Kishna da Auronzo. Sarà la sua rinascita?

Kishna è intervenuto ai microfoni biancocelesti. La sua soddisfazione nei ruoli ricoperti

Con le partenze in casa Lazio, i giocatori rimasti nell’ombra, come Kishna, lotteranno per il posto da titolare. L’ex Ajax è intervenuto ai microfoni biancocelesti dopo l’allenamento di ieri dai campi di Auronzo.

“L’atmosfera ad Auronzo è bellissima, ci sono tanti sostenitori qui ed è molto bello il modo in cui ci stanno manifestando la loro vicinanza. Il livello in questo ritiro è molto alto, dobbiamo continuare a ragionare passo dopo passo. Siamo una buona squadra e ci stiamo comportando bene sul campo.

Stiamo provando diversi sistemi di gioco. Nel 3-5-2 posso giocare in diverse posizioni: posso fare l’esterno, la mezz’ala e la seconda punta. Nouri l’ho conosciuto tanti anni fa; il mio pensiero in questo momento va alla sua famiglia. È molto giovane, l’ho conosciuto quando ero nell’Academy dell’Ajax ed eravamo anche in classe insieme. È un momento molto particolare per me e per tutte le persone che lo hanno conosciuto. Possiamo solo pregare e sperare che la situazione si evolva per il meglio, ad oggi è molto delicata. Tutti i calciatori, i tifosi e tutti i club del mondo si sono uniti, senza alcuna differenziazione, per sostenere Nouri.

Il ritiro sta andando bene, è dura ma stiamo dando il massimo. Oggi abbiamo corso per 8 chilometri; dobbiamo mantenere questi ritmi per portare a termine un’altra stagione positiva e per continuare a migliorarci. Roma è una bellissima città e sono felice di essere nuovamente qui. Nell’ultimo anno ho raccolto molta esperienza, ma in Italia sto apprendendo molte nozioni tattiche e quest’ultime saranno molto importanti per il resto della mia carriera”. 

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