogliere per Baroni se vuole invertire la rotta:
FRAGILITÀ DIFENSIVA: Con ben34 gol subiti in 25 partite (media di 1,36 a match), la Lazio si piazza solo all’11° posto nella classifica delle difese di Serie A. Un dato INACCETTABILE per una squadra che ambisce alla Champions, se confrontato con le “corazzate” che la precedono in classifica, tutte decisamente più solide dietro. E ciò che preoccupa ancora di più è la facilità disarmante con cui la Lazio incassa reti, spesso al primo errore, nonostante non conceda un’enorme mole di tiri agli avversari. La concentrazione e la solidità del reparto arretrato sono crollate!
ASSENZA PESANTE di CASTELLANOS: Come se non bastasse, l‘infermeria laziale si è riempita con il nome più pesante: Castellanos KO! Gli esami sono impietosi: lesione di medio grado all’adduttore sinistro. Tradotto: ADDIO al “Taty” per almeno un mese, rientro previsto solo dopo la sosta di marzo. Una mazzata per Baroni, che perde il suo bomber principe (12 gol all’attivo) e un punto di riferimento imprescindibile per il reparto offensivo. Toccherà al tecnico biancoceleste reinventare l’attacco, trovando alternative efficaci in un momento cruciale della stagione.
CHAMPIONS LEAGUE a RISCHIO? L’ALLARME è SUONATO!
La domanda che serpeggia tra i tifosi laziali è una sola: la Champions League è davvero a RISCHIO? I numeri, purtroppo, parlano chiaro: con questo rendimento, il quarto posto si allontana.
Baroni è chiamato a un vero e proprio TOUR DE FORCE: ritrovare la solidità difensiva smarrita e inventare nuove soluzioni offensive in assenza del suo bomber. La reazione della Lazio è attesa già dalle prossime partite. Perché la Champions League, obiettivio dichiarato e sognato, non può e non deve sfuggire!
E voi tifosi cosa ne pensate? Crisi Lazio? Allarme esagerato o numeri che devono far riflettere? Dite la vostra nei commenti!
Lazio News Ritiro | Un fulmine a ciel sereno si abbatte sul mondo Lazio! Claudio Lotito, vulcanico presidente biancoceleste, lancia una BOMBA che ha il sapore di un vero e proprio terremoto per le future preparazioni della squadra: il ritiro della Lazio potrebbe clamorosamente tornare a Formello!
Dopo anni di sedi esterne, talvolta accolte tra qualche malumore e polemica, il numero uno laziale apre clamorosamente alla possibilità di riportare la squadra a “casa”, nel cuore pulsante del centro sportivo di Formello. Una decisione che, se confermata, SCONVOLGEREBBE le abitudini e le dinamiche della preparazione estiva e invernale della Lazio.
Le parole di Lotito, rilasciate a margine di un evento e raccolte dal nostro inviato Andrea Castellano di Lalaziosiamonoi.it, sono un vero e proprio tuono in una giornata di febbraio apparentemente tranquilla:
“Ritiro? Da qui al 31 marzo, siamo al 15 di febbraio. Lo scorso anno siamo stati bistrattati e nonostante abbiamo portato un arricchimento al territorio con la nostra presenza, abbiamo creato un clima di affiatamento e disponibilità da parte della squadra. Quest’anno abbiamo ricevuto un atteggiamento ostile da parte dell’amministrazione…”
Parole che non lasciano spazio a interpretazioni: Lotito si sente “bistrattato”, non riconosciuto nel valore che la Lazio porta al territorio durante i ritiri esterni. E, di conseguenza, valuta seriamente l’ADDIO alle sedi fuori Formello.
Lazio News Ritiro Lazio Formello, il “fortino” biancoceleste RISORGE?
Il presidente biancoceleste non usa mezzi termini nel dipingere Formello come la soluzione ideale, quasi ovvia, per il ritiro della Lazio:
“…la Lazio ha uno dei centri sportivi più grandi d’Italia e ha la possibilità di poter organizzare ritiri al proprio interno: ha tanti campi, piscine, palestre, settore medico. Stiamo valutando se continuare nell’andare in altri posti lontano da Formello dove tra l’altro c’è un microclima ventilato, rispetto a altri dove non si respira.”
