Home News Lazio Sarri cambia tutto: doppio modulo per l’Atalanta

Sarri cambia tutto: doppio modulo per l’Atalanta

32
0
Maurizio Sarri osserva l’allenamento della Lazio a Formello, mentre prepara la trasferta di Bergamo con nuove soluzioni tattiche e un doppio modulo.

Un travaglio senza fine quello di Maurizio Sarri, che ogni giorno deve fare i conti con nuovi dilemmi, tra infortuni, squalifiche e giocatori a mezzo servizio. Alla vigilia della delicata trasferta di Bergamo contro l’Atalanta, il tecnico biancoceleste è chiamato a trovare soluzioni inedite per una Lazio che deve ritrovare certezze e risultati.

Nella giornata di ieri, il “Comandante” ha ritrovato la squadra al completo – o quasi – a Formello, dove si è iniziato a lavorare sulle possibili varianti tattiche in vista del match. E questa volta, Sarri sembra pronto a sorprendere tutti: mai nella sua carriera aveva cambiato così tanti moduli in così poco tempo.

Partito con il classico 4-3-3, marchio di fabbrica del suo calcio, l’allenatore toscano è passato nel corso della stagione prima al 4-4-2, poi al 4-2-3-1, alla ricerca di un equilibrio che ancora non si è pienamente visto.

⚽ Due chiavi tattiche: Basic e Pedro

Come riportato dal Corriere dello Sport, Sarri potrebbe puntare a una doppia lettura tattica, grazie alla versatilità di Toma Basic e Pedro.
Nel 4-3-3, il centrocampo vedrebbe Guendouzi (rientrato dalla squalifica), Cataldi e Basic, con un tridente formato da Cancellieri, Dia e Pedro.
Una disposizione più offensiva, utile per cercare di aggredire un’Atalanta che ama partire dal basso e imporre ritmo alto.

Con gli stessi interpreti, però, la Lazio potrebbe passare facilmente al 4-4-2: Cancellieri largo a destra, Guendouzi e Cataldi centrali, Basic a sinistra.
Una soluzione più prudente, pensata per chiudere gli spazi e limitare le fasce bergamasche, tra le più pericolose della Serie A.

🔁 Possibili alternative: Noslin e Vecino

Durante la partita, Sarri potrebbe dare spazio anche a Noslin, apparso in crescita nelle ultime sedute.
Più complicata invece la situazione di Gustav Isaksen, che non sembra ancora al top della condizione e potrebbe partire nuovamente dalla panchina.

Capitolo a parte per Matías Vecino: l’uruguaiano è fermo da oltre due mesi per infortunio, ma ha ripreso ad allenarsi e potrebbe rientrare tra i convocati, almeno per la panchina. Un ritorno importante, soprattutto per dare equilibrio e fisicità nella zona centrale del campo.

🔵 Emergenza continua e fiducia da ritrovare

La Lazio si presenterà a Bergamo in piena emergenza, ma con la volontà di invertire la rotta. Dopo settimane difficili e risultati altalenanti, Sarri cerca risposte non solo sul piano tattico, ma soprattutto su quello mentale.

Un successo in trasferta contro l’Atalanta rilancerebbe morale e classifica, restituendo fiducia a un gruppo apparso spesso fragile e disorientato.
Per riuscirci, serviranno concentrazione, spirito di sacrificio e – finalmente – un’identità chiara.



Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900