La misura è colma. La Lazio non deve combattere solo contro gli avversari chiusi a riccio e contro l’emergenza infortuni, ma sembra dover fare i conti, ogni domenica, con una direzione di gara quantomeno “sfortunata”. Lo 0-0 contro la Cremonese porta la firma indelebile di Luca Pairetto (sezione di Nichelino), protagonista di una prestazione che i principali quotidiani hanno bocciato senza appello.
Da inizio campionato, la sensazione di accerchiamento cresce: episodi dubbi che girano sempre dalla parte sbagliata, cartellini chirurgici e una gestione che penalizza il gioco. E ieri all’Olimpico è andato in scena l’ennesimo capitolo di questa saga.
🚫 Gestione schizofrenica: 34 falli e gialli inventati
Prima ancora degli episodi da rigore, è la gestione complessiva a far infuriare. Pairetto ha spezzettato la gara in modo scientifico: 34 falli fischiati sono un’enormità, un record negativo che ha impedito alla Lazio di trovare ritmo. Emblematico il giallo a Romagnoli: il difensore prende nettamente il pallone, l’unico che travolge è il compagno Cataldi, eppure Pairetto estrae il cartellino. Una decisione che conferma la confusione totale del direttore di gara.
📺 I Rigori Negati: Castellanos e Noslin ignorati
Ma è nelle aree di rigore che si decide la partita. E la Lazio recrimina, giustamente, per due episodi clamorosi che avrebbero potuto sbloccare il risultato.
- Contatto Terracciano-Castellanos: A inizio ripresa, il Taty anticipa il difensore che lo colpisce con l’esterno della scarpa. Per la Gazzetta restano “fortissimi dubbi”, per Il Messaggero è rigore netto. Pairetto? Fa proseguire.
- Trattenuta su Noslin: Sempre Terracciano è protagonista di una trattenuta vistosa in area sull’olandese. Anche qui, tutto tace. Né l’arbitro in campo né il VAR intervengono.
E nel finale, oltre al danno la beffa: giusto il rosso a Ceccherini per fallo su Cancellieri, ma nell’azione manca un giallo sacrosanto a Pezzella, graziato inspiegabilmente.
🗞️ La Rassegna Stampa: Una bocciatura unanime
Non è solo una lamentela dei tifosi. La stampa nazionale è compatta nel giudicare gravemente insufficiente la prova di Pairetto. Ecco i giudizi durissimi edicola oggi:
Il Messaggero – Voto 4
“Si conferma uno dei peggiori arbitri in circolazione. Rigore di Terracciano su Taty, mancata ammonizione a Pezzella con Guendouzi lanciato in contropiede. Si inventa un fuorigioco”.
La Repubblica – Voto 4.5
Bocciatura secca senza appello. Una gestione che non convince sotto nessun punto di vista.
La Gazzetta dello Sport – Voto 5
“A inizio ripresa, su un pallone in area Castellanos è in anticipo su Terracciano che lo colpisce con la parte esterna della scarpa. Pairetto fa continuare. Restano fortissimi dubbi. Poi una trattenuta in area su Noslin di Terracciano…”.
Corriere dello Sport – Voto 5
“Modesta la partita di Pairetto… 34 falli fischiati (un’enormità, dei 18 fischiati nel primo tempo, reali saranno stati 6) e sette ammoniti (inventato il giallo per Romagnoli)… dicono di un arbitro che ha spezzettato il match senza motivo, che ha fatto innervosire i giocatori in campo”.
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