Un vero e proprio elogio del centro sportivo, quasi un ritorno alle origini, un riappropriarsi di un’identità che forse si era un po’ persa nel tempo. Formello, con le sue strutture all’avanguardia e quel “microclima ventilato” tanto caro a chi suda e fatica per la maglia biancoceleste, potrebbe tornare ad essere il cuore pulsante della preparazione laziale.
Ritiro Lazio Formello Le Motivazioni di Lotito: Ostilità e Valorizzazione di Formello Centro Sportivo Lazio
Dietro questa clamorosa apertura al ritorno a Formello, ci sono motivazioni chiare e precise:
“Bistrattamento” percepito: Lotito non nasconde il suo disappunto per come è stata accolta la Lazio durante i precedenti ritiri esterni. Un senso di mancato riconoscimento che pesa come un macigno nella decisione.
Valorizzazione delle strutture di Formello: Il presidente rivendica con orgoglio la modernità e la completezza del centro sportivo . Un invito a riscoprire un patrimonio interno, spesso sottovalutato.
Microclima di Formello: Un aspetto non secondario per la preparazione atletica, soprattutto in periodi di caldo intenso. Il “microclima ventilato” di Formello diventa un fattore competitivo.
E lo Stadio? “Iter Avviato, Bene per Tutta la Città”
Lotito non si sofferma solo sul ritiro, ma fa il punto anche sull’altro grande cavallo di battaglia: il nuovo stadio della Lazio.
“Stadio? Abbiamo avviato l’iter… Lo stadio così come lo abbiamo concepito è un bene per tutta la città e non solo per i laziali. Un investimento di 140 milioni di euro di cui beneficeranno gli abitanti del quartieri.”
Parole che confermano la volontà ferrea di portare avanti il progetto stadio , presentandolo non solo come un beneficio per la Lazio, ma come un investimento per l’intera comunità.
Rinnovo Pedro: “Decide Lui, Noi Ci Siamo”
Capitolo rinnovo di Pedro. Lotito adotta la linea della fermezza e della chiarezza:
“Deciderà Pedro se continuare o meno, la società è a disposizione per trovare la soluzione migliore.”
La palla passa al giocatore, ma la Lazio si dichiara pronta a trovare un accordo, ribadendo la propria solidità e visione a lungo termine.
Cosa Succederà Ora?
La “bomba ritiro” lanciata da Lotito apre scenari inediti e infuoca il dibattito tra i tifosi laziali. Ritorno a Formello? Addio definitivo ai ritiri esterni? Nelle prossime settimane, e entro il 31 marzo, come detto dal presidente, dovremo aspettarci novità importanti.
Una cosa è certa: la Lazio, con Lotito al timone, continua a SCONVOLGERE e a tenere viva la passione dei suoi tifosi. E voi cosa ne pensate? Ritorno a Formello: SI o NO? Ditecelo nei commenti!
Accadde Oggi: Auguri al ‘Re del Gol’ Giuseppe Signori, 57 anni di leggenda biancoceleste
Pubblicato il 17 febbraio 2025 alle 10:45 – di Luca Alemanno
Oggi, 17 febbraio 2025, la S.S. Lazio e i suoi tifosi festeggiano i 57 anni di Giuseppe Signori, il mitico ‘Re del Gol’. Con i suoi 107 gol in maglia biancoceleste, Signori ha scritto pagine indimenticabili della storia della Lazio, conquistando per ben tre volte il titolo di capocannoniere della Serie A.
🎯 Giuseppe Signori: una carriera da bomber
Nato il 17 febbraio 1968 ad Alzano Lombardo, Signori iniziò a calcare i campi da calcio nelle giovanili del Leffe. Da lì, un percorso straordinario che lo portò a vestire le maglie di Trento, Foggia, Piacenza e infine della Lazio, dove tra il 1992 e il 1997 divenne un’icona indimenticabile.
🏟️ 195 presenze e 127 gol con la Lazio, con la leggendaria tripletta di titoli di capocannoniere conquistati nelle stagioni 1992/93, 1993/94 e 1995/96. Gol di sinistro, destro e punizioni magistrali: Signori ha fatto sognare un’intera generazione di tifosi.
