La Lazio non riesce a dare continuità alla vittoria contro la Juventus e si ferma sullo 0-0 nella trasferta di Pisa.
Una gara che doveva rilanciare i biancocelesti in classifica e invece si trasforma in un’altra occasione sprecata.
Dopo un buon primo tempo, la squadra di Maurizio Sarri si è spenta completamente nella ripresa, lasciando campo e iniziativa ai padroni di casa.
Il pareggio, in un momento in cui servivano solo vittorie, non serve a nulla e rischia di pesare nella corsa europea.
⚪🔵 Un primo tempo incoraggiante…
La Lazio era partita bene: possesso palla, pressing alto e qualche buona occasione.
Guendouzi ha dato ritmo, Isaksen ha provato più volte a creare superiorità, mentre Dia si è mosso bene tra le linee, facendo salire la squadra.
Il problema, però, è sempre lo stesso: manca uno che la butti dentro.
L’occasione più nitida è arrivata al 34’, con Zaccagni che ha calciato alto da buona posizione dopo un’azione corale.
Il Pisa si è difeso compatto, ma la Lazio ha mostrato di poter controllare il gioco senza mai riuscire a concretizzare.
⚫ …ma nella ripresa la squadra è crollata
Nella seconda frazione di gioco si è vista una Lazio completamente diversa.
Stanca, imprecisa e prevedibile.
L’energia e la lucidità della sfida contro la Juventus sono sembrate svanite, e il Pisa ha preso coraggio, creando anche un paio di situazioni pericolose.
Maurizio Sarri ha provato a cambiare qualcosa inserendo Pedro, ma lo spagnolo è apparso il fantasma del giocatore ammirato lo scorso anno.
Pochi movimenti, scarsa brillantezza e nessuna giocata decisiva.
Nel finale i biancocelesti hanno dato la sensazione di accontentarsi del pareggio, mentre i tifosi presenti sugli spalti hanno espresso tutta la loro delusione.
🧩 Il problema resta sempre lo stesso: il gol
Il tema principale resta la mancanza di un vero centravanti.
Dia si impegna, lavora tanto per la squadra, ma non segna.
Senza un terminale offensivo affidabile, la Lazio fatica tremendamente a concretizzare la mole di gioco prodotta.
L’assenza di Castellanos, unita alle difficoltà di Pedro e Zaccagni, ha reso l’attacco biancoceleste sterile e prevedibile.
La squadra non ha mai dato la sensazione di poter trovare il guizzo vincente, e questo deve far riflettere Sarri e la società in vista del mercato di gennaio.
🧠 Stanchezza e calo fisico evidente
Il tecnico toscano aveva chiesto concentrazione e continuità dopo la vittoria contro la Juventus, ma la fatica si è fatta sentire.
Il gruppo è apparso spento mentalmente e in difficoltà dal punto di vista fisico, segno che le energie spese contro i bianconeri non sono state ancora recuperate.
La Lazio ha mostrato grinta e compattezza, ma senza qualità davanti e con un ritmo così basso, portare a casa i tre punti è impossibile.
📉 Pareggio che serve a poco
Con questo 0-0, la Lazio spreca un’altra occasione per risalire la classifica e avvicinarsi alla zona Europa.
Il calendario offriva due gare sulla carta abbordabili – Pisa e Cagliari – ma la prima è già stata fallita.
Ora serve una reazione immediata, perché un altro passo falso potrebbe chiudere definitivamente i sogni europei.
Resta Aggiornato con il nostro Canale WhatsApp! Ricordiamo che il canale è protetto da Privacy ed il tuo numero non è visibile a nessuno!Iscriviti Subito cliccando qui sul canale di Since1900
 
 
		