La Uefa apre un’inchiesta sulla Lazio dopo il match Siviglia-Lazio. Il Motivo? Razzismo. Secondo le maggiori testate sportive ma sopratutto il verbale dell’Uefa, i sostenitori biancocelesti andati a Siviglia, avrebbero mostrato gesti razzisti e inneggianti al fascismo con il classico braccio del saluto romano. Il secondo punto è stato il rosso diretto di Marusic ma nulla a che vedere con il primo punto segnato a fine gara dalla commissione.
Il 28 Marzo ci sarà il verdetto ma intanto, l’avvocato Gentile è intervenuto per spiegare la situazione visto che alcuni media hanno unito sia il razzismo che la questione Marusic pensando che era il giocatore montenegrino ad aver manifestato comportamenti razzisti.
“Evidentemente si è creata della confusione con il lancio dei notiziari: su Marusic c’è un problema relativo all’intervento commesso in campo contro il Siviglia che ha portato al rosso, mentre nel settore ospiti biancoceleste alcuni tifosi hanno fatto il saluto fascista. Questo è quello che leggo sul rapporto, ora faremo dei chiarimenti e vedremo come procedere”.
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