La S.S. Lazio non ha mancato di celebrare questa ricorrenza con una nota ufficiale sul sito del club:
“Giuseppe Signori compie oggi 57 anni. L’ex attaccante biancoceleste ha vestito la nostra maglia dal 1992 al 1997, totalizzando 127 reti in 195 presenze. Una leggenda del nostro club e un simbolo per tutti i tifosi biancocelesti. Auguri Beppe!”
⚽ Signori e la Lazio: un legame indissolubile
Signori non è stato solo un grande attaccante, ma un uomo che ha incarnato la passione e la dedizione ai colori biancocelesti. Il suo sinistro micidiale, le sue corse sotto la Curva Nord, le esultanze sincere: un simbolo di un calcio che non c’è più, ma che vive nei ricordi dei tifosi.
Pubblicato il 17 febbraio 2025 alle 11:00 – di Luca Alemanno
La Lazio si prepara alla trasferta di Venezia, in programma sabato 22 febbraio alle ore 15:00 allo stadio Pier Luigi Penzo. Oltre all’aspetto tecnico-tattico della gara, l’attenzione si sposta anche sulla vendita dei biglietti per i tifosi biancocelesti. Ecco tutte le informazioni ufficiali rilasciate dal club capitolino per seguire dal vivo la 26ª giornata di Serie A.
La S.S. Lazio ha comunicato che i tagliandi per il settore ospiti saranno disponibili a partire da mercoledì 19 febbraio alle ore 10:00. La capienza destinata ai tifosi laziali è di 1.001 posti.
💶 Prezzo biglietti Curva Ospiti:
Intero: € 40 (più € 1,50 di prevendita)
🚨 Restrizioni per l’acquisto
In base alla Determina n. 06/2025 dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive, l’acquisto dei biglietti per i residenti nella Regione Lazio sarà consentito esclusivamente per il settore ospiti e solo a chi è in possesso della Tessera del Tifoso “Millenovecento”.
⚠️ Attenzione: Non sarà possibile acquistare tagliandi per altri settori dello stadio.
🛒 Come acquistare i biglietti
I biglietti saranno disponibili fino a venerdì 21 febbraio alle ore 19:00 attraverso i seguenti canali:
🏪 Punti vendita fisici: presso le rivendite autorizzate Vivaticket.
Consiglio SEO: Acquista in anticipo per evitare code e disguidi.
🚶♂️ Come raggiungere lo Stadio Penzo
Per i tifosi in partenza da Roma, lo stadio Pier Luigi Penzo è situato nell’isola di Sant’Elena, raggiungibile via vaporetto dalla Stazione di Santa Lucia. Si consiglia di utilizzare le linee 1 o 5.1.
Pubblicato il 17 febbraio 2025 alle 10:30 – di Luca Alemanno
La Lazio si prepara ad affrontare il Venezia nella 26ª giornata di Serie A, in una trasferta che apre un ciclo di gare impegnative, con Inter e Milan all’orizzonte. I biancocelesti vogliono tornare alla vittoria dopo il pareggio contro il Napoli e il sorpasso della Juventus. Vediamo le probabili formazioni e le ultime novità sul match del Penzo, in programma sabato 22 febbraio alle ore 15:00.
🏟️ Venezia-Lazio: le probabili formazioni
⚓ Come arriva il Venezia
Mister Di Francesco dovrebbe confermare il modulo 3-5-2. Radu sarà ancora tra i pali per l’assenza dell’infortunato Stankovic. In difesa spazio a Marcandalli, Idzes e Candé, mentre a centrocampo c’è il ballottaggio tra Ellertsson e Zampano per la corsia esterna. In attacco, Fila e Yeboah si giocano un posto al fianco di Oristanio.
La Lazio si presenta a Venezia con diverse novità. Rovella è squalificato, il che costringerà Baroni a cambiare assetto tattico, passando probabilmente al 4-3-3. Esordio possibile per il giovane Belahyane, mentre in attacco, con Castellanos out, potrebbe toccare a Pedro come falso nueve, supportato da Zaccagni e Isaksen.
Per la Lazio sarà fondamentale tornare a casa con i tre punti per rimanere agganciata alla zona europea. Baroni ha lavorato molto in settimana su compattezza e inserimenti dei centrocampisti. Occhi puntati su Belahyane, che potrebbe essere la sorpresa di giornata.
🗓️ Appuntamento sabato 22 febbraio alle ore 15:00.
Lazio, incubo Castellanos: esami confermano lesione. Stop fino a marzo?
17.02.2025 08:00 – Di Luca Alemanno
La Lazio trema per Valentin “Taty” Castellanos. L’attaccante argentino, “pietra miliare dell’attacco biancoceleste”, ha riportato un infortunio all’adduttore sinistro durante il match contro il Napoli, costringendolo a un’uscita in lacrime già al 24’ minuto
Gli esami strumentali effettuati oggi a Villa Mafalda hanno confermato i timori: si tratta di una lesione di secondo grado, con un recupero stimato tra i 20 e 30 giorni
Le conseguenze: partenze a rischio e soluzioni tattiche
Castellanos salterà almeno quattro partite di Serie A (Venezia, Milan, Bologna, Udinese) e il quarti di Coppa Italia contro l’Inter il 25 febbraio 2025. Un colpo durissimo per Marco Baroni, che dovrà reinventare l’attacco:
Prima opzione: Noslin come punta centrale, con Dia alle spalle in un 4-2-3-1 1.
Seconda ipotesi: Dia come prima punta, supportato da Pedro nel ruolo di trequartista .
Wild card: Tchaouna sperimentato come centravanti, dopo i test in allenamento e i minuti finali contro il Monza .
Pedro in avanti: il veterano spagnolo potrebbe sorprendere come “falsa punta”, sfruttando esperienza e fiuto del gol .
«Ho Dia, Noslin, ho lavorato su Tchaouna. Anche Pedro può farlo. Vediamo…», ha dichiarato Baroni, sottolineando la necessità di flessibilità tattica .
Aggiornamenti dall’infermeria: buone notizie per Patric
Oltre a Castellanos, la Lazio monitora:
Hysaj: lesione al bicipite femorale sinistro, obiettivo rientro per il 6 marzo (ottavi di Europa League).
Patric: il difensore ha ripreso gli allenamenti e punta alla convocazione per il match a Venezia .
Vecino: più indietro nel recupero, possibile rientro tra una settimana .
⚽ Lazio-Napoli 2-2, le parole di Baroni a Dazn: “Prestazione positiva, ma errori evitabili”
La Lazio conquista un punto contro il Napoli al termine di una gara combattuta. Al termine del match, l’allenatore Marco Baroni è intervenuto ai microfoni di Dazn per commentare la prestazione della sua squadra. Tra soddisfazione per la prova dei suoi e rammarico per alcuni errori individuali, il tecnico biancoceleste ha sottolineato la crescita di Isaksen e l’impatto positivo di Dia, entrato dalla panchina e subito in gol.
🧠 1️⃣ – L’analisi della partita
Baroni ha aperto l’intervista elogiando la prova collettiva della Lazio:
“È un peccato, ma i ragazzi hanno fatto una gara piena di voglia, passione e gioco. Giocavamo contro una squadra forte, prima in classifica, che sta facendo un lavoro straordinario. La prestazione è stata di livello, ma abbiamo commesso errori evitabili. Siamo questi, con le nostre fragilità, su cui dobbiamo lavorare.”
Il gol di Dia, entrato nella ripresa, è stato fondamentale per il pareggio finale:
“Non è tanto la scelta, ma il lavoro che facciamo su tutti i giocatori. Dia ha avuto problemi alla caviglia, ma si è fatto trovare pronto. Sono contento, perché la squadra ha dimostrato ancora una volta di avere cuore e passione.”
📊 Curiosità: La Lazio è una delle squadre con più gol dalla panchina in questa stagione di Serie A Enilive.
🌟 3️⃣ – Isaksen, prestazione top
Protagonista indiscusso del match è stato Gustav Isaksen, autore di un gol spettacolare:
“Isaksen ha fatto una prestazione splendida, è in crescita. Aveva bisogno di fiducia, andava lanciato. Oggi ha dimostrato il suo valore e il suo potenziale.”
⚔️ 4️⃣ – Noslin e le difficoltà contro la difesa del Napoli
L’ingresso di Noslin non ha avuto l’impatto sperato, come ha spiegato lo stesso Baroni:
“Non era in difficoltà, ma si è trovato di fronte un avversario forte. Ha uno stile diverso di fare il centravanti, ama la profondità mentre noi cerchiamo più mobilità. Ci lavoreremo in settimana.”
🏥 5️⃣ – L’infortunio di Castellanos e le alternative in attacco
Preoccupa l’infortunio di Castellanos, uscito in lacrime per un problema all’adduttore:
“La nota negativa è proprio l’infortunio di Taty. Lo valuteremo, ma abbiamo alternative valide come Dia e Pedro, che sono giocatori versatili e sanno adattarsi alle esigenze della squadra.”
La Lazio esce dall’Olimpico con un punto che lascia un misto di soddisfazione e rammarico. Baroni si gode la crescita di Isaksen, ma chiede ai suoi di lavorare sulle disattenzioni difensive per evitare altri passaggi a vuoto. Il prossimo impegno sarà fondamentale per mantenere vive le ambizioni europee.
Il dott. Fabio Rodia fornisce un aggiornamento sull'infortunio di Ivan Provedel della Lazio, evidenziando un trauma distorsivo alla caviglia sinistra e la necessità di ulteriori accertamenti per determinare i tempi di recupero.
Lazio-Napoli 2-2: le pagelle della sfida dell’Olimpico
La Lazio pareggia 2-2 contro il Napoli in un match ricco di emozioni e colpi di scena. I biancocelesti passano in vantaggio con una prodezza di Isaksen, subiscono la rimonta azzurra e trovano il pari con Dia. Ecco le pagelle della partita.
🧤 Portiere
Provedel 5 – Commette due errori decisivi: un rinvio rischioso su Rovella che porta al gol di Raspadori e un intervento non irresistibile sullo stesso attaccante napoletano. Poteva gestire meglio entrambe le situazioni.
🛡️ Difesa
Marusic 4,5 – Raspadori lo beffa in velocità e l’autogol è goffo e pesante: un colpo al volo di punta che sorprende Provedel e regala il vantaggio al Napoli. Serata da dimenticare.
Gila 6 – Alterna buoni interventi a qualche indecisione. Si fa tagliare fuori nell’azione del pareggio partenopeo, ma nel complesso regge la fisicità di Lukaku.
Romagnoli 6,5 – Prestazione solida. Ingaggia un duello fisico e tecnico con Lukaku e ne esce spesso vincitore. Esperienza e carattere non mancano.
Tavares 6 – Spinge con continuità sulla fascia sinistra, ma pecca di precisione. Sfiora l’assist per Isaksen con una sgroppata da applausi.
(Dal 82′ Lazzari sv)
⚙️ Centrocampo
Guendouzi 6 – Lotta su ogni pallone e si inserisce in avanti con costanza. Contro il centrocampo azzurro non è facile, ma il francese regge bene.
Rovella 6 – Alterna recuperi e impostazioni di qualità a momenti di difficoltà. Rimedia un giallo che lo costringerà a saltare la prossima sfida contro il Venezia.
🎨 Trequartisti
Isaksen 7,5 (MVP) – Segna un gol spettacolare con un missile sotto la traversa. Sempre propositivo, salta l’uomo e crea superiorità numerica. Il migliore in campo.
(Dal 82′ Tchaouna sv)
Pedro 5,5 – Pochi spunti degni di nota. Si apprezza uno stop orientato da applausi, ma manca incisività.
(Dal 74′ Dia 7) – Entra e cambia la partita: stop perfetto, tiro a giro letale. Una rete da attaccante puro.
Zaccagni 6,5 – Si muove tra le linee e crea scompiglio nella difesa napoletana. Gli annullano una splendida rovesciata, ma non molla mai. Suo l’assist per il gol di Dia.
🎯 Attacco
Castellanos 6 – Generoso finché resta in campo, poi esce per un infortunio muscolare.
(Dal 27′ Noslin 5) – Fatica a trovare spazi e impensierire la retroguardia napoletana.
👔 Allenatore
Baroni 6,5 – La Lazio gioca con coraggio e meriterebbe di più. Gli episodi penalizzano i biancocelesti, ma la squadra dimostra carattere e identità.
📊 Analisi del match
La Lazio inizia forte e passa in vantaggio con un gioiello di Isaksen. Il Napoli ribalta il risultato con Raspadori e un autogol di Marusic. Quando la partita sembra compromessa, Dia regala il pareggio con una perla dalla distanza.
La lotta per la Champions resta aperta, ma i biancocelesti dovranno lavorare per evitare errori evitabili come quelli visti contro i partenopei.
La Lazio ha fermato la capolista Napoli all’Olimpico in una sfida movimentata, terminata con un 2-2 amaro. La partita, valida per la 25ª giornata di Serie A, ha visto la squadra di Marco Baroni esibirsi in un match caratterizzato da gol, errori e momenti spettacolari, che però hanno regalato al Napoli due gol grazie agli errori di Provedel e Marusic.
Lazio – Napoli La Partita in Sintesi
Isaksen ha aperto le marcature al 6’ con un tiro dalla distanza che non ha lasciato scampo a Meret.
Il Napoli ha risposto al 13’ con un gol di Raspadori dopo un’azione in cui un errore di Provedel ha regalato palla agli avversari.
Al 65’, un autogol di Marusic ha ulteriormente complicato la situazione per i biancocelesti.
Nel finale, nonostante il vantaggio numerico dei partenopei, la Lazio è riuscita a reagire: Dia ha segnato il gol del pareggio al 87’ con un perfetto tiro a girare, evitando così la beffa.
La scelta di Baroni è stata quella di schierare una squadra tipo con modifiche in corso d’opera: Pedro è partito al posto di un Dia inizialmente “acciaccato”, mentre al Napoli Politano ha iniziato dalla panchina per dare spazio a Raspadori. Inoltre, a causa di problemi muscolari, Castellanos è stato sostituito da Noslin.
Formazioni: LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares (82’ Lazzari); Rovella, Guendouzi; Isaksen (82’ Tchaouna), Pedro, Zaccagni (73’ Dia); Castellanos (27’ Noslin). NAPOLI (3-5-2): Meret; Rrahmani, Buongiorno (61’ Politano), Juan Jesus; Di Lorenzo, McTominay, Lobotka, Anguissa, Mazzocchi (85’ Marin); Raspadori, Lukaku.Allenatori: • LAZIO – Marco Baroni • NAPOLI – Antonio Conte
Analisi e Commenti
Nonostante il pareggio lasci un retrogusto amaro, la Lazio ha mostrato sprazzi di brillantezza e una buona gestione nel secondo tempo, nonostante alcune mancate occasioni per passare in vantaggio. L’errore che ha regalato il primo gol al Napoli e il doppio errore difensivo (in particolare quello di Marusic) hanno pesato sulla prestazione dei biancocelesti. Tuttavia, la reazione di Dia al 87’ ha evitato la beffa e ha dimostrato la capacità della squadra di riprendersi nei momenti critici.
Per approfondire altre analisi post-partita e aggiornamenti sulla Serie A, visita la nostra sezione Notizie Lazio.
L’ex falconiere della S.S. Lazio, Juan Bernabè, ha nuovamente acceso i riflettori sul suo rapporto con il club, lanciando attacchi diretti contro il presidente Claudio Lotito. In un intervento estremamente polemico, Bernabè ha criticato duramente la decisione del club di licenziarlo dopo lo scandalo delle immagini pubblicate sui social e le dichiarazioni su Radio24, sostenendo di essere stato lasciato solo e tradito.
“Sono martire della Lazio. Io rappresentavo il simbolo e ora, dopo quello che è successo, mi ritrovo a dover lottare contro chi mi ha voluto cacciare da Formello,” ha dichiarato Bernabè, scatenando una nuova ondata di polemiche.
Secondo quanto riportato da Il Messaggero e diffuso anche su Lalaziosiamonoi, Bernabè ha attaccato apertamente Lotito, accusandolo di sfruttare il club per fini di immagine e di aver sacrificato i valori etici della società. L’ex falconiere ha ricordato con tono amaro come, sin dal 2010, abbia contribuito al successo della squadra, guadagnando centinaia di migliaia di euro grazie al club, e ora si senta tradito dalla direzione.
Inoltre, Bernabè ha sollevato critiche anche da parte della tifoseria organizzata, che ha pubblicato un forte comunicato sui social per prendere le distanze dalle sue azioni e per difendere il simbolo storico dell’aquila. Leggi anche il comunicato ufficiale del club e il commento dei tifosi su Twitter.
Il discorso di Bernabè si aggiunge ad una serie di episodi controversi, tra cui la diffusione del video in cui espone il proprio corpo in maniera inappropriata e dichiarazioni provocatorie in diretta radiofonica. Per approfondire il contesto, puoi consultare l’articolo su Il Messaggero.
Un Dilemma di Valori e Immagine per la Lazio
La vicenda ha suscitato un acceso dibattito tra gli appassionati di calcio e i tifosi della Lazio, mettendo in luce la difficoltà di conciliare interessi personali e responsabilità istituzionali. Bernabè, con un linguaggio crudo e diretto, ha ribadito come l’immagine e l’orgoglio di rappresentare un club con una storia centenaria debbano essere salvaguardati a ogni costo. Il presidente Lotito, da parte sua, ha sempre sostenuto che “pecunia non olet”, ma le critiche degli ultras e dei sostenitori hanno fatto emergere una frattura nei valori che il simbolo dell’aquila dovrebbe rappresentare.
La Società si trova ora al centro di una bufera mediatica che rischia di compromettere non solo l’immagine del club ma anche la fiducia dei tifosi. La vicenda di Bernabè, con le sue dichiarazioni incendiarie e il suo atteggiamento provocatorio, ha acceso un dibattito acceso su quali debbano essere i comportamenti ammessi a chi ricopre ruoli di rappresentanza in una società calcistica. Per ulteriori aggiornamenti su questa vicenda e altre news sul mondo del calcio, visita la nostra Home Page e segui le nostre notizie .
Alla vigilia della partita contro il Napoli, il difensore della Lazio Alessio Romagnoli ha condiviso le sue emozioni e le sue aspettative per il match, durante l’intervento ai microfoni ufficiali del club. Romagnoli, che porta la maglia numero 13, ha parlato con passione del cammino della squadra e del profondo legame che lo ha fatto innamorare dei colori biancocelesti.
“Sarà molto bella, 90′ intensi contro una squadra forte. Il Napoli è in testa al campionato però noi siamo pronti, carichi e consapevoli di poter fare una grande partita.”
Questa risposta riflette la determinazione della Lazio nel voler affrontare un avversario di alto livello e la volontà di non farsi intimidire dalle sfide di una stagione ambiziosa.
Il Valore della Squadra e del Progetto Baroni
Romagnoli ha poi sottolineato il valore della squadra e l’importanza del lavoro di gruppo:
“Sappiamo che possiamo giocarcela contro chiunque, sicuramente il Napoli arriverà ancora più motivato, dopo i due k.o. di dicembre. Dovremo semplicemente dare tutto in campo per cercare di vincere e continuare il nostro cammino.”
Questa visione condivisa dal centrale evidenzia l’impegno della Lazio sotto la guida di Marco Baroni, che sta puntando su una rosa giovane e talentuosa, capace di lottare su più fronti: Serie A, Coppa Italia ed Europa League.
Un Ricordo che Ispira
Interrogato sul momento che lo ha fatto innamorare dei biancocelesti, Romagnoli ha ricordato con emozione:
“Ricordo ancora oggi la finale di Supercoppa europea vinta grazie al gol di Salas contro il Manchester United di Ferguson. Fu una notte bellissima.”
Questo ricordo personale sottolinea non solo la passione per il club, ma anche l’importanza delle esperienze che forgiano l’identità di un calciatore.
Conclusioni e Prospettive Future
Romagnoli conclude la sua intervista ribadendo l’importanza di un approccio unito e concentrato:
“Siamo una squadra giovane e dobbiamo continuare a lavorare così ogni giorno per dare il meglio in ogni competizione.”
Il messaggio di Romagnoli rappresenta il cuore pulsante della Lazio: un gruppo che si ricarica di passione e determinazione, pronto a scrivere nuovi capitoli nella storia del club.
"Dopo la sconfitta contro il Bologna, la Lazio sceglie il silenzio stampa, ma Angelo Fabiani si assume la responsabilità di commentare gli errori della squadra. Leggi le sue parole e la decisione di evitare commenti negativi."
Dopo l’addio di Ciro Immobile, la responsabilità di guidare la squadra biancoceleste è ora nelle mani di Mattia Zaccagni. Il giovane capitano, carico di aspettative e responsabilità, sta dimostrando di essere il leader naturale per il nuovo progetto della Lazio sotto la guida di Marco Baroni.
Ai microfoni di Dazn, il direttore sportivo Angelo Fabiani ha spiegato la scelta di affidare la fascia di capitano a Zaccagni, sottolineandone le qualità sia tecniche che umane:
“Zaccagni è un giovane capitano, largo ai giovani. Sa il fatto suo, sa vivere. Quando incontri calciatori e uomini che sanno vivere è giusto dargli fiducia. Baroni, condividendo con la società, gli ha dato la fascia da capitano e se l’è meritata perché anche lui è venuto qui giovincello e ha fatto cose importanti, Nazionale e quant’altro, è un uomo molto rappresentativo per noi. Il segreto di Mattia è che fa sentire tutti capitani. Lui è ‘dividi et impera’. È una cosa bellissima questa.”
Queste parole evidenziano la visione di un club che guarda al futuro, puntando su una leadership giovane e dinamica. Zaccagni non è solo il simbolo della continuità, ma incarna anche la filosofia di una squadra che intende far crescere ogni singolo componente, creando un ambiente in cui ogni giocatore possa sentirsi protagonista.
Un Nuovo Capitano per un Nuovo Progetto
La scelta di Zaccagni segna un cambiamento generazionale importante per la Prima Squadra della Capitale. Dopo l’addio di Ciro Immobile, il club ha cercato di ristrutturare l’identità e la leadership sul campo, affidando il ruolo di capitano a un giovane che ha già dimostrato di avere le qualità per guidare i compagni in campo.
Il progetto di Baroni, che punta a una squadra competitiva e dinamica, si riflette in questa scelta: un capitano che, oltre a portare esperienza, sa anche trasmettere fiducia e coinvolgere tutta la rosa. Fabiani ha ribadito l’importanza di un ambiente in cui tutti i giocatori si sentano parte integrante della squadra, una filosofia che si traduce in un “dividi et impera” in cui il leader fa sentire tutti responsabili.
La Squadra si sta preparando per una stagione ambiziosa, e la scelta di affidare la fascia di capitano a Mattia Zaccagni è un chiaro segnale di una politica di crescita e valorizzazione dei giovani talenti. La società, guidata da Baroni e supportata dal direttore sportivo Fabiani, intende costruire una squadra che possa competere ai massimi livelli in Serie A e in Europa, facendo della leadership un elemento fondamentale per il successo futuro.
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Negli ultimi mesi, lo Stadio Olimpico è stato più un ostacolo che un alleato per la Lazio, ma la manita al Monza ha rappresentato una svolta. I cinque gol messi a segno sembrano aver liberato la squadra dal blocco casalingo, e ora l’obiettivo è rendere di nuovo l’Olimpico un fortino biancoceleste.
Verso Lazio-Napoli: l’entusiasmo dei tifosi
Sabato pomeriggio arriva il Napoli di Antonio Conte, già battuto due volte in stagione tra campionato e Coppa Italia. La Lazio punta alla seconda vittoria consecutiva in casa, e i tifosi stanno rispondendo con entusiasmo.
Come riporta il Corriere dello Sport, dopo appena un giorno di prevendita sono già stati venduti 8.000 biglietti, portando il totale degli spettatori a 37mila (compresi i tifosi partenopei). Con ancora diversi giorni a disposizione, il numero è destinato a salire ulteriormente.
Il ritorno del fattore casa
Nella prima parte della stagione, la Lazio ha ottenuto 6 vittorie e 1 pareggio nelle prime 7 partite all’Olimpico, dimostrando di poter sfruttare il supporto del proprio pubblico. Dopo un periodo di difficoltà, i biancocelesti vogliono tornare a rendere lo stadio un punto di forza nella corsa alla Champions League.